Il crollo della più grande società cinofila al mondo

E’ dei giorni nostri il comunicato del presidente dell’Sv. Prof.Messler con il quale si espone con toni preoccupati l’andamento dei dati relativi alla più grande organizzazione cinofila mondiale.Da quanto illustrato si evince chiaramente la tendenza al crollo verticale dei numeri delle iscrizioni all’anagrafe canina dei soggetti della nostra razza e la drastica diminuzione dei soci che nell’arco di un ventennio si sono addirittura dimezzati,passando dai quasi centomila del 1997 ai cinquantunomila del 2020.Sono dati preoccupanti,che non tengono ancora conto della vicenda pandemica e che testimoniano un trend inarrestabile , sintomo chiaro di un malessere che interessa non soltanto il movimento ma soprattutto la razza.Due aspetti diversi dello stesso problema che hanno una causa comune e che necessitano di essere analizzati singolarmente.Il calo delle iscrizioni dei cuccioli attiene sicuramente alla perdita di appeal di una razza che per quasi cento anni è stata la più amata nel mondo.Il pastore tedesco,che nell’immaginario collettivo rappresentava l’affidabilità e la fierezza,l’atletismo e la rocciosità oggi non ”tira” più.Le cause tuttavia sono diverse, ascrivibili in parte alle tendenze modaiole presenti nel mondo della cinofilia ,ma soprattutto ad una pessima gestione dell’ attività selettiva da parte della madrepatria,che, come previsto, ha finito per scatenare un effetto domino in quasi tutte le associazioni presenti nel mondo. Chi di noi segue la cinofilia e si interessa anche delle altre razze avrà notato come alcune di esse hanno avuto negli anni un improvviso aumento di popolarità spesso legato a produzioni cinematografiche e di conseguenza alle mode del momento.Cosi ,sulla scorta del film “la carica dei centouno” sul finire degli anni 70 si produssero migliaia di “Dalmata” che invasero i mercati facendo si che quasi tutte le famiglie ne possedessero uno.L’unico requisito richiesto all’epoca era che fossero bianchi con macchie nere, piccole ,grandi,a palla o a carta geografica non aveva importanza,purchè ricordassero vagamente la mitica Pegghy e molte fanciulle li portavano a spasso atteggiandosi a Crudelia De Mon.Finita l’euforia ,le famiglie si accorsero ben presto ,che questo splendido animale non era un cane da salotto ma un segugio,dotato di una certa esuberanza ,di una buona taglia ma poco propenso ad eseguire ordini incondizionatamente.La razza ritornò rapidamente ai soliti numeri e fu condannata ad un nuovo anonimato .Stessa sorte avevano subito in passato i Dobermann,una razza veramente eccezionale ,con un aumento di produzione negli anni 70 dovuto a diversi film come pure tutte le razze nordiche che beneficiarono della spinta propulsiva di Hachiko e del fascinoso professor Parker(Richard Gere).Per tutte queste razze ,una volta spente le luci della ribalta la sorte fu la stessa, ed all’aumento vertiginoso delle produzioni volto a soddisfare le richieste di mercato si ritornò ben presto ai soliti numeri .Le famiglie infatti ,una volta sperimentata la non facile caratterialità di alcune di queste si posero intelligentemente una domanda “Che ci farà mai un cane artico,un montagna dei pirenei(Bel e Sebastien) o un San Bernardo(Beethoven) in Sicilia?(ve l’ho fatta breve).Anche il pastore tedesco ha beneficiato degli effetti positivi delle produzioni cinematografiche e grazie alle serie Rin Tin tin(Rinty per gli amici),zanna bianca e Rex , ha avuto un successo planetario.Ovviamente ,a differenza dei colleghi ,il nostro cane poteva contare su un’immensa ecletticità caratteriale che lo rendeva adatto ad ogni genere di utilizzo,una taglia relativamente contenuta e una grande capacità di adattamento al clima e alle situazioni ed è questo che gli ha consentito di resistere alle mode ed al tempo una volta spenti i riflettori.Cosa è successo allora a partire da una certa data?Semplice,abbiamo sbagliato completamente la selezione,facendo perdere al nostro cane le forme ,le geometrie ed il carattere che ne avevano garantito il successo,L’esasperazione degli angoli e la ricerca continua di una bellezza esclusivamente statica,con l’allungamento oltremisura della tibia ,ha portato con se anche l’allungamento del garretto ,con una perdita generale di stabilità e di tonicità del soggetto.Il risultato finale è stato devastante, un cane eccessivamente alto,spesso poco disteso,con angoli posteriori chilometrici e alla costante ricerca di una stabilità assai difficile da raggiungere con quella costruzione.Gli appiombi,anche a causa di un aumento delle masse mal distribuito,hanno subito un progressivo disallineamento fino al collasso completo ,proprio come quei pilastri delle costruzioni mal progettati che cedono sotto un peso per loro insostenibile. L’immagine che ne è venuta fuori è quella di un cane barcollante e malaticcio ,molto lontana da quella armonica e in salute che ne aveva garantito il successo.Qualcuno poi ha pensato bene di ridurne drasticamente la taglia semplicemente “segando “ gli arti anteriori….ma questa è un'altra storia..La scarsa varietà genetica e l’insistere in maniera parossistica sulle stesse linee ha dato poi il colpo di grazia.Ci eravamo da poco affrancati dalla dipendenza “psicologica” da Uran e Palme e ….scientemente, siamo “ricascati” in quella da Furbo e Vegas,che insieme davano vita ad una miscela esplosiva di talento e problematiche più volte documentate.Anche lo stato di salute della razza è andato mano mano deteriorandosi,con dermatiti,pancreatiti ed in alcuni casi addirittura allergie alla carne e ai suoi derivati.E allora giù con gli alimenti olistici ,che francamente,prima di documentarmi pensavo fossero una “setta religiosa” e con il mangime al pesce perché … tutti quanti noi ,abbiamo visto Vegas e Furbo intenti in una battuta di pesca per procurarsi il cibo.In questo hanno fallito miseramente tutte le società specializzate che si sono preoccupate unicamente di fare soldi e classifiche senza mai avviare studi statistici sullo stato di salute della razza, sul grado effettivo di adesione allo standard ,sul livello di affezione del pubblico nei confronti del nostro cane.In tutti questi anni in Germania si è pensato esclusivamente a tutelare il businnes dei grandi allevatori professionali,creando una casta ristretta che ha stabilito le politiche e gli indirizzi dell’allevamento a seconda del materiale che gli passava per le mani .Oggi se il potere ti arride puoi fare l auslese con un cane qualunque.E allora,caro presidente Professor Messler….. da un professionista di chiara fama certe affermazioni proprio non me le aspetto.La dissaffezione nei confronti della razza nasce da un programma selettivo errato e dal crescente malessere dei soci,che ormai non tollerano più un sistema “I N D I S C U T I B I L M E N T E “ corrotto che sopravvive da oltre un ventennio e che vanifica ogni speranza di successo dell’ allevatore comune.Come se non bastasse una selezione più simile a un calvario che ad un percorso giocoso,con una serie di step privi di significato che sfiancherebbero anche l’agonista più motivato.E’ un gatto che si morde la coda,i soci diminuiscono e si tenta di far cassa “inventandosi” nuove prove ,ma la crescente costosità del nuovo percorso seleziona ulteriormente i soci ,molti dei quali sono costretti a mollare.Diminuiscono i soci e di conseguenza diminuisce la produzione dei cuccioli è così difficile comprenderlo?Mi vengono alla mente le parole di uno dei massimi filosofi di ogni tempo il “tedesco” Friedrich Nietzsche:E’ un pensiero terrificante sapere che una quantità di teste mediocri si occupano di cose realmente influenti”.La Germania ha bisogno di un ricambio radicale,gente nuova,capace,pulita, che abbia delle idee e questo non può avvenire attraverso la riproposizione di personaggi la cui competenza tecnica ,quando c’è,è già stata messa in passato al servizio dell’interesse di qualcuno.Che dire poi di un responsabile dell’allevamento mondiale dal quale ci si aspettano buone idee che si limita a dire:”Non lamentiamoci sempre di quello che la società da al socio proviamo piuttosto a chiederci noi come soci cosa possiamo fare per la società”.Caro responsable mondiale dell’allevamento(già solo a pronunciarlo tu pensi che chi ricopre questa carica deve avere un cervello grande quanto una casa) voglio ricordarle che i campi li riempiamo noi,le tessere le facciamo noi ,le monte le paghiamo noi,i brevetti…..pure,i soldi invece li incassano in pochi.Penso ci sia un limite a tutto,anche alla stupidità .Intanto proprio oggi andiamo a riprenderci il nostro cane lasciato nelle mani di professionisti seri in addestramento a fine novembre 2019.Ha superato le lastre,il dna,la resistenza,il bh,il wt,igp 1,igp2 e selezione,penso gli manchi solo la specializzazione in cardiochirugia e potrebbe entrare in sala operatoria per sostituire le valvole mitraliche.Il cane ha lavorato tanto,a lui è costato un anno di segregazione a noi 5200,00 euro(cinquemiladuecentoeuro/00 ve lo scrivo come sugli assegni circolari).Quanto vale oggi questo cane per la società tedesca?Assolutamente niente.Può gareggiare,può fare il campionato,può vincere,ma ad esempio non può coprire le cagne tedesche e …suppongo nemmeno fare risultati di rilievo(L’auslese per esempio,ovviamente non parliamo di valore effettivo del cane ma del valore delle sue carte).Oltretutto in Germania delle nostre lastre(displasie),non sanno che farsene e occorre rifarle presso di loro ,perché di noi proprio non si fidano avendo riscontrato spesso “discrepanze”.Oltretutto il wt ,che è una prova da sostenere sicuramente in Italia vista l’età del soggetto,dovrà essere ripetuto in Germania nel caso in cui si decida di continuare li il percorso addestrativo,perchè la Germania……che intanto pretende la mora per quello italiano fatto oltre i limiti di età , non lo riconosce.Quindi uno dice:”faccio tutto il percorso in Germania così risparmio e oltretutto al mio cane non viene preclusa alcuna possibilità”.Si,lo puoi fare ma la Sas ti chiede “un fiorino” per ogni prova.Purtroppo le cose stanno così, ho raccolto tutte le informazioni disponibili sull’iter selettivo, trattandosi di somme importanti e di veri e propri investimenti per le famiglie forse è il caso di fare chiarezza sull’argomento.Ripeto qualcosa mi sfugge:puoi fare l’eccellente in Germania,puoi anche vincere le gare e ….dicono….. si possa fare l’auslese(non capisco come un maschio possa fare l’auslese e dopo il titolo esser costretto a ripetere tutte le prove per coprire le cagne tedesche in quanto quelle sostenute in Italia e pagate a caro prezzo non hanno alcun valore ).Chiariamo un'altra cosa:”Nessuno si sogna di coprire le cagne tedesche dal momento che non riusciamo a coprire neppure quelle italiane ma è unicamente un fatto di principio.Saremo forse la seconda società al mondo,i nostri cani saranno pure pilastri dell’allevamento mondiale,ma il lavoro dei nostri giudici ,dei nostri addestratori dei nostri lettori ufficiali e di conseguenza dei nostri allevatori non viene riconosciuto.Non intendo muovere alcun rimprovero all’attuale dirigenza e debbo anzi ringraziare il nostro responsabile di allevamento che con la consueta disponibilità ha risposto con chiarezza alle mie domande,queste “discriminazioni” risalgono alla notte dei tempi ma è forse il caso di metterci le mani sopra .Possiamo dire tutto quel che vogliamo ma i risultati dei cani italiani ,dei quali mi compiaccio per orgoglio di patria,portano giovamento sia in termini economici che di visibilità esclusivamente ai loro proprietari ,mi piacerebbe invece che da questi risultati e dalla visibilità che diciamo avere nel mondo ritornasse al socio almeno una maggiore considerazione.La vita nelle sezioni è diventata impossibile e si fa una gran fatica a tener dentro la gente.Si chiede la luna ma vogliamo raggiungerla “scagliati” da una fionda,non ci sono tecnici , sono pochissimi e dispersi sui territori,non hanno allievi e costano come i tartufi.Voglio ricordare agli amici addestratori che un primario ospedaliero per l’attività svolta all’interno del nosocomio(tenendo fuori quella privata) guadagna mediamente 25 euro netti all’ora,quindi le cifre richieste,sebbene in presenza di libero mercato,non sono compatibili ne con la logica e tantomeno con la professionalità espressa,per non parlare poi dei titoli.Ormai è una continua richiesta di denaro da tutte le parti,la Sas,l’Enci,gli addestratori e le monte ai costi di un diamante, con lo spirito sportivo che se ne va tranquillamente a puttane.Qui muore tutto e tutti cercano di arraffare quanto possibile.Al mio amico presidente e al consiglio dico: fate anche voi i brevetti in Italia e pressate la GERMANIA affinchè riconosca il nostro lavoro ma soprattutto lavorate velocemente ad un iter selettivo alla portata di tutti.Lo so,non gioverà alla vostra visibilità in un mondo che vi vuole tutti scolaretti educati(ho una certa esperienza in materia) ma potrete vantare un credito nei confronti degli italiani,che potranno finalmente considerarvi profeti .Ma che senso hanno tutto queste prove,alcune delle quali ai confini della realtà,e che ne direbbero gli animalisti per esempio se assistessero ad alcune sessione di allenamento di riporti forzati?(la maggior parte).E pensavo anche che una delle prove a me più care è in contrasto con il codice della strada e con tanti regolamenti comunali:L’art 182 comma 3 del codice della strada vieta di condurre il cane libero o a guinzaglio con la bicicletta,quindi come la mettiamo con la resistenza?Questo per dimostrare che i regolamenti possono e devono essere cambiati per adeguarli ai tempi e alle nuove sensibilità.Questo cane,così come lo abbiamo concepito negli ultimi trent’anni e con le competenze che ci sono in giro l’iter richiesto non lo può sostenere, non in tempi ragionevolmente compatibili con la durata media della carriera espositiva,non ci meravigliamo se poi….con il tempo………è il brevetto ad andare dal cane, come avviene tuttora in Germania,in fondo i nostri cani sono figli di quelli loro.Intanto si continua a discutere di zap al capezzale di un morto,ormai si sbaglia tutto,la selezione,gli auslese i tempi di intervento.Noi i cani li abbiamo, ma con rammarico siamo costretti a sacrificarne la gran parte,non possiamo sistemare tutto ed ogni volta che hai finito un percorso ,il solo pensiero di doverne cominciare uno nuovo ti mette di pessimo umore.OLTRETUTTO,visto l’assoluta difformità di vedute della classe giudicante è assai difficile stabilire su chi investire:quello è ligio alla taglia,quello no e fa fare il titolo a Mars,l’altro è particolarmente attento alla testa ,ma in Germania Lucka e Kaspar fanno il titolo,alcuni dicono “i colori” non sono importatnti “ altri invece “pittateli pure …purchè siano rossi e neri”.Abbiamo perso la voglia e sono convinto l’abbiamo persa tutti ,ma mentre per qualcuno ci può essere almeno un ristoro economico per la maggior parte si tratta solo di stanziare soldi a fondo perduto. Serve un governo attento alle finanze ma solidale ed empatico,che tenga conto dei problemi che si vivono nelle sezioni e soprattutto che condivida quelli dei soci .Le nostre società sono vecchie, cupe,avide e senza speranza,non siamo capaci di tener dentro i vecchi e facciamo scappare i giovani,il tutto mentre le stelle….stanno a guardare. Ps.ringrazio tutti coloro i quali mi invitano a iscrivermi a gruppi e mi scuso con loro per aver sempre declinato.Per continuare a scrivere in autonomia è necessario fuggire da ogni tipo di “contaminazione” delle idee e soprattutto mantenere una necessaria serenità d’animo.Seguo spesso quel che si pubblica attraverso i miei amici , avendo cura di selezionare ovviamente chi leggere.Nei gruppi c’è tanta gente che scrive piacevolmente e che offre stimoli interessanti ,ma come diceva UMBERTO ECO,internet ha dato diritto di parola anche agli imbecilli,quelli che prima parlavano al tavolo di un bar e subito venivano messi a tacere. Sono iscritto unicamente ad un gruppo di “funghi”,non ci capisco una “mazza di tamburo”, ma mi piace leggere i commenti degli esperti e salto a piè pari quelli dei tanti pazzi che ti farebbero morire all’istante avvelenato.Insomma faccio il guardone e non intervengo, perfettamente conscio della mia incompetenza,non è arte la mia.Le persone che leggo e che mi piace ascoltare hanno il mio numero e chiunque può averlo a semplice richiesta,perché ritengo che una semplice telefonata abbia un valore diverso di una zuffa continua sul web.Per il resto ne ho piene le tasche di gente che sbraita contro il mondo ma stramazza al suolo se solo la guardi negli occhi e sono stanco soprattutto dei rìvoluzionari che ti danno appuntamento al bar al mattino per cambiare il mondo e sistematicamente ti danno buca.Con gli anni ho compreso chiaramente che la maggior parte dei cristiani chiama mamma chi gli da da mangiare,pronti a pugnalarla non appena la tetta ha esaurito il latte.Per cambiare il mondo ci vogliono le palle non le omelie,con quelle (le omelie) il mondo lo ha cambiato solo Nostro Signore. Che la vita ci sorrida

a bocce ferme,analisi di alcuni riproduttori Italiani e tedeschi

All indomani dell'ultimo articolo  ho ricevuto numerosi attestati di solidarietà ,di gente sinceramente dispiaciuta per le mie "vicissitudini" legate all'avanzare dell'età  dedotte da quanto racconto all'interno dei miei scritti.Ovviamente,chi scrive si muove su un filo sottile  che divide la comprensione dal fraintendimento ed è esattamente quello che deve evitare chi vuole raccontare una storia credibile.Tra i miei amici di facebook conservo alcuni compagni del liceo che,leggendo l'articolo, si sono preoccupati  di mandarmi un telegramma dove si dicevano costernati per la  condizione e assicuravano preghiere  affinché "l'attrezzo" possa  trovare in cielo la pace che non è riuscito ad avere sulla terra.Intendiamoci,non è che a 60 anni alcune attività si spengono del tutto,assolutamente ,ma si cominciano a notare alcune differenze,le stesse per esempio che ci sono fra un cane da lavoro ed uno di bellezza .Il primo esegue i comandi rapido e veloce con testa alta e incedere costante,il secondo comincia volenteroso,si distrae con facilità facendosi molto spesso trascinare e devi stare molto attento ai primi segni di cedimento per rimetterlo in pista.A volte ,come succede per i cani ,è un fatto di conduzione e si possono sicuramente   ottenere ottimi risultati  cambiando semplicemente "la mano".Da giovane poi,"l'amico" si sveglia di primo mattino e devi assestargli un  cazzotto con decisione per evitare di andartene girando con un periscopio all'altezza della patta,a una certa età invece indugia "a letto" tranquillo e magari sei costretto,come dicono alcuni  amici più avanti nell'età, a scuoterlo anche solo  per vedere se è ancora in vita.

quota periscopio

Tralaltro ha generato non poche discussioni con gli amici del nord  il post sugli allenamenti del cane in bicicletta ,alcuni di loro  infatti si sono lamentati  del fatto che  al sud siamo soliti ignorare  le normative,esiste infatti una legge che vieta di portare il cane a guinzaglio al fianco della bicicletta.Ovviamente,sono assolutamente d accordo con loro,io infatti frequento esclusivamente  le strade  di campagna,solo che ogni tanto, porto il cane a  correre sull'autostrada perché sono sicuro che prima o poi  l'SV ci chiederà oltre al salto sulla tavola imbandita,le motoseghe impazzite di Edward mani di forbice e lo sbattere di catene degli schiavi dell'antica Sparta,   una prova suppletiva che attesti la capacità di "scamparla" correndo liberi sull'autostrada .Vero è che da noi  le forze dell'ordine  sono più solari  e  accondiscendenti e comprendono che non tutti i reati hanno la stessa gravità e  quando mi vedono scorrazzare con il cane in bicicletta  mi  salutano ossequiose facendomi un cenno di incoraggiamento.Il problema è che appena si sale un po',direi da Ancona in su,la gente diventa triste , pensierosa ed anche i poliziotti e i carabinieri diventano seri e si vestono di autorità e non sia mai vi venisse in mente di farvi trovare con il cane a guinzaglio  in bicicletta  dalle parti di Piacenza.

Asap

Siamo tutti fraternamente italiani ma ovviamente ci sono delle grandi differenze fra il nord e il sud.Ho un amico di Trieste per esempio che  bestemmia a gran voce quando sente le metrature delle nostre abitazioni,"tanto" dice "le vostre case sono tutte abusive".Intanto cominciamo col dire che non è vero,al più le nostre case sono tutte condonate a caro prezzo.E' in realtà un fatto di filosofie di vita differenti e al meridione,per meno di trecento metri quadri complessivi nemmeno cominciamo a costruire e per giunta da noi i bagni inferiori ai trenta metri sono solo quelli comunali.Al sud per esempio se sei sposato ed hai tre figli è abitudine consolidata quella di costruire un abitazione con quattro appartamenti uno per te ed uno per ciascuno dei ragazzi,che ovviamente dovranno stare comodi e da noi un appartamento inferiore ai 200 metri quadri è sinonimo di indigenza e di disagio sociale ed ho amici o conoscenti che vantano plessi immobiliari che farebbero impallidire al cospetto persino le strutture dell'Ikea.




















Intanto,in  occasione di una prova ,un  dirigente della Sas, mi da del cretino ,cosa che francamente non mi era mai successa in passato,in nessuna occasione e in nessun ambito.In questa vicenda  ho addirittura colto un aspetto  positivo in quanto sono riuscito a contare finalmente fino a dieci,ho respirato,non ho risposto e....pensate..... non gli ho neppure menato,cosa che ha meravigliato persino me stesso. Sono molto soddisfatto ma  spiazzato,era un offesa che non ricevevo da quando ero bambino,nel frattempo il linguaggio si è molto evoluto dal momento che oggi persino la parola bastardo è vista come un accezione positiva,e per cominciare ad  offenderti ti devono dare almeno del "  figlio di buona donna" sempreché ovviamente la mamma una" buona donna" non lo sia veramente.In realtà  ho compreso ,anche se con molto ritardo , che buona parte dei miei "problemi" in Sas  trovano la loro origine proprio in una piccola parte della mia Puglia,regione alla quale, lavorando alacremente per anni sono riuscito a dare una chiara identità e nascono probabilmente da chi in tutti questi anni anziché mediare alcune posizioni soprattutto per il bene della società ci metteva pure il carico da novanta.

Gary ....che vigila

Ma parliamo di cani e approfittiamo di questi momenti di chiusura per fare un analisi  di quel che offre il panorama .Ho una sensazione strana,vedo in giro foto e filmati ma non riesco a decifrarli ed anche i racconti degli amici  spesso non trovano conferma nella realtà.Quello che ho compreso è che non si può affidare la valutazione di un cane  a una foto,seppur naturale e nemmeno ai video che spesso immortalano  frammenti di vita tagliati sapientemente nel tentativo di coglierli nei loro momenti migliori.I cani vanno visti dal vivo e il giro di ring e il lungo cammino rappresentano gli unici strumenti per valutarli attentamente.Sono un teorizzatore convinto dei grandi ring(Walter mi perdoni ) ,sulla lunga distanza i cani ben costruiti migliorano con il passare dei giri,gli altri si sfiancano pian piano fino a cedere bolliti.Sono generazioni sfortunate le ultime e penso che i danni  prodotti dal Covid saranno molto maggiori di quelli immaginabili e molti cuccioloni, giovanissimi e  giovani immatricolati tra il 2018 e il 2019 non entreranno neppure in un ring in quanto con questi chiari di luna sarà difficile investire  su un soggetto  che dovrà iniziare la propria carriera partendo direttamente dalla classe adulti.Occorrerà indubbiamente studiare qualcosa e spostare il campionato,semmai si dovesse decidere di farlo ,quanto più tardi possibile,magari deviandolo su strutture alternative che non siano gli stadi che vanno prenotati per tempo.Anche un campionato con le sole classi giovanissimi ,giovani e adulti,esclusivamente italiano e fatto su due giorni può fare al caso nostro,ma anche  raduni con le prove d'attacco  in cui sia possibile assegnare titoli potrebbe essere una soluzione.Quel che è certo è che i cani ci arriveranno comunque  male e mal preparati e la maggior parte di loro entrerà in un ring per la prima volta.Ma guardiamo al futuro con ottimismo  e facciamo un 'analisi dei principali punti di forza e le evidenti debolezze di alcuni stalloni che stanno in qualche modo influenzando la razza con la loro produzione.

Gary

Ormai abbastanza definito il contributo riproduttivo del "vecchio " sieger Gary von Hunegrab,accolto con una certa diffidenza  da più di qualcuno ,compreso il sottoscritto,in virtù di un primo gruppo di riproduzione quasi imbarazzante e di condotte di gara scarsamente dinamiche e prive di forza ,caratteristiche queste quasi sempre richieste ad un sieger.Autore di prove caratteriali "singolari",Gary era solito appollaiarsi di fronte al figurante alla fine di entrambe le fasi di attacco,quasi si dubitasse della sua effettiva "resistenza" allo stress  della vigilanza,il sieger si è tuttavia migliorato negli anni presentando dei gruppi di produzione sempre più convincenti declinati  quasi eslusivamente al maschile.Come spesso succede ai soggetti dotati di impronta straordinaria ,Gary ha prodotto diversi maschi di buon valore che per una "strana combinazione" sono  tutti assolutamente differenti da lui.I suoi figli infatti, sono nell'assoluta media taglia  ,quasi tutti  corretti sugli appiombi anteriori,con buone impronte cromatiche(lui è chiaro e con una maschera alquanto pallida),marcata mascolinità(come il padre) ma con migliore  piacevolezza di tipo,tutti dotati di buoni impulsi caratteriali e ottime rese di ring.Alla luce di quanto descritto Gary conferma la validità della scelta operata su di lui,ma resto convinto del fatto che più che il titolo di sieger avrebbe meritato  quello di auslese.

willy

Comincia a delinearsi altrettanto chiaramente il contributo sulla razza di Willi von kuckucksland,che abbiamo accolto  qualche anno orsono come il Salvatore, in lui infatti abbiamo riposto la speranza di contrastare alcune derive anatomiche,prima fra tutte le correttezze degli appiombi .Willi ha rispettato in pieno le aspettative producendo  figli  quasi sempre corretti,tonici e dinamici con eccellenti impronte cromatiche nere(meno le focature),eccellenti   note caratteriali  ed ottima  percentuale di esenzione da displasia,impressionante la percentuale di soggetti presentati in classe adulti.A differenza di Gary,come era del resto prevedibile dall'esame fenotipico,Willi  si esprime invece  molto bene in linea femminile,con diversi soggetti  di pregevole fattura,mentre  sono pochi i maschi significativi ,tra cui spiccano  l'italiano Mondo di cui parleremo in seguito ,Max du val d'anzin con la sua famiglia stellare ed un soggetto che ritengo farà parlare di se in futuro ,Uscher brunnenstrasse,sicuramente il figlio più completo e sulla cui riproduzione voglio puntare la mia parte di banco.

USCHER

Tra i punti di debolezza del sieger ,diverse taglie oltre la misura consentita,problematica questa presente non solo tra i figli   ma anche fra i nipoti  e qualche testa poco accattivante soprattutto fra i maschi.Grande rammarico ha suscitato la  morte  di Kaspar von Tronje,pregevole soggetto ,impostosi subito all'attenzione del pubblico mondiale.Kaspar muore in giovane età,un po' come successo ad alcuni grandi del passato  da Canto  fino a Yanke,lasciando un grosso interrogativo  su  quanto avrebbero potuto dare  in considerazione di quanto già dato.Kaspar rappresentava il pastore tedesco moderno,in taglia,ottimamente pigmentato,asciutto, dinamico ,fra i più grandi interpreti del giro di ring.Corretto,allegro,dotato di un garrese ideale per altezza e lunghezza e di una grande mobilità scapolo omerale, doti queste che facevano passare in secondo grado la sua espressione "particolare" tipica  dell' allevamento di provenienza.Un cane  moderno, molto vicino all'ideale di funzione,e con l'unica incognita sempre in agguato,il gene maledetto di Arrè.Ci mancherà la sua ultima sfida con Asap,nel tentativo di mutare un destino per me già scritto e che avrebbe visto comunque il brasiliano vincitore.

Kaspar,rip

Dai sieger in carica o mancati,passiamo invece a quello predestinato,che ha visto la sua marcia trionfale ostacolata unicamente dalle vicende pandemiche ,Asap Aldamar.Asap,come alcuni grandi del passato,si è imposto all'attenzione immediatamente,rendendosi autore di un eccellente filotto e inanellando vittorie su vittorie fino al titolo assoluto della classe giovani.Dopo la solita breve trafila fra gli eccellenti di punta,cala sul tavolo verde una poker d'assi e presenta in prima battuta un gruppo numeroso che quasi disorienta,arrembando il titolo di auslese  e candidandosi prepotentemente al titolo di sieger.Asap non è bellissimo ma forse bisognerebbe far presente a qualche pittoresco  americano innamorato del cane iena,che  è un soggetto  indispensabile in questo momento storico caratterizzato da cani corti,storti  e che a stento si reggono in piedi.Asap restituisce la solidità,la correttezza,la funzione e francamente i suoi figli maschi vanno aldilà di ogni legittima aspettativa per numero e qualità.Qualcuno obietta la sua testa,altri la sua ossatura,ma i suoi figli hanno arti lunghi, sono corretti,in taglia e con eccellente mobilità dello scapolo omerale.

La bellezza e il fascino rappresentano un giudizio d'insieme,che prescinde dalle singole manchevolezze

Anche  Sean Connery e Jude Law sono afflitti da una evidente calvizie ma questo non impedisce loro di essere fra gli uomini più desiderati del pianeta.Guadagna la mia personale considerazione Marlboro Hilton,soggetto che si fa apprezzare per l'assenza di eccessi,per la sua costruzione lineare ed armonica e per le sue generali correttezze.Figlio di Yuri,nipote di Mentos e pronipote di Nando,vanta un pedigree di grande spessore che dovrebbe garantire linearità,ottime note caratteriali e la desiderata media taglia.

HILTON 

Il figlio Tramella Ubak è sicuramente uno dei soggetti più interessanti al recente campionato mondiale.Attenzione puntata anche su  Sastor hunegrab,figlio della Gayla,sorella  dei due sieger Gary e Gamba e madre  di quello che al momento è il miglior  prodotto  di Spencer,Ibor Hunegrab.Sastor è in taglia,corretto e rappresenta per certi aspetti la riproduzione tipica del nonno Yanke,con un'anatomia riscontrabile per certi versi anche in Finn..Dotato di un'impostazione corretta ma non di grande respiro,caratteristica questa accentuata ulteriormente da un pelo abbondante,ha letteralmente il diavolo in corpo e può essere una buona occasione per dare una quadratura al carattere e alle correttezze  ,per chi in allevamento ne avesse bisogno.Non bellissimo il suo gruppo di produzione ma la potenza della proprietà e la capacità di intercettare le migliori femmine,potrebbe riservarci qualche sorpresa.Molto al di sotto delle aspettative la riproduzione di Nero Ghattas,autore in verità di ottime performance agonistiche,che ha coperto tanto e bene.E' un soggetto che non mi ha mai completamente entusiasmato,sempre ottimamente preparato e "tolettato" sarei particolarmente ansioso di vederlo al primo mattino.Ha la proprietà tra le più potenti del pianeta e non è da escludere che prima o poi ci farà vedere qualcosa.Nel frattempo si è un po' ridimensionato il fenomeno Mars von Aurelius ,che a causa dell'andirivieni dalla Cina ma anche  per le alterne vicende in classifica,Quoll infatti è riuscito a smentire persino se stesso,stenta ad affermarsi in maniera decisa.Buono il suo gruppo di produzione con femmine di ottima fattura anche se al momento mancano  i "colpi di teatro" al maschile.Notevole l'utilizzo di Henko von holtkamper hof,che forte della stessa paternità di Asap e con un pedigree di tutto rispetto è riuscito a dissolvere tutte le perplessità che la sua anatomia poteva generare anche tra i puristi.Tra i suoi  punti di forza la famiglia e le cromature che evidentemente nei gusti degli espositori sono stati sufficienti a compensare la mancanza di linearità nella costruzione,un complicato rapporto torace arti , una testa ed una schiena non bellissime.Ritengo che la sua produzione sarà caratterizzata da qualche stella di prima grandezza all'interno di un universo grigio.Del resto ai giorni nostri,il massiccio utilizzo di alcuni stalloni ma soprattutto la capacità di alcune "proprietà"  di intercettare tutte le migliori femmine disponibili consentono di dare una produzione accettabile a qualsiasi soggetto,del quale però occorrerà valutare più che le singole punte di valore la qualità del prodotto medio.Questi cani infatti,coprono tanto e soprattutto coprono bene e spesso i loro figli migliori sono il frutto delle capacità "terapeuteiche" di alcune fattrici capaci in realtà di tirar fuori dei buoni pastori tedeschi anche se incrociate con dei molossi.Ecco perché è fondamentale il valore medio della produzione più che la presenza di singole punte sia pure di grande valore.
Questi i temi più interessanti da sviluppare,in un momento in cui gli eventi pandemici hanno sorpreso molti soggetti in terra asiatica e li sono rimasti bloccati.Ci sarebbe ancora qualche soggetto di cui discutere,i più giovani per esempio,  ma ritengo corretto tacere in considerazione del fatto che non abbiamo elementi che ci consentano di fare anche semplici chiacchere da bar.

MONDO

Molto più chiaro il panorama italiano dove un numero limitato di soggetti,hanno in qualche modo monopolizzato la gran parte di monte.Mondo,Spencer,Lucka,Wacron,Omen,Tom , Mosè e Leon sono stati i protagonisti assoluti e mentre i primi tre hanno montato tanto e bene gli altri come spesso avviene a tanti cani Italiani hanno coperto quel che restava,compreso ovviamente qualche ottima cagna.A bocce ferme e con la stagione non ancora iniziata è praticamente impossibile fare valutazioni sull'apporto di Wacron e Mosè, non è infatti corretto valutare la produzione sulla scorta di filmati o fotografie o peggio ancora sul semplice sentito dire,dal momento che in più di trent'anni non ricordo che qualche allevatore si sia mai lamentato della scarsa qualità delle cucciolate presenti nel suo allevamento.Fresco di titolo Lucka Buchenland , forte soprattutto di una grande proprietà che ne garantisce un buon utilizzo sia qualitativo che quantitativo.Figlio di Quoran,un cane molto tecnico che sicuramente non rientra  nei gusti della folla indistinta ,nipote di Pacco,uno dei pilastri attuali della razza,Lucka è un soggetto di buona taglia con eccellenti angoli anteriori e con posteriore al limite,buone sono le doti caratteriali valorizzate dalla splendida condotta della mitica Nataly .Qualche appunto sull'aspetto cromatico(cosa che personalmente non ho mai preso in grande considerazione)e sull'impronta che dovrebbe essere più marcata ,per il resto il cane può contare su un pedigree di tutto rispetto.Grazie alla perizia ed al grande fiuto del suo proprietario ha già dimostrato un buon apporto riproduttivo con qualche buon maschio e diverse femmine molto ben piazzate,non scevre per la verità da più di  qualche appunto sulle costruzioni non proprio ortodosse.Come per tutti i cani del presidente,Mondo ha coperto tanto ma soprattutto ha coperto bene,intercettando  tutte le migliori femmine italiane e diverse buone cagne straniere.Questo figlio di Willi per una figlia di Landos riporta in linea femminile  le migliori intuizioni di Luciano Musolino,da Furbo a Quantum poi Dux e quindi Una,Ulme.Già distintosi in classe giovani ,Mondo  supera agevolmente la prova caratteriale alla prima occasione data e si candida prepotentemente ad un titolo futuro.Asciutto,tonico,dotato di grande temperamento,al pari del padre è un cane assolutamente normale,non particolarmente accattivante ma forte ed  efficace.La riproduzione riporta fedelmente la sua impronta spesso migliorata nelle componenti di tipo ,ed al momento si è espressa più sulla quantità qualitativa media che su soggetti eclatanti.Tra i punti di forza di questo soggetto le ottime impronte cromatiche nere,le teste forti e le buone ossature,unite a caratteri assolutamente affidabili e a costruzioni di ampio respiro,molto valide sono le angolature anteriori mentre quelle posteriori sono normali o al limite.Le taglie sono spesso  sostenute e gli appiombi anteriori sono più o meno nella norma ,mentre pressochè totale è la percentuale di esenzione dalla displasia della progenie.Straordinaria direi la riproduzione di Omen von pendler,con diversi soggetti di valore ,sia maschi che femmine e  con alcune punte veramente di pregevole fattura.




OMEN

Questo figlio di Arrè,ha coperto un buon numero di cagne e in ogni cucciolata ha inserito la sua personale interpretazione della razza,i  suoi figli sono armonici e "realmente" pigmentati e possiamo dire con  certezza che Omen è uno dei pochi cani al mondo in grado di correggere o quantomeno interferire su entrambe le  impronte cromatiche,sia  nere che  rosse.Anche su di lui ovviamente come per Kaspar ,aleggia terrifica l'aura di Arrè,che insieme assomma speranze e paure,in lui la tragedia o la gloria.Alla ricerca costante di un "posto al sole" Spencer di casa Massarelli,ansioso di recuperare rapidamente il tempo perduto.Spencer è un cane poco eccepibile, è forte di un patto d'amore con gli italiani e con i tedeschi,è figlio di un cane molto amato(anche dal sottoscritto) e gode anche lui di una grande considerazione presso tecnici e  pubblico.Ad entrambi è stato perdonato molto,a Groovy le alterne vicende caratteriali a Spencer le incertezze riproduttive iniziali.
Tra i suoi figli più interessanti  Ibor von huhnegrab ,soggetto allungato con buona impronta cromatica,figlio della Gayla ,cenerentola di casa  ma  ottima fattrice a differenza della sorella nobile.L'appartenenza a  questa grande famiglia  dovrebbe assicurare alla progenie di Ibor arti lunghi e buoni rapporti torace arti  ,avendo il trio delle meraviglie(Gary,Gamba ,Gayla)nella lunghezza delle leve il maggior punto di forza.Continua invece  il progetto "autoctono" di Leon di casa Beggiato,che partendo da Hannibal attraverso l'auslese Danko porta avanti in autonomia il credo selettivo  del suo allevatore.Soggetti semplici,senza eclatanze,lineari,ben pigmentati,corretti e di buon carattere .Inarrestabile l'ascesa  produttiva  di Tom di Santa Venere,soggetto attenzionato già prima del conseguimento del titolo di Auslese.Tom è un soggetto assolutamente normale,corretto,estremamente generoso in ring,di ottima taglia,con eccellenti note cromatiche e validi istinti caratteriali.La linea paterna (Groovy) è assolutamente consolidata ,la linea materna leggermente "retrò" garantisce la lunghezza delle leve,gli ottimi istinti caratteriali e le normali angolature del posteriore.Personalmente gradirei maggiore chiarezza su alcuni elementi selettivi del soggetto pur partendo dal presupposto che nessun   addebito può essere mosso ai proprietari e tantomeno al cane per alcune vicende  a tutt'oggi poco chiare,addebitabili sostanzialmente alla gran confusione che regna nel mondo dei regolamenti.Questo il panorama generale fra conferme e morti annunciate.La razza vive un momento estremamente difficile,sicuramente il peggiore di sempre.Le colpe sono chiare e facilmente ascrivibili a chi in Germania avrebbe dovuto  vigilare sullo stato di salute della razza evitando ogni forma di deriva.

IBOR



Il movimento è fortemente disorientato da una gestione caratterizzata dall' assenza di coerenza, di direttive chiare,di programmi,si predica ad esempio il ritorno alla media taglia ma nessuno degli ultimi tre sieger nominati,Ballack,Gary,Willi riesce a fermare l'asticella al di sotto dei 67(ho già espresso più e più volte il mio pensiero sulla taglia,nulla osta ai soggetti alti) e perfino le correttezze degli appiombi anteriori che un tempo erano la "conditio sine qua non "(condizione indispensabile senza la quale non si può verificare un evento) oggi sono viste come un optional sul quale si può tranquillamente transigere(ben noti sono i problemi di altezza e di appiombi della sieger Gamba).Occorrono regole chiare e....possibilmente....  uguali per tutti ,ma soprattutto occorrerà recuperare la sana genuinità degli albori.Il professionismo ha completamente snaturato  il nostro movimento che per vocazione nasceva come attività ludica e dopolavoristica ,che aveva come unica responsabilità quella di garantire il benessere fisico e psichico della nostra razza.

UN BELLISSIMO SPENCER

Le competizioni si fanno ad armi pari e con gli stessi punti di partenza e penso sia chiaro per tutti che chi dedica tutto il proprio tempo e tutte le risorse economiche proprie o addirittura di terzi , gode di una situazione di vantaggio che toglie ogni vigore all'agonismo.In Germania esistono veri e propri "mediatori" o "mediatrici" che acquistano i cani per conto dei potenti del mondo che  grazie alla notevole facilità economica  finanziano a loro volta le carriere dei propri beniamini.Queste dinamiche sono ormai chiarissime ed hanno portato il movimento tedesco al collasso.In Italia siamo ancora fortunati, esistono margini di moralità al momento inviolati di cui bisogna dare  atto a dirigenti e giudici, ma fino a quando guarderemo al sistema tedesco come punto di riferimento o addirittura come modello da seguire non potremo che essere a nostra volta trascinati nel baratro.All'amico dirigente che mi ha dato del cretino,cosa che ribadisco non ho mai consentito a nessuno anche perché  nessuno ha mai pensato di chiamarmi così,voglio rammentare che  "il potere",quello illuminato, non è la capacità di spostare un cane in classifica come spesso si pensa e avviene,ma  di intervenire sulle dinamiche sociali , adattandole alle mutate necessità dei soci , della società,dei tempi, concependo ,se necessario,la possibilità di variare  qualsivoglia regolamento in uso.Qui non si tratta di vendere utopie ma di scegliere se nella vita si vogliono sviluppare temi e risolvere problemi o semplicemente  continuare a scrivere sotto dettatura.Quanto poi alla presunta propaganda elettorale fatta da me , voglio ricordare all'amico statista che appena ieri si sono svolte le elezioni e l'unico dato inconfutabile è che le abbiamo perse seppur di stretta misura . Intanto è arrivata la rivista,è arrivata  a me ed è arrivata a mio figlio e per questo ringrazio la società,la redazione  e il consiglio per la fatica profusa in un momento così drammatico.Lo sforzo più difficile quello di pubblicarla  lo abbiamo sostenuto,adesso  sforziamoci anche di scriverci sopra qualcosa.



Asap e gary,trovate le differenze fra due cani nella realtà agli antipodi

Ps Qualche giorno fa ho fatto un esperimento con la complicità di  un mio amico.Gli ho fatto pubblicare su fb la foto di una cucciolona che era stata già postata, piazzata da un noto allevatore proprietario del padre del soggetto.Quella foto non mi aveva colpito particolarmente e di conseguenza nemmeno il soggetto immortalato, mi avevano invece meravigliato i quasi 500  "mi piace" che la foto aveva collezionato.Il mio amico ,conosciuto ma non così importante,con un altra  foto dello stesso soggetto ha ricevuto 36 "mi piace" restituendo così il soggetto al suo effettivo valore o probabilmente facendo ricredere i quasi 500 amici che lo avevano suffragato.Ovviamente abbiamo fatto un controllo e tra i suoi amici vi erano tantissimi dei 500 "accreditanti".Ragazzi,se vogliamo che fb rappresenti una fonte di conoscenza e di crescita comune è necessario che il nostro consenso o il nostro dissenso rappresentino effettivamente il sunto del nostro pensiero senza  essere condizionati dalla notorietà o dalla competenza di chi posta le immagini.Se invece si tratta solo di captatio benevolentia(accattivarsi la simpatia),dubito che in mezzo ai tanti mi piace qualcuno possa accorgersi di voi.