i cani della leggenda :Norimberga 1998 ,il punto di svolta ,l'inizio della fine- Rikkor von bad boll

Se gli anni novanta possono essere ritenuti da tutti gli amanti della razza gli anni della svolta,il tempo della messe miracolosa che ha visto la nascita di numerosi soggetti che hanno impresso una spinta evolutiva sino ad allora mai conosciuta,la fine degli anni novanta e l'inizio del nuovo millennio rappresentano a mio parere e ci tengo a precisare.....a mio parere  quello che puo' essere ritenuto l'iniz
io della fine ,con veri e propri sconvolgimenti che hanno portato alle "tragedie" dei giorni nostri.Sempre in virtù di questa ,bizzarra..... ma non troppo, teoria Norimberga 1998 rappresenta l'autentico spartiacque della razza con il timone della società passato saldamente nelle mani del presidente Messler che raccoglie l'eredità di Ermann Martin che in poco più di un decennio aveva trasformato la nostra razza da quello che da sempre era ritenuto semplicemente il "cane lupo" nel fantastico cane da  Pastore Tedesco.Per arrivare a questo,Ermann ,aveva privilegiato un modello di cane dove  le componenti del tipo e la sostanza avevano spesso la meglio rispetto alla solidità generale( Odin von tennenmaise,Zamb von wienerau,jeck von noricum e Kimon von dan alhedy s hoeve).

odin.....il tipo e la potenza

Questi soggetti avevano delle caratteristiche molto simili tra loro:erano grandi,giustamente allungati nel rispetto dello standard,con forti ossature e teste che veramente da sole  "dicevano la razza",e d'altro canto alcuni di loro presentavano problemi di solidità,correttezze e brio e quasi tutti avevano colori fortemente accattivanti.Molti di noi hanno ancora negli occhi le immagini di un Odin monumentale,con la sua testa grande quanto un televisore a colori intento a "far carte" con il proprio conduttore che proprio non si capacitava del fatto che "il divino" non avesse voglia di muovere un passo.Come pure il grande Jeck,con la sua bellezza geometrica,le orecchie che potevi arrotolare a mo' di foulard alla dolce vita e un posteriore  scarrellante come se avesse le ruote un po' sgonfie.Ma Jeck nonostante tutto era  BELLISSIMO e potervi lanciarlo in area e nell'atterrare sarebbe rimasto composto nella sua eterea armonia.

jeck..............l'armonia

Da questa generale mancanza di solidità,uscivano fuori Zamb,tonicissimo nonostante la sua  "non dichiarata" displasia e Kimon von dan alhedis hoeve,per il quale voci insistenti dicevano che la madre "non si fosse comportata da santa donna" e il padre in realtà non fosse quello dichiarato all'anagrafe, a quei tempi,in verità, senza il dna .....penso se ne siano fatte di tutti i colori.Ma Messler ha in testa un altro tipo di cane,più contenuto ,più solido,più reattivo,più in taglia e poco importa se magari l'impronta non è delle migliori e il tipo costituzionale è un po' ai limiti dello standard.A Norimberga 98,compie un autentico blitz e presa in mano la razza  ed alla faccia di chi si aspettava sieger il vecchio ed ortodosso Karly von arminius,soggetto allungato e dalle eccezionali angolature dell'anteriore nomina sieger Rikkor von Bad Boll,giovane figlio di Ulk VON ARLET.Oltretutto Karly presentava in classe adulti femmine la figlia  Anschy von der magistrale,che,in un  ipotetica hall fame delle sieger,viene forse immediatamente dopo la wanta von wienerau o giù di li.Un gesto "azzardato",per le conseguenze che probabilmente avrebbe avuto sulla razza,ma senza ombra di dubbio coerente.Se avevi bisogno di un soggetto tonico, asciutto e senza esagerazioni,Rikkor era il cane giusto.Io personalmente non ho mai dato importanza al piazzamento degli auslesi ,secondo settimo o decimo non fa differenza dal momento che parliamo dell'olimpo degli dei,ma nell'immaginario collettivo come diceva DE cillis,"il sieger rappresenta il modello ideale del Presidente e la sua concezione dello standard proiettata nel futuro".Verissimo,ma come spiegare che Orbit von tronje,Schumann von tronie,Nino von Tronie e il giovanissimo Kaspar (eredità raccolta dal figlio di Messler che mi sembra prometta molto bene) si distaccano decisamente da questa costruzione?Il presidente Messler ha predicato il verbo della compattezza e della solidità  ma ha continuato....  ad allevare in maniera classica privilegiando le costruzioni allungate?In quella Norimberga 98 quello fu il vero colpo di teatro in una classe in cui oltre al citato KARLY  troviamo  alcuni soggetti che rappresentavano la continuità di Erman  e che a vario titolo avrebbero influenzato positivamente la razza e fra questi su tutti Odin hirschel(ZAMB VISUM),Jango furstenberg(FEDOR ZAMB)JELLO Michelstadter rathaus (KARLY FANTO)e Ursus Batu(ZAMB jECK).








Karly.....la classe

Messler poi,con l'intento probabilmente di recuperare una maggiore rusticità e un colore che ha sempre avuto fortune alterne ,il grigio,inserisce nel lotto degli auslesi uno dei più bei grigi di sempre,Timo Berrekasten,guardacaso riveniente da fanto von hirscel.A supportare la scelta del presidente a dire il vero vi fu la circostanza che in classe giovanissimi maschi trionfò un bellissimo figlio di Rikkor per una figlia di Fanto Hirscel(sempre lui)Mack aducht,molto diverso da Rikkor,sempre solido ma molto più robusto e mascolino e con colori più "tenui".Mack fu acquistato in Italia  dove non ebbe una grandissima fortuna.La sua produzione si rivelò assai mediocre e l'unica traccia che troviamo di lui fu il va2 Italia  Aron della terra dei forti,ben piazzato anche in Germania e guardacaso nipote di Karly.Mack  era comunque un gran bel cane ,molto diverso dal padre,più disteso e robusto e con una mascolinità assai marcata .Sono assolutamente convinto che prima o poi  come tutti i cani dalla ottima costruzione  e dalla buona famiglia lo vedremo rispuntare in qualche pedigree importante,ma questo mi sembra sia già avvenuto.

Fanto.......un po' di tutto

Ma torniamo al nostro Sieger.Rikkor era un cane estremamente compresso,molto solido,correttissimo e con una eccezionale tessitura di pelo che nei suoi momenti di forma,ed uno di questi fu proprio in occasione del campionato di Norimberga 98 ,riusciva a "mascherare" alcuni dei suoi difetti più significativi:Una testa con un dimorfismo non particolarmente accentuato,retaggio del binomio Uran-Visum e con un espressione molto lontana ad esempio dalle piacevolezze di Odin o Zamb ,un collo un po' incassato retaggio del nonno ULKe una linea inferiore mutilata da uno sterno corto che lo portava verso un altra tipologia costituzionale,quasi da galoppatore.Insomma questo cane ,pur rivenendo da famiglie ineccepibili  aveva praticamente ereditato il peggio di tutti.Per fare un esempio pratico la differenza che c'era fra Rikkor  e Zamb è la stessa che c'è tra una moto Enduro(rikkor) e una meravigliosa Harley Davidson(zamb).La prima,compatta aerodinamica ,rampante per prestazioni più reattive ,la seconda ,La Harley,allungata ,confortevole adatta ai lunghi tragitti.Rikkor,era appunto un Enduro,solido ,compatto ,con note caratteriali non comuni che in virtù dei colori accattivanti e dello splendido vestito aveva comunque un grosso impatto emotivo sulla gente.


Zamb wienerau

rikkor von bad boll




Vidi il sieger in occassione di una competizione,era in condizioni non ottimali, e mi fece la stessa impressione ricevuta da  quelle donne di gran fascino, sempre ben vestite e curate ,che magari vedi in casa intente ai fornelli e quasi quasi ti fanno spavento.Aveva la testa di un aquila triste e più che un enduro sembrava un Garelli smarmittato.La mamma di Rikkor era la Hella von Wutachtal,eccellente 3 e quinta in giovani al campionato tedesco,in una competizione di cui conservo il video dove riuscì ad ambiare in maniera indecorosa per tutta la gara condotta da un Hans Peter Rieker che già dai tempi di Kevin Murtal aveva dimostrato di essere  un buon conduttore almeno quanto Pavarotti un centometrista.Forse molti non sanno che nel buon Rikkor scorreva sangue italiano,la Hella infatti era pronipote di lido del Catone,soggetto dal bellissimo telaio e dagli splendidi colori,fratellastro di Palme von wildsteigerland con la quale condivideva il padre e  al quale ....per dirla alla Capetti..."avrebbe giovato una testa con un cesello migliore".Da quanto detto nei miei articoli sembrerebbe che io ce l'abbia con Hans Peter Rieker e di fatto,pur non avendo ricevuto alcun torto da lui ......un po' è così,ce l'ho con lui e con tutti quelli come lui.Gli rimprovero soprattutto il fatto che dal momento che  tutto ciò che ha toccato nella vita lo ha trasformato in oro,ha utilizzato molto spesso queste doti " taumaturgiche e soprannaturali"  ,per dare notorietà anche a soggetti ai confini della realtà,portandoli a conseguire il titolo di auslese.Del resto la sua produzione di valore si è fermata alla bellissima sieger Pischa von bad boll e al vice sieger Atlas,per poi disperdersi nell'assurda ricerca di una tipologia di cane molto lontano dall'ideale di razza per giungere ai giorni nostri a postare immagini sul proprio profilo facebook per le quali andrebbe lui estromesso dalla classe giudicante e al fotografo ritirato il il pass e la licenza.






ditemi se......si puo' (non discuto il cane che probabilmente è anche  buono,ma non si puo' postare una foto come questa.)

Grazie ad Ober,o meglio alla presenza di Zamp nel suo pedigree ,Rieker sembrava ritornato sulla retta via,ober non era bellissimo ,ma tipo colori e carattere ,oltre ad una costruzione leggermente più distesa ne facevano un sieger più accettabile,ma le ultime produzioni(vedi sopra)ci fanno intuire che probabilmente è "partito" verso un altra ricerca.Rikkor è stato un sieger non un auslese qualunque.Molti soggetti proclamati auslese,quando non hanno riscontrato il favore del pubblico sono stati utilizzati con "parsimonia" in riproduzione.Il sieger no,il sieger è diverso e nell'immaginario collettivo,è un parametro di riferimento a cui riferirsi oltre ad un elemento di pregio da poter esibire all'interno del proprio pedigree.Rikkor,in virtù della sua solidità,delle buone prove caratteriali dell'ottima tessitura di pelo e dei colori accattivanti è stato utilizzato senza parsimonia,colonizzando la razza con alcune delle sue ben note criticità:collo corto retaggio del padre ulk che a sua volta  lo aveva ereditato da Yago e soprattutto sterno corto anche questo lasciatogli in dote da Ulk.

Yago

Ulk e Rikkor ,a mio parere hanno progressivamente "accartocciato" la razza  e grazie al loro utilizzo massiccio l'hanno concretamente accorciata orientandola verso un altra tipologia costituzionale,potendo contare sulla sponsorizzazione di alcune figure di primo piano come lo stesso Rieker  e la  Margit Van Dorsen .In compenso tutto quello che ci si aspettava da loro o meglio da loro  si "aspettava" Messler,lo abbiamo atteso invano.Le doti caratteriali non sono migliorate,sono addirittura peggiorate le correttezze,ma questo soprattutto a causa delle "distrazioni" dei giudici, come pure non abbiamo notato progressi quanto all'esenzione da displasia.In compenso non riusciamo più a scrollarci di dosso i colli e gli sterni corti e le costruzioni quadrate ,problematiche queste ad altissima trasmissibilità e forte persistenza  se pensiamo che da Yago che le ha introdotte ad oggi sono passati più di trent'anni.Un razzatore,ricordiamolo è un razzatore nel bene e nel male.Alcuni segni di "ripresa" forse si possono intravedere nella classe giovani maschi di quest'anno con diversi soggetti estremamente interessanti ,ma dovendo passare il pallino a Lotar Quoll.....che dio ce la mandi buona.E' inutile dire che su alcune problematiche occorrerebbe prestare grande attenzione.Se il singolo allevatore sceglie di portare avanti un soggetto con collo o sterno corto,o magari compatto e quasi inscritto nel quadrato, lo fa assumendosi in proprio il rischio di ricadute che solitamente non andranno oltre il proprio allevamento,ma quando il presidente o il responsabile nazionale di allevamento,sia esso tedesco ,francese  piuttosto che italiano,nomina un sieger o un auslese lo dovrà fare con scienza e coscienza certo del fatto che le sue scelte,giuste o sbagliate che siano impatteranno in maniera inesorabile su tutta la razza.La storia ci insegna che alcune problematiche si "insediano " con estrema facilità ,magari sulla scorta del forte impatto emotivo che un  determinato soggetto può avere sul pubblico.Il fascino indiscutibile che alcuni di loro  hanno esercitano sugli allevatori ne ha permesso un vasto utilizzo e di conseguenza il radicamento di tare e difetti,alcuni occulti altri visibili all'occhio e quindi che si sarebbero potuti evitare.A questo occorre aggiungere la grossa influenza che i vari potentati tedeschi  hanno sulla razza,capace ormai di spostare sui mercati ingenti somme di denaro e quindi "proiettare" in avanti soggetti ben oltre il loro effettivo valore zootecnico,allo scopo poi di rivenderli sui mercati "emergenti" del mondo.Tanti titoli conseguiti si spiegano solo così e molti soggetti che nelle mani di questi " Taumaturghi" hanno conseguito il titolo di auslesi nelle nostre mani avrebbero a stento "guadagnato la qualifica".Ed ecco perché la nostra razza si è ormai trasformata in un immenso campo minato dove il buono e onesto allevatore zigzagando  da una parte all'altra cerca di non saltare per aria.Li non c'è collo,li non c'è carattere,li gli angoli sono eccessivi,li la displasia ti ammazza o perché il soggetto la da suo malgrado oppure semplicemente perché è displasico lui.Allora non ci resta che aspettare un po',sperando  di riuscire a sopravvivere al tempo,i giovani ovviamente ci riusciranno,con la certezza però che il tempo spazzerà via questa generazione  di "baroni"che ormai questo gioco lo conosce a memoria.Qualcuno dirà:questi spariranno e arriveranno gli altri.E 'vero ma sicuramente avranno bisogno di tempo per imparare e poi, la storia...maestra di vita ci insegna che alcuni personaggi sono praticamente "irripetibili".E per finire provate a fare il solito giochino dei pedigree,quando vedete un cane particolarmente compatto,con il collo incassato e con lo sterno particolarmente corto provate ad andare a ritroso nel suo pedigree e statene certi che alla fine ritroverete o Yago,o Ulk  o Rikkor.




















buon ferragosto a tutti












anschy von der magistrale

ica,profilo inferiore ideale

rikkor