giovedì 3 gennaio 2019

il mio anno che verrà

Altro anno passato insieme ,un anno tosto difficile e meraviglioso al tempo stesso che ha messo a dura prova la voglia ma soprattutto la capacità anche economica del socio  di fare cinofilia,esposizione ,sport.Cambio di regolamenti,brevetti difficoltosi,zip,zap ,pic puc e tutta una serie di variazioni che ci fanno capire che chi comanda ...e non mi riferisco ai dirigenti italiani, quasi sempre è assai lontano dalle percezioni del socio comune e  dalle difficoltà che vive quotidianamente e soprattutto non è in grado di spiegare la "ratio" di alcune modifiche che quasi sempre una "ratio"  non ce l'hanno.
Risultato immagine per pastore tedesco a natale


La mia vita è stata sempre improntata al pragmatismo estremo ed ogni qualvolta ho ricoperto incarichi di responsabilità ho sempre lavorato per rendere il più possibile fluide le attività alle quali ero preposto ovviamente esponendomi a rischi calcolati.Ma vedo che ad esempio anche se si mette  mano al capitolo brevetti non si riesce a dare la svolta necessaria a rendere la prova più abbordabile al neofita e alle caratteristiche attuali della razza.Risultato è che sicuramente i cani hanno ripreso a lavorare,in alcune zone è molto difficile fare brevetti...pur lavorando(ovvimente la nostra) in altre è un po' più semplice,in alcuni casi invece si riesce ancora a fare il brevetto in meno di una settimana.In Germania poi esistono ampie zone franche dove puoi mandare un "cuor di leone" e vedertelo ritornare con brevetti e selezione in men che non si dica.Continuo a sostenere strenuamente che se eliminassimo alcuni esercizi "non attitudinali" (il riporto è uno di  questi) semplificheremmo notevolmente i percorsi e lavoreremmo di più tutti a cominciare dagli addestratori.Ovviamente nulla dovrebbe cambiare per chi  fa addestramento agonistico.  Un anno  economicamente molto difficile  ,fatto di crisi,di perdita di posti di lavoro,di tragedie previste e prevedibili,che mi convincono sempre di più  che non è importante piangere i morti o adoperarsi perché "non accada"  ma semplicemente ricercare i responsabili da punire,come se una volta trovati , il dolore è lenito, la serenità ritrovata,il problema risolto.Adoro il Natale,una festa meravigliosa alla quale riconosco un immensa capacità di redenzione  e  nessuno può negare che la natività ci rende migliori  sia pure limitatamente ad alcune ore dell'anno."Sfogliando" i social ,durante questo periodo ci si sente realmente  più vicini ai nostri amici sparsi nel mondo,la maggior parte dei quali a noi sconosciuti,tante le  donne bellissime e sorridenti  magari abbracciate ai nostri meravigliosi cani "agghindati" per l'occasione.Francamente provo un sentimento di amarezzza per  coloro i quali imprecano contro  il natale,tirandogli i piedi e sperando che finisca al più presto e mi addolora il fatto che non riescano  ad apprezzarlo come dovrebbero.Mi rendo conto però  che non tutti godiamo della stessa serenità e per chi attraversa momenti di difficoltà e di sconforto il sorriso e la "letizia" degli altri può in qualche modo costituire un ulteriore motivo di tristezza.Adoro il natale,perchè vivo in una famiglia dove questa festa ha un senso che va oltre....ed ogni membro si è sempre adoperato perchè questo senso potesse essere mantenuto e tramandato nel tempo e alle generazioni.Non mi vergogno  nel dire che mio padre,visibilmente rattristato,nel natale del mio primo anno di liceo,dovette comunicarmi in presenza di mia madre e della mia sorella maggiore,che Babbo natale ...................................................lasciandomi  tuttavia nello sconforto totale e preda di un pianto inconsolabile.Non è che io fossi particolarmente bacchettone(lo sono molto di più adesso) ma semplicemente perché io babbo Natale lo vedo ancora  ogni anno ,in carne ed ossa ( prima un operaio di mio nonno con il fisico del ruolo oggi qualche amico delle mie figlie  ) e vedo pure la vecchia sulla scopa, incarnata da sempre da  mia zia Anna ,una bella donna che il destino "crudele" ha voluto che da quel momento fosse tramandata ai posteri ...semplicemente... come " la  befana " e nelle nostre case i regali vengono realmente calati dal camino e le caramelle e i cioccolatini  piovono magicamente dal cielo ed è possibile scorgere le tracce del passaggio delle renne  disseminate lungo tutto il corridoio(i miei figli pretendono ancora oggi che la farina e le tracce vengano regolarmente "disseminate" sul pavimento).In casa mia il Natale è sempre stato scenico, teatrale,con tutta una serie di "figuranti"(sicuramente più numerosi di quelli della sas) assoldati per l'occasione con lo scopo di rendere la nostra casa quanto più simile a Betlemme.Questa è stata da sempre la ricetta della nostra felicità,che ha come ingredienti la fantasia,lo spirito di reciproca sopportazione,tanta  testa fra le nuvole e una dose notevole di sacrificio,perchè sembra strano e quasi in antitesi  ma nulla richiede tante rinunce  quanto la ricerca della felicità,laddove l'elemento sostanziale  è l'accontentarsi di quello che si ha e si è ,piuttosto che il protendersi verso un ipotetica quanto vana conquista del mondo.Ci siamo sempre preoccupati di "possedere" le anime ,consapevoli del fatto  che nei momenti di bisogno che la vita non ci fa mancare, niente è più caldo dell'abbraccio di chi ti vuol bene e niente può essere più inutile e freddo dei nostri castelli vuoti.L'anno cinofilo è stato caratterizzato da diverse vicende che hanno scosso l'ambiente non poco  e che avrebbero dovuto far capire a tutti che la Sas ,anche nei momenti di apparente serenità è un vulcano  in perenne ed intensa attività sotterranea che semmai decide di "eruttare" può far danni letali a cose e persone .Un anno difficile,come dicevamo,dove si è capito chiaramente che la madrepatria della razza......più che governare è governata da  "appetiti e accordi " che nulla hanno a che vedere con lo sport e soprattutto con la tutela della razza che è l'attività specifica delle società specializzate.Per chi ha un minimo di competenza non è difficile comprendere, .....semplicemente....guardando,come lo standard viene costantemente disatteso e come le regole non sono uguali per tutti, che è la "conditio sine qua non"(CONDIZIONE NECESSARIA) dell'esistenza di una società, all'interno della quale chi paga una quota associativa ha diritto agli  stessi servizi e alle stesse modalità di trattamento.Quindi i cinometri non dovrebbero abbassarsi ed alzarsi a seconda della proprietà e gli arti non dovrebbero raddrizzarsi miracolosamente se appartengono  a questo piuttosto che a quel socio.Ma quello che manca in realtà è l'esplicitazione delle scelte ,quella che i latini definiscono "la ratio" la ragione profonda che può andare aldilà delle leggi assolute e che si spiega invece con le esigenze del momento .




Risultato immagine per gary von hunegrab
chi è? Gary ,io così colorato non l'ho mai visto e comunque somiglia a troppi cani ,quasi a tutti
Faccio un esempio:Gary fa il sieger (e ...standard alla mano avrebbe una certa difficoltà a farlo )perchè in un momento storico come quello che viviamo è necessario recuparare ossature e generosità di telaio,oltre che un tipo,inteso come pregio particolarmente insito nella testa,più intenso e accattivante.Ovviamente per fare questo è necessario chiudere un occhio sulla taglia,sulle correttezze,su un carattere proprio non da cuor di leone, e su un movimento più simile a quello di una Skoda con le ruote forate che di una Maserati.Questo a me personalmente può anche star bene,ma è necessario spiegarlo  perché a questo servono i giudici che dovrebbero essere in teoria dei docenti universitari.Ma in tanti altri casi,direi troppi,le spiegazioni non vengono date semplicemente perché si è a corto di motivazioni e le scelte sono in realtà il frutto di accordi economici che nulla hanno a che fare con lo sport e la tutela della razza.In tanti anni di militanza e di frequentazioni delle manifestazioni cinofile  non avevo mai visto contemporaneamente tanti cani   "palesemente storti ed iperangolati" fare il titolo.Ma orsù dunque,rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare e cerchiamo di approfittare della contemporanea presenza sul territorio nazionale di qualche buon soggetto che ci può traghettare oltre queste problematiche.Sembrerebbe infatti che le mie esortazioni siano state ascoltate e qualche buon cane proveniente dalla madrepatria sia stato messo a disposizione dei soci,ovviamente "non proprio gratuitamente".Le recenti importazioni o ....ritorni... infatti danno sufficienti garanzie quanto a famiglie ,correttezze ,taglie(tranne un caso) e caratteri e dovrebbero "supportare" le sparute presenze di cani interessanti sul territorio italiano.Finn,Toro,Lucka,Mondo e lo spostamento verso sud,zona dove notoriamente si fa la razza, di soggetti come Cronos e Mardock possono portare un processo di accelerazione qualitativa della razza a condizione che vengano utilizzati guardando il cane più che confidando sulle capacità taumaturgiche delle proprietà".Ovviamente occorrerebbe garantire tassi di monta sostenibili soprattutto in considerazione del fatto che nel momento in cui pretendiamo cifre considerevoli per la monta di stalloni importanti anche i normali eccellenti o auslesi italiani si sentiranno autorizzati ad alzare la posta.....e via discorrendo.Approfitto di queste righe per augurare a tutti un anno sereno che porti con se unicamente salute,lavoro e serenità e per comunicarvi alcuni dati relativi a questo blog.Aumentano considerevolmente i lettori  e ci avviamo velocemente verso le quarantamila visualizzazioni totali che sono numeri importanti in considerazione del fatto  che trattiamo argomenti non di interesse comune e che per ovvi motivi "politici" la visualizzazione non può avvenire attraverso le condivisioni ,che sono una fonte di aumento esponenziale dei numeri.Ovviamente chi vuole "ammiccare" al potere difficilmente "condivide social" ...pur condividendo  in linea di principio i pensieri esposti.L'articolo sul campionato tedesco e quello della "vendemmia del mondo di mezzo" ,tra i più letti ,hanno avuto quasi duemila visualizzazioni cadauno e ritengo siano stati letti o "fatti" leggere alla quasi totalità dei soci sas, i rimanenti articoli si attestano intorno alle ottocento visualizzazioni.Riproporremo a breve invece alcuni articoli che per problemi tecnici legati alla difficoltà di collegarsi al blog hanno avuto un numero limitato di lettori.La gente spesso mi chiede di "calcare la mano" con le critiche a questo governo  e sembrerebbe che più si spara a zero e più si viene letti e si acquistano ammiratori.Sembra paradossale ma la gente come al tempo degli antichi romani "vuole sangue",vuole attacchi continui,vuole la guerra.Personalmente non cado nella trappola e non mi lascio abbindolare dalle troppe pacche sulle spalle perchè mi riesce impossibile disconoscere i meriti quando ci sono almeno quanto mi è facile indicare le colpe,conscio che il governare è arte difficile ed è sostenibile alla lunga solo se si proteggono gli interessi di tutti e se si opera nella reale buona fede.Lascio fare al tempo e alla storia,consapevole come più volte detto che ne uno ne l'altra fanno sconti ad alcuno.Mi piace invece pensare che la gente legge perché trova interessanti gli argomenti trattati e perché  quanto narrato finisce con il trovare riscontro nei fatti e nella storia.Tanti i soggetti indicati nel corso di questi anni che hanno avuto un impatto certamente positivo sulla razza e mi consola il fatto che mai  i dubbi sollevati  su alcuni di loro si sono rivelati infondati.Termina con oggi il periodo della mia lunga squalifica,ho scontato per intero la mia pena ed anche molto....e inspiegabilmente  oltre.Ho messo tutto alle spalle e non serbo rancore nei confronti di alcuno.Vorrei che si apprezzasse il fatto che,pur potendolo.... anche in senso volgarmente economico, ho volutamente lasciato tutto in ambito Sas evitando di percorrere le sedi civili che sicuramente mi avrebbero dato maggiori soddisfazioni ma avrebbero lasciato sul terreno più di qualche vittima,magari innocente.Nella  mia vita ho gridato tanto ma non ho mai affondato il coltello fino in fondo,e questo non è un limite ma una scelta ed io ne sono contento.Sono stato giudicato dalle stesse persone che io ho attaccato duramente e già questo è paradossale.Ma va bene così.Sia ben chiaro,la mia pena non ha avuto alcuna efficacia riabilitativa o rieducativa ,non c'è stata alcuna redenzione perchè niente c'era da rieducare , nulla da riabilitare,nessuno da redimere e il mio comportamento futuro sarà come  sempre  improntato ai sani principi morali e dello sport dal quale provengo,ma non intendo subire oltre.In questi lunghi anni ho visto stroncata la mia carriera,ho perso la linea di sangue con cui avevo iniziato e che mi aveva già dato diverse soddisfazioni(alcuni amici mi hanno detto:"ti voglio bene ma voglio uscire da questo mondo in cui non credo" e sono andati via portandosi alcuni tra miei  cani migliori compresa una femmina auslese)ho visto i miei cani  "battere il passo" aldilà di ogni demerito che francamente non avevano,ed oggi....sono ancora qua.Un ceppo che ho creato cammina vincente sulle gambe di tanti ragazzi capaci e soprattutto un "gergo" riconoscibile aleggia nelle varie discussioni cinofile segno che è stato assimilato ,condiviso e assunto infine come proprio.
Un augurio per tutti da parte mia e da parte  del  team Delori,fatto di persone che in queste lunghe e faticose  vicende mi hanno  supportato condividendo la mia sorte e facendomi comprendere che prima ancora che essere miei amici e compagni di giochi sono soprattutto inscindibilmente miei fratelli.


Buon anno e che la vita ci sorrida.