La Germania per me è fonte di ricordi e mi vengono in mente le mitiche gite tedesche con l'amico Gino Mantellini,dalla Volvo station wagon appena uscita dalla concessionaria completamente distrutta per una monta in una località di montagna ,al parmigiano acquistato rigorosamente all'autogrill dove anziché 15 euro al chilo e' possibile pagarlo a 100 ...perché sostiene Adele quello e' di qualità.Con Gino puoi toccare con mano cosa significhi il benessere vero e forse per questo ci sono sempre andato d'accordo,il benessere finchè c'è va usato.Per me il denaro è un semplice pezzo di carta ,con il quale se vuoi puoi comprare "sensazioni" ma niente di più .Non sbagliano i luoghi comuni quando dicono che non puoi comprarci gli affetti o la felicità e ci aggiungerei la salute perché come diceva l'Angiolina "quannu è de murire è de murire"(tradotto:Ti puoi curare quanto vuoi ,nelle migliori cliniche e con terapie all'avanguardia ma quando è arrivato il momento te ne devi andare..o meglio ti devono portar via, che se aspettano che tu te ne vada da solo ....li rimani).Una volta oltretutto non esistevano i navigatori satellitari e l'abitacolo di un auto in viaggio sembrava la prora di una nave con le carte geografiche e i panini sparsi per ogni dove nel difficile tentativo di individuare la rotta.Mantellini, una volta arrivati nel luogo stabilito della monta,senza pensarci due volte,inseguiva un taxi per strada gli scriveva l'indirizzo convenuto,gli metteva in mano 50 marchi(una monta all'epoca ne costava 600) e si lasciava accompagnare.Si, questo è il benessere, vivaddio.Ogni tanto ho avuto difficoltà a fargli comprendere che di notte non si accede al bagno attraverso la porta dell'armadio ma i nostri viaggi sono stati meravigliosi e fanno parte del mio personale patrimonio cinofilo che conserverò per sempre.I risultati...."andranno e verranno" ,le coppe ammuffite finiranno prima o poi nelle sacche di qualche robivecchi di passaggio ma queste immagini rimarranno per sempre impresse nella mia memoria.Gino Mantellini è un grande,sicuramente un maestro ,tra i primi al sud se non il primo a concepire le monte con i più grandi stalloni tedeschi.Uran,Ulf,zamb,Mark,Cello romerao,Nikor portandosi a casa un palmares di tutto rispetto e un bagaglio genetico importante su cui ancora adesso " lavoriamo".
Abbiamo già fatto del campionato mondiale un rapido accenno,soffermandoci più che altro su alcune dinamiche che lentamente lo stanno facendo morire,vediamo adesso di affrontare gli aspetti squisitamente tecnici e statistici per cercare di orientarci nei meandri di una razza che oggi più che mai appare veramente un immenso campo minato.
asap son |
E' ormai chiaro che il futuro dell'allevamento è saldamente nelle mani di un numero ristrettissimo di stalloni,tutti rivenienti dalla famosa classe giovani del 2017 con l'aggiunta del sieger dell'anno prima Kaspar,tutti soggetti a suo tempo attenzionati.I primi quattro di quella splendida annata che sembrava riaprire le porte ad una rinascita della razza e precisamente Asap ,Nero,Cyrus,Hilton,hanno completamente monopolizzato i primi venti posti delle classi del campionato lasciando qualche piazzamento sparuto agli altri soggetti competitori(Finn,Willo,Gary).Di quella famosa classe faceva parte anche Mars von Aurelius,seppur "RELEGATO" intorno alla ventesima posizione ,probabilmente in ossequio alle direttive dell''epoca particolarmente "stringenti" sulla taglia.Quoll aveva confermato le valutazioni su questo soggetto una volta passato nella classe adulti mettendolo a ridosso degli eccellenti di punta,salvo poi fargli guadagnare il titolo di auslese quest'anno .Quasi l'ottanta per cento dei cani piazzati nei primi venti in ogni classe sono figli di Asap,willi,Kaspar,Nero ,Hilton,Mars,una percentuale spaventosa che non trova confronti negli ultimi trent'anni.Sicuramente merito della grande trasmissione genetica di questi soggetti ,ma soprattutto della potenza "politica" delle proprietà che riescono ad intercettare un gran numero di monte e soprattutto le più grandi fattrici sulla piazza.La dinamica è facilmente comprensibile,fare la monta con questi stalloni,garantisce l'allevatore in quanto qualora i frutti di questi accoppiamenti dovessero essere validi,sarà lo stesso proprietario dello stallone a spingerli verso carriere importanti con lo scopo di valorizzarne il gruppo e vendere successivamente lo stallone a cifre considerevoli all'estero.Fin qui nessun problema se non il fatto che si restringe notevolmente la base genetica e si acuiscono sempre di più le problematiche di cui tutti i soggetti sono portatori spesso allo stato latente,senza tralasciare il fatto che si fanno carte false pur di far entrare questi soggetti nei venti.Oltretutto ,lo spirito libero e "la vena artistica" dell'allevatore vanno a farsi benedire dovendo usare esclusivamente i soggetti più in voga e non quelli più adatti alla propria cagna e i risultati penso siano sotto gli occhi di tutti.E' stato l'anno del definitivo abbandono della taglia contenuta da parte di Helmut Buss che ha fatto chiaramente capire che con lui si tornerà alle "cagne" del passato,grandi,sostanziose e con telai di ampio respiro dal momento che buona parte dei soggetti nominati auslese esuberano la taglia di più di qualche centimetro.
mars von aurelis |
Sieger della classe Willi von Kukuksland
Nel pieno della sua maturità willi è un cane bellissimo ed incarna per tipologia e per carattere il tipo ideale del buon cane da pastore.Asciutto,tonico,vivace, gira per il ring ostentando salute e felicità.Presenta un gruppo con pochi precedenti nella storia e riesce a coabitare l'olimpo con la figlia Oana che gli somiglia tanto se non fosse per la mancanza di dinamismo nel ring.I suoi figli sono perfettamente aderenti al tipo paterno anche loro solidi e corretti con punte numerose e di altissima qualità.Con lui trova la gloria un importante pezzo di Puglia regalando a Roy e ad Arek l'immortalità e suggellando un principio in cui ho sempre creduto nella vita:niente e nessuno può ostacolare il talento.
roy |
vice sieger :Kaspar von tronie
candidato al titolo di sieger si vede la strada ostruita dal " giovane" willi e vede sfumare ..penso definitivamente il titolo ambito.Kaspar è un media taglia ,asciutto,tonico e di buon tipo.Ha presentato un imponente gruppo di riproduzione con diversi soggetti di valore e ciò è stato possibile nonostante la presenza nel suo sangue del meraviglioso e maledetto gene di Arrè.I suoi figli sono assolutamente corrispondenti al tipo paterno con alcuni appunti circa l'espressione della testa retaggio del grande allevamento da cui proviene quasi fosse un marchio di fabbrica.Francamente mi aspettavo un gruppo ancora più importante e penso abbia perso l'ultimo treno verso il titolo assoluto:Non bellissima la sua prova caratteriale con una vigilanza incerta e tutto sommato "preoccupata".
Terzo auslese: Asap Aldamar
Asap è il sicuro candidato al titolo di sieger del prossimo anno.Alla prima occasione data presenta un gruppo con pochi precedenti nella storia ,con 20 soggetti tra le prime venti posizioni in ogni classe.Nell'assoluta media taglia ,asciutto e solido presenta dei figli ai quali non c'è bisogno di fare il test del DNA,chi può ci vada in quanto è uno stallone che ci ritroveremo nel sangue sicuramente nei prossimi decenni.Occorre prestare un po' di attenzione alle ossature e alle espressioni ma per tutto il resto c'è ASAP.
Quarto auslese:Cyrus osterberger land,questo figlio di Groovy ha nella piacevolezza di tipo e nell'armonia della costruzione uniti all'assoluta media taglia i suoi punti di forza:reca nel sangue per linea materna Mentos osterbergerl land(nando)che gli garantisce ottimi impulsi caratteriali e buone note cromatiche.E' al momento il miglior continuatore della linea del padre nonostante molti appunti possono essere mossi circa la correttezza degli appiombi anteriori e posteriori e sul movimento che seppur appariscente è assai poco redditizio,piazza qualche buon figlio anche in virtù di una linea di sangue assolutamente consolidata.
Quinto auslese Henko holtkamper hof,prodotto dalla più grande dinastia di allevatori viventi,Henko è un cane estremamente difficile da interpretare.Soggetto poco armonico ,il suo garrese non è particolarmente rilevato,la linea superiore un po' discontinua la groppa è tonda e sfuggente , l'impronta potrebbe essere migliore,le angolature posteriori al limite..Da questa disamina sembrerebbe venir fuori una valutazione estremamente negativa del soggetto,ciononostante l'importante impronta cromatica e soprattutto l'allevamento di provenienza che da anni produce sieger ed auslese ne possono raccomandare l'utilizzo .Anche la presenza di Pacco e Zamp praticamente dietro l'angolo possono comunque assicurare una buona produzione.
Queen |
nero |
Nero rispetta pienamente le aspettative riposte su di lui quanto al risultato ottenuto e soprattutto in relazione ai piazzamenti della sua migliore produzione.Si presenta alla manifestazione notevolmente maturato ed anche alcune sue criticità(groppa ,sterno e appiombi a lira)appaiono quantomeno migliorate. In un momento storico caratterizzato da ossature minute e impronte"border line" Nero è sicuramente un soggetto appagante e dal forte impatto emotivo ,che piace tanto al pubblico indistinto.Cavalca l'onda del momento avvalendosi anche di un proprietà fra le più importanti.Francamente tante cose mi lasciano perplesso,compreso il piazzamento di alcuni suoi figli forse un tantino sopravvalutati.
ottavo auslese:Spencer di casa Massarelli
Sicuramente il primo in linea di successione dinastica,Spencer sconta purtroppo le sue ben note criticità riproduttive.La sua riproduzione, è ben lontana dall' intensa espressività sua e del padre e ci auguriamo un po' tutti che con il tempo il soggetto possa recuperare il terreno perduto.Sia
Spencer che il padre hanno goduto in Germania di una fiducia illimitata da parte di tutti i più grandi allevatori,che sono passati sopra ad alcuni aspetti come mai avevano fatto in passato.Il suo figlio più importante,Indro Hunegrab, ha come mamma la sorella di Gary e potrebbe riservarci qualche sorpresa prendendo sulle spalle la pesante eredità di padre e nonno.Col tempo mi sono fatto persuaso(per dirla alla Montalbano)che....potrebbe essere possibile.Io ci scommetto.Quasi perfetta la sua prova caratteriale,sicuramente fra le migliori.
mentos |
Questo figlio di Yury puo' contare su una linea materna molto valida che affonda le radici su alcuni ottimi cani del passato .Libero da Vegas come pure dalle linee dominanti del momento,ha presentato un gruppo di riproduzione con tantissimi figli migliori di lui.Ottime le note caratteriali come pure la taglia ,il soggetto si presenta aperto a tutte le possibilità di copertura e rappresenta per gli allevatori l'occasione per una rapida "pulizia" del sangue.In considerazione di un gruppo di partenza già molto significativo mi aspetto per il prossimo anno la sua definitiva consacrazione.
lucka |
Soggetto dai profili armonici e lineari questo figlio di Quoran ,già eccellente di punta lo scorso anno,si presenta forte di un buon gruppo di riproduzione nel quale spiccano diversi soggetti di valore.Autore di buone performance caratteriali Lucka ha potuto contare su una proprietà tra le più potenti dell'associazione e su una linea di sangue particolarmente cara al responsabile dell'allevamento.Nell'utilizzo occorre prestare attenzione agli aspetti cromatici e all'impronta del cane non particolarmente gradevole.
11 auslese Mars von aurelius
Sempre a ridosso delle punte in tutte le sue apparizioni al campionato, Mars ha scontato nei primi anni il suo esubero di taglia e soprattutto quello del padre.Dotato di un telaio di grande respiro,alto seppur armonico ,il soggetto può contare su una testa "al momento" fuori dal comune bellissima e con intensa espressività.Normali sono i colori come pure gli angoli anteriori e posteriori,la spinta non è delle più forti così pure l'allungo ma penso che per gli attuali problemi di ossatura e di impronta Mars rappresenta il cacio sui maccheroni.Occorre comprendere che Mars e in generale i soggetti con le sue caratteristiche sono un prototipo,non il miglior cane possibile ma il cane che serve in questo momento per ridare alla razza quella piacevolezza di tipo che l'ha resa famosa in tutto il mondo. Autore di prove caratteriali sempre convincenti ha presentato un buon gruppo di riproduzione forte di alcune punte di grande valore ed è questo che presumibilmente avrà convinto Quoll ad un rapido e repentino ravvedimento.O almeno così voglio sperare.
12 auslese veneze Toro
Media taglia e media sostanza questo bellissimo figlio di Gary ha portato a termine una gara piena di brio e vivacità.Autore di un ottima prova caratteriale si è presentato notevolmente maturato e forte di un gruppo di riproduzione tutto sommato positivo.Può contare su una bellissima mamma e su una robusta linea materna e in generale su una costruzione armonica e priva di punti di debolezza.Bravo Toro.
13 auslese Sastor hunegrab
Sastor è un soggetto d'impatto,forse tra i più interessanti della manifestazione.Nipote dell'indimenticato Yanke e figlio alla sorella di Gary(Gayla,stessa mamma di Ibor),si è reso protagonista di una delle migliori prove caratteriali.Nella media taglia e con ottimi profili ha come unico punto di debolezza l'impronta cromatica come è normale aspettarsi per le provenienze di Gary e Yanke.Non bellissimo il suo gruppo di riproduzione sebbene presentato alla prima occasione data.Per me un soggetto da tenere nella giusta considerazione considerando l'immenso bagaglio genetico e l'allevamento di provenienza.
iliano |
Questa la disamina dei soggetti auslese ,che tranne qualche rara eccezione possono essere utilizzati senza controindicazioni.Fra i vari eccellenti di punta,oltre ai soliti italiani che sono facilmente raggiungibili e il cui utilizzo vista la proprietà non c'è bisogno di raccomandarvelo ,mi hanno particolarmente colpito , su tutti optimus team Agrigento( una cane con ottima linea di sangue,forte carattere e libero sia da vegas che da furbo)) Falco farhantal(al netto di qualche preoccupazione caratteriale non palesata negli attacchi)Negus de marka(nipote di Figo nordteich ,soggetto che è stato presente in Italia e ingiustamente sottovalutato) e teo marco Carras(Figlio di hugh e nipote della daila primo grande oggi in moltissimi pedigree di soggetti di punta tedeschi),mentre Max du val d'anzin resta un porto sicuro per tutti coloro i quali vogliono arricchire il proprio allevamento con il miglior sangue possibile(max è figlio di due sieger,Willi e Damina)Kampus,Tango e Tell che ritengo però non siano facilmente raggiungibili rappresentano in qualche modo il futuro di una razza nella quale assistiamo ad una netta presa di posizione di alcune famiglie
che , accolte inizialmente con un certo scetticismo stanno dimostrando tutto il loro valore zootecnico.
Nando |
optimus team Agrigento |
Un campionato con poche luci e moltissime ombre e con nubi nerissime che si affacciano all'orizzonte.Aldilà di ogni considerazione tecnica che francamente lascia il tempo che trova,resta un grande macigno che grava sull'associazione e cioè l'assoluta perdita di credibilità dell'intera classe giudicante e la difficoltà dell'iter selettivo imposto ormai non più sopportabile dai soci.Il nuovo che avanza(sic!) ha già dimostrato di non aver compreso appieno la gravita del momento e pensa di poter andare avanti con le solite manfrine.Quel mondo in cui tutti abbiamo creduto si è velocemente sgretolato e per ognuno di noi anche i più irriducibili ...è venuto il momento di chiederci se vogliamo ancora farne parte.Occorre ritrovare le adeguate motivazioni e la ricetta è una sola e questi gli ingredienti necessari:Moralità,moralià,moralità,moralità,credibilità,competenza,facce nuove e idee,oltre a un necessario e improcrastinabile smussamento di un iter selettivo,oggi impervio e privo di logica.........e io ve lo dico da anni.Mentre fino a qualche anno orsono per le società era facile dire: " se ti conviene e' bene altrimenti puoi anche andartene" ,oggi la gente si è portata avanti e se ne è andata da sola e penso difficilmente possa tornare.Oltretutto l'emorragia è ben lungi dall'essere terminata.Gli "assalti" continui perpetrati dai grandi competitori e in generale dalle persone capaci di mettere soldi sul tavolo per guadagnare posizioni hanno completamente distrutto il "NOSTRO" e dico "NOSTRO" giocattolo e a tutti i bambini prepotenti ,da sempre ,tutti i bambini del mondo rispondono allo stesso modo: "il pallone è tuo? tieni....giocaci da solo".I soci sono stanchi di fare da contorno ,c'è voluto tempo ,ma alla fine come per tutte le grandi rivoluzioni il tempo è arrivato.Qui si spendono soldi importanti e....chi semina deve necessariamente raccogliere ,altrimenti non può più sostenere il peso.Lo stesso dicasi per l'Italia dove quest'anno si è veramente esagerato e chi aveva le armi per sparare ha sparato all'impazzata soprattutto quando non c'è n'era bisogno,e al nostro presidente imputo solo il fatto di non aver vigilato abbastanza .La gente è stanca,stanca di gente prepotente che si impossessa di tutto il campo da gioco ed è stanca anche di quelli che dicono:"se parlo io crolla tutta la sas" .Chi vuol parlare parli altrimenti taccia per sempre.Io parlo ,e posso parlare perché non ho scheletri nell'armadio.Non ho mai chiesto niente a nessuno e se qualcuno mi ha dato più di quel che mi spettava ,io non gliel' ho chiesto,come per molti di noi...spero la maggioranza...il nostro non è solo un allevamento è soprattutto una filosofia di vita. Chiunque abbia progetti per la testa parta dal presupposto che la gente....oggi........non ha più voglia di seguire passivamente e potremo convincerla a restare solo ed unicamente se potrà essere sicura che avendo il soggetto giusto può diventare protagonista.D'altra parte chi intende proporsi o...riproporsi per il governo dell'associazione dovrà capire che ricoprire una carica è una missione il cui unico scopo è quello di far progredire la società consentendo al socio di viverci all'interno nel migliore dei modi possibili.Il messaggio purtroppo che ultimamente "sta passando" è che invece alcuni risultati con i cani sono possibili solo se si riscoprono alcune cariche all'interno della società.Se siamo tanto bravi come diciamo, facciamo un piccolo esperimento:Organizziamo una gara senza numeri e senza cataloghi e scambiamoci a vicenda i cani che abbiamo, in maniera tale che in nessun modo i soggetti possano essere ricondotti all'espositore che ne è proprietario.Sono sicuro che ne vedremmo delle belle ,con qualche auslese che faticherebbe a stare tra le punte e con qualche reietto a viaggiare tra i primi.
che la vita ci sorrida