Mai come in questo momento della mia vita pronuncio questa frase così spesso,gli anni passano e tutto diventa terribilmente pesante...faticoso,impegnativo,me compreso.
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| ARMA LETALE |
Le nuove frontiere della guida estrema ci dicono che per rimanere svegli una barretta di cioccolata funziona meglio di qualche caffè, quindi colgo l'occasione ogni 10 chilometri per tirar giù un intera confezione di Ritter sport alla mandorla nelle varianti cioccolata bianca e cacao.Di partire la sera prima nel nostro gruppo non se ne parla , tranne il sottoscritto,tutti hanno occupazioni che di questi "tempi" non ammettono distrazioni.I casellanti,quei pochi rimasti ,sono tutti "amici" nostri e la società autostrade mi comunica che al prossimo viaggio diventerò loro azionista di maggioranza.Per me è un motivo di vanto ,la mia è una famiglia molto importante con tanti incarichi di livello,io azionista di maggioranza della società autostrade,mia figlia mezzana di Amazon,mio figlio della Autolinee Marino e la figlia grande addirittura amministratore delegato della Zalando Spa,bella soddddisfazione,sono cose che ti riempiono di orgoglio.Il viaggio è lunghissimo e mi faccio coraggio,i turni di guida sono di duecento chilometri per uno ma già al decimo mi sento spossato e mi verrebbe spontaneo richiedere il cambio,resisto ....madonna ho anch'io la mia dignità.Nella vita per andare avanti occorre darsi degli obiettivi ,il mio è resistere almeno fino a quando le corsie complessive che vedrò saranno quattro....massimo cinque.Il val d'anzin mi chiama e mi dice che è quasi nei pressi di Modena: "dove state?" mi chiede.Lo mando a quel paese in media dalle tre alle quattro volte al giorno ma quando mi manda la posizione da una tranquilla camera di albergo mentre sto per iniziare il mio viaggio della speranza....francamente.... non c'è remissione di peccato."Siamo appena partiti" gli rispondo con pazienza e se solo gliene dessi l'opportunità mi terrebbe al telefono sveglio fino a Modena.Ah la passione, per i cani,per le gare,per le donne ,per la vita ,ho sempre ritenuto che un esistenza priva di passione non avesse alcun senso,ma la passione è sofferenza fisica e patimento spirituale in contrasto con le esigenze della razionalità ed è per questo che riusciamo ad essere matti da legare come ci ripetiamo ogni santo giorno io e il val d'anzin .Ho sensi di colpa fortissimi, strabuzzo gli occhi e mastico amaro quando mia moglie mi chiede di scendere in paese perché ha dimenticato di comprare la pasta o lo zucchero,appena un chilometro e invece ne faccio quasi duemila senza battere ciglio magari andando a farmi prendere per il culo .Io ,al posto di mia moglie ..........mi ammazzerei,ma come ben sappiamo le mogli dei cinofili o se ne sono già "andate" o quelle rimaste sono in odore di santità..Ovviamente però, ricordate , che dietro una santa c'è sempre un martire. Arriviamo a Campogalliano intorno alle 8 e ci fermiamo ad un bar per la colazione di rito.E' pieno zeppo di gente "per bene" e pregustiamo un ottima colazione.Macchè,cornetti che sembrano fresbee ed un cappuccino che fa la schiuma come la birra e per giunta sa di luppolo più che di latte,ce li servono velocemente e ci fanno capire pulendoci con la spugna anche le labbra che dobbiamo affrettarci e fare posto..... che loro tempo da perdere non ne hanno .Mi chiedo perché mai ci muoviamo da casa quando al sud abbiamo bellissime ragazze che ti servono la colazione,ti intrattengono quel tanto per illuminarti la giornata e ti salutano con cortesia,eh si è proprio una fortuna essere nati dalle nostre parti.Ha ragione Adele Mantellini quando dice: "Sto tanto bene a casa mia! "
Oltre al rito della colazione ...all'arrivo c'è quello della telefonata alla mamma ,la mia è appena stata nominata amministratore delegato della Tim e mi chiama durante il viaggio ad ogni tutor per chiedermi se siamo arrivati: " CIAO ma',tutto a posto puoi andare a dormire" ," ah bene" mi risponde "copriti che li al nord fa freddo"."Come no",gli rispondo "...abbiamo 35 gradi!Si lo so mi ribatte ma li non è come da noi ...del tempo non ci si può fidare.Porca puttana da queste parti non ci si può fidare proprio di nessuno.Il solito Gorrieri,inutile dire che i cani non sono più quelli di una volta ,si rischia di essere noiosi e nemmeno che i numeri non ci accompagnano più.I problemi che ci affliggono li abbiamo più volte evidenziati ed ora attendiamo che qualcuno prenda dei provvedimenti. Su tutti ,un iter selettivo sempre più oneroso e complicato che trasforma quella che dovrebbe essere una passeggiata ludica con il proprio cane in una maratona senza fine .In tutto questo oltretutto,non riesco ad intravedere alcuna evoluzione positiva della razza.L'andamento della dispalsia nell'ultimo trentennio non ha registrato miglioramenti,le angolature dei nostri soggetti ne impediscono la corretta deambulazione,le qualità caratteriali dei nostri cani sono rimaste praticamente le stesse anche se sono migliorati i sistemi di preparazione.Nel mio gruppo in questo campo abbiamo cambiato completamente registro e lentamente raccogliamo i nostri frutti.Abbiamo deciso di evitare assolutamente monte con soggetti che non danno adeguate garanzie caratteriali perché non abbiamo intenzione di passare la vita incrociando le dita ad ogni attacco,poi l'incidente di percorso ci può stare.Ovviamente,come per tutto occorre...tempo,pazienza e ostinazione. La razza di contro nella madre patria versa in totale degrado,devastata da lotte intestine e da fenomeni corruttivi senza precedenti.I numeri diminuiscono drasticamente,perchè le dinamiche di questo gioco sono ben chiare e alle classifiche non crede più nessuno.L' Sv è costretta per mantenere un apparato amministrativo adatto a settantamila soci e quasi dimezzati ad inventarsi ogni genere di "MINCHIATA" ultima delle quali il wesentest,.....perchè presidente converrai con me che questa è veramente una minchiata.Questo è il modo peggiore di affrontare il problema e vi spiego perché.Se per esigenze finanziarie di una società come la nostra basata su quote associative aumentiamo le entrate alzando il costo dei servizi assisteremo ad un fenomeno perverso,alcuni soci ,infatti, non potranno sopportare gli aumenti e saranno costretti a mollare.La società a questo punto perderà quelle quote di entrate e per bilanciare sarà costretta ad aumentare ulteriormente i costi.Ma così facendo altri soci non potranno più permettersi questi aumenti e molleranno a loro volta creando a questo punto un vero e proprio circolo vizioso.E' facile capire che dovendo spalmare i costi amministrativi su un numero sempre minore di soci assisteremo progressivamente ad un aumento generalizzato dei servizi a tal punto che questi diventeranno insostenibili per i più..Allora avremo il collasso.Personalmente spingerei per l'abolizione di questa prova,che non ha alcuna valenza zootecnica,oltretutto,non riesco nemmeno a capire perché chi ha avuto la "sfortuna" di avere già tredici mesi al momento della nascita del test debba pagare 150 euro per sostenerlo che è francamente una cifra spropositata.Anche l'attesa dei cinque mesi fra il test e un brevetto ad esempio se è naturale per i soggetti dai nove ai tredici mesi non lo è invece per quelli già nati "fuori quota".Ritengo si vada verso una decisa contrazione dei numeri e l'espositore sarà costretto a puntare solo ed unicamente su soggetti che danno sufficienti garanzie di carriera...che ovviamente non nascono tutti i giorni.Una volta ad esempio nel nostro gruppo le displasie ufficiali si facevano ad un anno e un giorno ,oggi abbiamo cani di 16 mesi che non sono stati ancora radiografati ,segno evidente che la gente attende perché non ha alcuna voglia di tirar fuori soldi inutilmente rischiando di "regalare" soggetti per giunta con l'esenzione da displasia certificata,e così per tutto il resto.Ovviamente ...meno displasie ufficiali meno introiti per la società.E' una coperta sempre troppo corta,se aumentiamo i costi diminuiscono i soggetti,se diminuiscono i soggetti calano i profitti rivenienti dalle prove,siano esse gare,brevetti,displasie,resistenze,selezioni,Dna.Sono principi economici d base e mi meraviglio francamente che ci sfuggano.Come ho già detto in diverse occasioni questo consiglio sta operando molto bene dal punto di vista amministrativo,avendo dato alla società una struttura più solida e organizzata,ma ritengo ci si debba affrancare dalla Germania che sembra essersi persa completamente oppure rivendicare un ruolo in relazione a quelle decisioni che impattano sull'allevamento mondiale.E poi il regolamento che vieta la possibilità di entrare in classifica tra i primi trenta se si è stati concepiti da genitori al tempo privi del brevetto non ha alcun significato zootecnico e paradossalmente imbottiglia la razza sempre di più.Una volta le cosiddette "monte di prova" per le femmine erano esclusivo appannaggio di soggetti giovani,magari eccellenti al campionato e in generale con un tasso di notorietà relativamente alto.Oggi,giustamente queste femmine,una volta conseguito il brevetto a costo di enormi sacrifici economici vengono immediatamente date in sposa a soggetti di un certo rilievo rendendo sempre più difficile se non impossibile al buon cane "locale" imporsi all' attenzione anche in presenza di talento riproduttivo.Perdonatemi è una norma che la mia logica si rifiuta di comprendere.Suggerirei almeno l'eliminazione delle retroattività e se così dev 'essere che si inizi da una data futura che andremo a stabilire, salvando i tanti soggetti interessanti (vedi NOX ad esempio e solo per dirne uno)che in ossequio a queste norme si vedono estromessi da piazzamenti di punta. Mi auguro che l'avvicendamento ai vertici mondiali possa portare ad una visione globale del problema ed a una rivisitazione dei regolamenti che stanno "DISTRUGGENDO" oltre cento anni di selezione.Confido anche nella capacità del nostro presidente e nei suoi rapporti internazionali per richiamare a più miti consigli la madrepatria ,magari minacciando una "SERRATA" di tutte le società satellite.A volte occorre usare la voce grossa ,ovviamente nella misura in cui si ritiene condivisibile quanto asserito finora.Dal punto di vista tecnico invece cosa ci ha detto questo GORRIERI:Innanzitutto che ormai partecipare a questa gara costa almeno quanto un pasto da Vissani o da Bottura e poi che non c'è niente di nuovo se non un pallidissimo migliormento della piacevolezza di tipo nelle classi inferiori.Migliorano le teste ,ma i numeri sono troppo risicati per poter parlare di inversione di tendenza mentre permangono le problematiche legate alle lassità generali con un lieve miglioramento delle correttezze degli appiombi anteriori .Sui posteriori invece c'è ancora molto da lavorare ma ritengo che per questo particolare problema occorrerà attendere almeno un lustro sempreché al problema.......la classe giudicante e noi allevatori cominciamo a prestare una maggiore attenzione.Tutte queste cose le ripeto da anni facendo affidamento sul vecchio detto latino"gutta cavat lapidem".." la goccia perfora la pietra".
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| ekaraj |
Tra i soggetti interessanti sicuramente Ekaraj del sol nascente,bellissimo figlio di Mardok per una figlia di Sabat Aurelius.Già sieger Italiano,Ekaraj rappresenta effettivamente un raggio di luce nel cielo buio della nostra razza ,uno dei pochissimi cani nel panorama internazionale con tanti punti di forza e senza difetti eclatanti.La taglia è quella ideale ,come pure il tipo,le proporzioni e l'ossatura,la testa è bella da togliere il fiato e i suoi veri punti di forza sono le correttezze anteriori e posteriori i profili superiori e inferiori e soprattutto la lunghezza ideale del tronco in un periodo in cui assistiamo a pericolosi ritorni su tipologie compresse e tendenti al quadrato.EKARAJ si è fatto apprezzare durante tutta la fase del movimento per forza e continuità senza mai lasciarsi andare ad inutili isterismi pazientando diligentemente lo spostamento in classifica. Oggi i pregi di questo cane sono assai difficili da trovare e quasi impossibile tutti insieme nello stesso soggetto.Non so come stia messo con "le carte" ma penso di poter dire che semmai dovessimo identificare lo standard corretto al giorno d'oggi Ekaraj può essere considerato uno dei pochi punti di riferimento.Nulla toglie al suo immenso fascino la pigmentazione a "tre quarti di costato". Molto interessante nella stessa classe Zwen Olexius,figlio di Cyrus,ben piazzato in Germania,un soggetto dalla bellissima testa,con pallidi colori (.......almeno per il momento...diamogli tempo,siamo in estate e il sole lo abbronzerà...) , con angoli anteriori molto vicini all'ideale ed ottima costruzione generale,durante la fase del movimento manca la giusta coordinazione tra anteriore e posteriore forse a causa di un impercettibile eccesso di lunghezza nella costruzione,comunque un soggetto di grande interesse.
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| tom |
Aspettavamo con ansia "l'esordio" dell'amico Helmut che rientra dopo un decennio di "invisibiltà".Asfaltato nell'epoca Mayer per aver dato una manciata di auslesi di troppo nella classe adulte si era giustificato dicendo che le femmine a differenza dei maschi hanno una carriera più breve dovendo assolvere anche alle pratiche "genitoriali" e quindi quando possibile vanno premiate.Il professore è accompagnato comunque da un aurea di competenza e aldilà delle vicende che lo hanno visto protagonista suo malgrado durante la carriera gode di una certa reputazione.La mia unica preoccupazione è che gli anni passati "alla finestra" possano averlo incattivito una n'ticchia ed entrando a gamba tesa come spesso avviene in questi casi possa aver voglia di togliersi qualche sassolino dalla scarpa...."vomitando" il veleno ingurgitato nel frattempo in tutti questi anni di esilio arrivati per giunta nel periodo di massimo splendore della sua carriera.Non è facile buttarsi tutto dietro come si dovrebbe in questi casi(io l'ho fatto) e sicuramente lui non è "Suor Maria Teresa di Calcutta" e difficilmente sarà disposto a porgere l'altra guancia.Ho una personale teoria che mi ha sempre consentito di vivere sereno:"quando sei uscito da una lunga tempesta è inutile andare a cercare altre nuvole...soprattutto in considerazione del fatto che prima o poi torneranno da sole.
La razza in questo momento ha bisogno di un guidatore che sappia dove voglia andare e che lasci perdere inutili e deleterie vendette che finiscono per far fare il sangue acido a tutti e che finirebbero per affossarla ancora di più.Il nostro cane ha bisogno di un iter selettivo fluido che azzeri quanto assurdamente concepito negli ultimi anni ,ha bisogno soprattutto di idee semplici che lo portino a recuperare almeno una parte degli "innamorati perduti".Inutile dire poi che dietro le grandi vittorie politiche ci sono quasi sempre i soliti marpioni e che quindi a muovere i fili ci saranno sempre i soliti pupari.Come ho più volte detto,scritto e gridato e in verità queste mie parole sono ormai diventate gergo comune salviamo almeno il sogno.L'auslese o in genere il grosso risultato è un sogno e come tale deve essere coltivato da tutti e raggiunto solo da chi veramente lo merita.Al limite possiamo anche regalarlo(non dovremmo) come spesso avviene,ma mai..... e dico mai......e dico mai negarlo a chi ha dimostrato di meritarlo sul campo.Helmut appare goffo e frastornato con la sua faccia da topogigio,sente la pressione di una nazione che ormai dal punto di vista cinofilo non ha più niente da invidiare alla sua.Ri-passa e ri-segna le classifiche sul taccuino ad ogni giro di ring non fidandosi di niente e di nessuno.Ri-legge parossisticamente i numeri,ri-guarda i cani in classifica come fanno gli impiegati delle poste insicuri che prima di dare i soldi ai clienti li ricontano mille volte.Ci sono sprazzi di buone intuizioni nelle sue classifiche ma anche diverse zone d'ombra... et voilà alcuni ultimi di Lothar diventano primi e alcuni primi volano in fondo alle classifiche.Ecco appunto....indipendentemente da chi ha torto o ragione esattamente quello che sta ammazzando la razza.E' il segno che da qualche parte manca la competenza oppure Diononvoglia abbonda la malafede.La razza con il suo standard non è un opinione e non c'è opera d'arte più semplice e lineare di un pastore tedesco.Basta capire che il nostro cane è costruito nel rettangolo ed è quindi leggermente allungato ed ha appiombi anteriori che visti da tutti i lati sono diritti e visti davanti assolutamente paralleli mentre quelli posteriori sono leggermente arretrati e visti da dietro devono essere rigorosamente paralleli:Gli occhi sono scuri e leggermente a mandorla le orecchie sono di media grandezza portate erette ....e via ...via dicendo cose ....che sappiamo tutti.Non c'è grande spazio per intrerpretazioni c'è invece sempre posto per il buon senso nei casi in cui non sappiamo da quale parte far pendere la bilancia .L'unica cosa certa è che l'ago deve pendere sempre dalla parte del cane ,mai del proprietario,tantomeno del conduttore,mai dell'amico ...piuttosto del nemico.I sogni...non si toccano.Helmut va avanti e indietro per il campo con gli assistenti che lo seguono come i chierichetti alle processioni.Lui niente,non si fida di nessuno.E' tempo di rivincite ,cambia il responsabile mondiale dell'allevamento e la Vrogna .......passa da reietta a trionfatrice,altre vengono riabilitate alcune invece ricacciate negli inferi.Ecco appunto ragazzi questo è il problema,se questa è la classe giudicante tanto vale alla domenica ritrovarsi su un campo di sezione e far giudicare il primo socio che capita magari facendo a turno il Karaoke.Qui non si tratta di gusto personale ma di un modo diverso di concepire probabilmente la razza.Che su trenta cani tu veda la Vrogna prima e io quinta ci può stare,ma se io la vedo prima e tu ultima per uno dei due "non è arte la sua"...oppure c'è sotto qualcosa.Il problema con i giudici tedeschi è che la lingua non lascia spazio alle richieste di chiarimenti(..buon per loro) ed ecco perché ho sempre insistito che almeno le classi adulti fossero affidate agli italiani."gutta cavat lapidem" ...ripeto :dalla comune formazione nasce un giudizio condiviso o almeno condivisibile.
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| ulme del rione antico prove tecniche... |
.Il soggetto è bello da lasciare senza fiato , anche se scendendo nei particolari non è piccola,il torace è al limite,il metacarpo è molto flesso e un po' palmato e gli angoli posteriori sono molto accentuati.Nonostante tutto, "nulla questio" e vittoria ...per me ..poco eccepibile conoscendo benissimo il lotto delle concorrenti,ma un giudice purista .....alcune cose forse non le avrebbe perdonate
Cala il sipario anche su questo ennesimo Gorrieri che vede ancora una volta premiato il lavoro degli allevatori del sud e termina anche la mia giornata di gloria.Mentre a quarant'anni la gente appende le scarpe al chiodo io a 60 le "calzo" nuovamente.Ho avuto in verità una certa riluttanza:venti chili in eccesso,un po' di sangue nel colesterolo ,tanti trigliceridi da poter sfamare l'intero battaglione San Marco e due caviglie che contengono più titanio che un centro aereospaziale potevano essere un deterrente per tutti i comuni mortali ma non per chi ha calcato i campi di calcio nei favolosi anni 80.In assenza dei nostri ragazzi impegnati in giro per il modo,io che per principio non ho mai utilizzato conduttori professionali mi sono buttato nella mischia.
Non c'è stato bisogno di molto coraggio mi è bastato semplicemente "fare" alcuni ragionamenti logici: ma se i cani li porta Benitz che sembra aver ingoiato la moglie e la figlia prima della gara,se i cani li porta il Val d'anzin(quello francese) che sembra più un giudice di master chef che un atleta,se quella bella donna della Tina Martin riesce a correre intorno ad un ring portandosi dietro i due supersantos che ha al posto delle tette,perchè non posso portarli io che almeno ricordo vagamente uno dei più grandi conduttori della storia ...il nostro presidente...anche lui come me purtroppo ormai somigliante oggi più ad un fenicottero rosa dalle gambe sottili e il petto prominente che ad un atleta? Al diavolo i commenti,noi veniamo dallo sport...non lo abbiamo cominciato a sessant'anni.Si torna a casa e la strada è sempre inspiegabilmente più piacevole,sarà la voglia di mare oppure il miraggio dell'imminente sosta a Riccione per l'immancabile frittura di pesce ma la nostra Astra Station wagon viaggia che è una bellezza a velocità di crociera degna delle migliori navi pirata.Si canta e si festeggia,i nostri ritorni son sempre così,un autentico inno alla vita e all'amicizia.NO,non è un fatto di risultati,quelli come ogni cosa nella vita vanno e vengono proprio come "le donne sul corso di Buenos Aires"...No........ è la passione.
| un po' si somigliano.....vero'? |
Arriviamo a casa alle quattro di notte ,una doccia e a letto.Una voce mi chiama dal sonno profondo, è una delle donne della mia vita, l'ultima che mi ha rubato il cuore:"Nonno a tavola è pronto"Che bello che è,realizzo finalmente il sogno tanto atteso,giù dal letto per sedermi in tavola con la pasta già scodellata.Scendo le scale e incontro mia madre che mi guarda con amore e mi dice preoccupata:" Orò sembri una donna che ha appena partorito per strada", eh.... iniziamo bene.Cammino barcollando appoggiandomi a destra e sinistra ed ho le gambe impastate nel cemento.Nel frattempo arriva una nostra collaboratrice e sciorinando un po' di latino alquanto frastornata mi dice: "Orò Par a Crist scinnut tla croc" tradotto :Oronzo sembri il Cristo all'atto della deposizione dalla croce"".Porca puttana ma possibile che oggi mi scambiano tutti per qualcun altro'?Finalmente si mangia e mi applico con assoluta devozione,giù la testa e ripercorro le gare,ripasso i cani ,risento i commenti.Mia figlia piccola mi scuote e mi guarda impaurita..mi dice:Pà... tu hai problemi con il cibo"." No Amore" gli rispondo il cibo è l'unica cosa nella vita con cui sono sempre andato d'accordo,mai una discussione ..sempre una grande identità di vedute.Finito il pranzo preparo una bacinella d'acqua fredda e metto a mollo le mie caviglie.Mia moglie sparecchiando mi guarda con pietà e dice:"Ci metto dentro due lenticchie così per capodanno stiamo cacciati" Sono praticamente distrutto,sei ore di sonno in due giorni,qualche mese di vita mandato a puttane , 2000 chilometri in ventiquattro ore ed un patrimonio personale che a sentire le statistiche di Forbes si è ridotto in un fiato di almeno 500 euro.Ogni giudice dovrebbe pensare a tutto questo ed ai grandi sacrifici che i soci affrontano prima di mettere in fila i cani.Che la vita continui a sorriderci,io da parte mia ce la metto tutta sperando fra "una goccia e l'altra" almeno di strapparvi un sorriso'.
