Il blocco delle attività come conseguenza delle problematiche legate al coronavirus avrebbe dovuto portare tutti ad un periodo di riflessione,sul lavoro come in famiglia,nelle relazioni sociali come in quelle sentimentali .Abbiamo lavorato complessivamente di meno,avremmo dovuto fare l'amore di più(ma l'attrezzo si sa non vuole pensieri),avremmo dovuto riflettere sulle cose importanti della vita recuperando l'essenzialità,i rapporti,gli affetti.Non so se ci siamo riusciti,quel che è certo è che abbiamo litigato di più e mia moglie per esempio, sempre "prodiga" di apprezzamenti nei miei confronti,tenendomi più spesso a casa , mi ha significato che è terrorizzata dall'idea che io possa andare in pensione.Mi auguro ardentemente che quel momento mi trovi vivo,lei comunque dice di aver fatto bene i suoi calcoli ed è convinta che fra trattamento di fine rapporto,varie polizze sulla mia testa e una buona pensione di reversibilità io valgo più da morto che da vivo,e di questo..pur grattandomi fino allo sfinimento dovrò farmene una ragione.Io in verità , fra il lavoro che mi occupa buona parte della giornata,i cani,le gare,la mamma da visitare quotidianamente ,in casa non ci sto quasi mai.Le donne sono però un grande mistero, gaudioso e doloroso nello stesso tempo e ci costringono per pochi minuti di godimento ad affrontare una vita " di stenti e di privazioni".Ho avuto due grandi maestri nella vita ,mio padre che durante i litigi con mia madre si ritirava in buon ordine mugugnando in silenzio "ste fimmene ci cazzu le capisce(le donne chi le comprende ) e Walter Martin che con amore paterno congedandomi dopo una monta si preoccupò di dirmi:" mi raccomando ragazzo(mimando un gesto che non posso scrivere) con le donne....copertura e via".L'ho preso sicuramente in parola ,ma si è rivelata tutt'altro che facile la fuga.Qualcuno dirà che sono un po' maschilista ,ma non è assolutamente vero ed anzi con il tempo "mi sono fatto persuaso"(Montalbano) che l'uomo e la donna sono perfettamente uguali e nella loro eguaglianza ognuno si occupa delle cose che sa fare meglio,mia moglie ad esempio cucina e tiene in ordine la casa, io mangio e provvedo a disordinarla con disinvoltura .Così facendo siamo arrivati quasi a quarant'anni di matrimonio,io gli ho dato la possibilità di diventare santa mentre lei mi ha condannato ogni giorno ad un lento martirio.
Comunque ,questo virus circola ancora imperterrito nell'aria e sembra poco disposto ad andarsene nell'immediato,ma quel che è certo è che ci lascia tutti storditi,un po' intronati,incapaci di ogni forma di reazione.E' come se ci fossimo abituati a galleggiare,ci sentiamo ubriachi senza aver bevuto ,usciamo ma vogliamo subito tornare a casa, insomma non riusciamo a recuperare la piena normalità.In Sas ovviamente la situazione non è diversa e sembra che nessuno abbia un 'idea precisa su come affrontare la situazione che francamente non è facile.Potrebbe farlo il nostro presidente ad esempio, che essendo libero da vincoli matrimoniali,dovrebbe essere più lucido e sereno,ma vedo che anche lui si prende i suoi tempi.Quello di cui sono certo è che la Sas mi sta rendendo la vita difficile,costringendomi a lavorare e contemporaneamente vigilare sul computer in attesa dell'uscita delle manifestazioni a calendario sperando di battere sul tempo qualche amico un pò più sfigato di me .La logica avrebbe consigliato di riaprire le prove di lavoro su base regionale ,impedendo le iscrizioni agli agonisti di altre regioni.Invece no, ed è successo che chi ha organizzato la gara nella sua sezione accollandosi per giunta l'ospitalità,il lavoro e gli aspetti logistici ,è stato battuto sul tempo da qualche fortunato che proprio in quel momento vagava senza metà all'interno del sito della Sas.Bene la riapertura,bene il numero limitato come del resto suggerito, sarebbe stato meglio però limitare anche la circolazione dal momento che i tarantini hanno fatto il brevetto a Napoli,e i napoletani hanno fatto il brevetto a Taranto,giusto per fare un esempio.Lo so,governare non è facile e so pure che.. "piove ,governo ladro",il fatto è che il momento "è catartico"e mai come in questo periodo dobbiamo rendere la vita facile agli allevatori,che si aggirano anche loro come pugili suonati.C' è il problema poi dei cani da selezionare che non hanno preso per vari motivi la qualifica in esposizione,la domanda sorge spontanea:Non si poteva, visto il periodo, fare un eccezione e mandarli direttamente alla selezione senza la qualifica in un raduno? In definitiva la selezione è suddivisa in due momenti,l'analisi delle qualità caratteriali che è propedeutica all'analisi delle qualità morfologiche del soggetto,valutazione che in quell'occasione è molto più scrupolosa rispetto a quella fatta nei raduni in quanto i cani vengono oltretutto misurati,pesati e ispezionati di tutto punto. Se il problema era poi quello del mancato afflusso economico delle somme rivenienti dai raduni si poteva per l'occasione aumentare leggermente la quota richiesta per la selezione,portandola magari a 70 euro e penso nessuno avrebbe fiatato .Qualcuno dirà che ci sono " i regolamenti!".Ma perché in questo periodo nel mondo c'è ancora qualcuno che guarda alla normale regolamentazione?Abbiamo medici che avranno cura della nostra salute e ingegneri che costruiranno ponti dai quali puntualmente cadremo che si sono laureati via internet e non possiamo avere cani selezionati che non hanno la qualifica ad un raduno?La burocrazia e i regolamenti stanno ammazzando lentamente la nostra razza.
Quanto alla ripresa dei raduni sarebbe bene organizzare tante piccole esposizioni sul territorio nazionale ,evitando megamanifestazioni che generano assembramenti importanti e soprattutto flussi migratori che quasi sempre portano la gente da sud,terra al momento poco contaminata verso nord ,zona che ha pagato il prezzo più alto in termine di vite e dove è tutt'ora in corso un incendio che sembra tutt'altro che domato.Ho suggerito le località di montagna come luoghi elettivi per questi raduni dal momento che l'Italia è piena da nord a sud di questi centri che in passato hanno già ospitato le nostre esposizioni,evitando assolutamente i raduni in notturna,in quanto abbiamo già sperimentato in passato come la luce artificiale possa fornire un immagine assolutamente distorta dei soggetti.Anche una lieve penombra può smussare gli angoli,ammorbidire le linee e in generale migliorare delle anatomie che alla luce del giorno apparirebbero completamente diverse e ..... tralascio volontariamente gli effetti dell'illuminazione notturna sulla pigmentazione dal momento che al giorno d'oggi non sappiamo se è più artificiale la luce o il colore del cane.Il momento è difficile e mi rendo conto che chi governa ha una patata bollente fra le mani,ma in questi casi solo le idee ci possono venire in soccorso.Lascerei perdere il Gorrieri,con tutto il rispetto per il nostro fondatore,dal momento che penso sia il caso per quest'anno di evitare i grandi raduni e sperimenterei un campionato al sud con numeri più contenuti e con sedi sicuramente diverse e più lontane dai "territori di guerra".Ma soprattutto farei un campionato esclusivamente Italiano,con giurie ed espositori nazionali,evitando di importare ed esportare virus che è dimostrato si adattano in maniera differente a seconda del clima e dei popoli.So che la tentazione di fare un campionato mondiale è grande ,ma non vorrei che mentre le altre nazioni si tutelano noi facciamo sempre gli italiani delle barzellette .Qui si tratta di salvaguardare l'incolumità di tutti ,anche perché non dimentichiamolo,è grazie alla tempestività degli interventi dello stato italiano e alla nostra insolita capacita di metterli in atto che siamo riusciti per primi a circoscrivere i contagi .I governanti della società sono tutti miei amici e ad alcuni di loro sono legato da sincero affetto e come fratello maggiore voglio dare loro un consiglio che saranno ovviamente liberi di prendere in considerazione:Viviamo nell'epoca....infausta... delle responsabilità,oggi, se un anziano muore a 90 anni in ospedale si cerca a tutti i costi qualcuno a cui dare la colpa,viviamo tempi in cui indaghiamo un sindaco per un 'allerta meteo non data ma anche per averla comunicata con eccessiva disinvoltura,sulla scorta di previsioni che spesso prevedono il sole durante un temporale.Viviamo giorni in cui un capo di stato,un responsabile,un dirigente d'azienda può passare in un giorno solo da eroe nazionale a criminale,quindi amici miei vi esorto a prendere con calma decisioni delle quali sarete unicamente voi ritenuti responsabili.Prendetevi tempo e riflettete con molta calma e tenete presente che l'Emilia è al confine con i territori di guerra ,dove professionisti,impiegati,operai,semplici cittadini stanno eroicamente combattendo battaglie immani spesso incontrando la morte.Io,da parte mia,continuo a vigilare sul computer,perchè ogni tanto qualche amico o qualche collaboratore mi chiede di intervenire tempestivamente per iscrivere un cane a questa o quella manifestazione.La mia carta di credito striscia ogni minuto,e i messaggi di conferma sul cellulare lo trasformano in un allegro carillon.Ogni tanto mi telefona il centro antifrode delle carte e mi chiede: "SIGNORE,ci sono addebiti ripetuti sulla sua carta di credito,sempre la stessa cifra,sempre dalla stessa società...una certa SAS,non è che le stanno clonando la carta?NO, gli rispondo,mi stanno facendo con tutti i calzoni ma ne sono assolutamente consapevole.Sono troppo vecchio per queste cose e credo di interpretare il pensiero di tutti dicendo che tutto è diventato terribilmente faticoso e non abbiamo più voglia .Il solo pensiero che un cane nasca e da quel momento in poi dovrai condividere con lui un faticoso "cammino di Santiago" ci deprime.
Stemperiamo un pò la tensione e ricapitoliamo:
cagna in calore
concepisci la monta
due tre strisci se ti va bene(80 EURO ..AGLI AMICI)
vaccino per l'erpes(72 EURO)
prendi contatto con il cane,se te lo danno,ma spesso ti danno quello che non vuoi
fai qualche migliaia di chilometri ,fai la monta ,paghi e ancora puoi sognare.(1500 EURO se NON è WILLI)
ecografia ,la cagna è piena...meno male,si tira un sospiro di sollievo.(60 euro agli amici)
nascono i cani e trattieni il fiato per i primi 15 giorni
modello a (30 EURO)
spedizione alla sas del mod A entro tot numero di giorni
mod b entro i 90 giorni (in media 150 euro)
i cani crescono ,ne trattieni qualcuno,gli altri non li vuole nessuno e aspetti i denti
a 6 mesi fai la preventiva e incroci le dita,nel frattempo li prepari a salire sul tavolo mentre tua moglie agitando una motosega ti dice "ma che modi sono questi" .(100 EURO DISPLASIA 50 EURO WT,mentre tua moglie che ti crocifigge non ha prezzo)
a un anno se ci arrivano e se non esuberano la taglia gli fai la displasia ufficiale(200 euro)
giacchè ci sei gli fai anche il Dna(100 euro)
intanto fai qualche raduno sperando che Dio te la mandi buona(3 raduni,400 euro compreso di autostrada e benzina)
Vabbene,fai un giro in bicicletta tanto per prendere per culo te,il cane e il giudice e far finta di fare 20 chilometri(100 EURO fra iscrizione e spese di benzina per raggiungere il luogo)
ok,forse ci puoi sperare ,mandi il cane a fare il brevetto (3500 euro fra andata ritorno ,costo brevetto e selezione)ma vivaddio almeno te lo sei tolto davanti almeno per un anno.
oooooooooooooooooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh.
Ma che gioco è questo,qualcuno si sta ancora divertendo?e credetemi,in tutto questo i soldi paradossalmente sono l'ultimo dei problemi.
Che la vita ci sorrida,ma quando penso a quanto è faticoso questo cammino mi vien voglia di morire
