Premessa:Questo articolo è stato scritto e pubblicato nel dicembre del 2019 ,oggi alla luce di qua nto accade mi sembra importante condividerlo con voi,soprattutto in considerazione del fatto che chiunque vinca le elezioni e' dalla modifica di questo statuto che dovrà partire.
La maggior parte dei miei scritti nasce dalla necessità del raccontare e dalla voglia di mettere a patrimonio comune quanto appreso nel corso della mia esperienza di vita e difficilmente scrivo se non ne ho voglia.In questa situazione confesso che non è che fossi molto propenso a farlo,ma avendo letto le modifiche allo statuto della sas ho pensato che alcuni pensieri occorresse esplicitarli e se possibile condividerli .Mi collego frequentemente al sito della società come è giusto che faccia chi vuole essere parte attiva di un associazione ed ho potuto leggere il nuovo statuto che la Sas in maniera ben fatta ha proposto in parallelo nella doppia stesura,quella originaria e quella modificata in caratteri rossi così da poter facilmente comprendere i tratti oggetto di modifica.Nel complesso l'impianto generale non è cambiato tantissimo anche se le novità circa l'accesso al meccanismo elettorale sono assai più difficoltose per chi ha in mente di creare un minimo di opposizione a questo governo che francamente ormai da anni non ne ha una.....tranne quella puramente "ideale" del sottoscritto.Reperire 300 nuovi soci alla "buon ora" e di primo mattino per poter presentare una lista alle elezioni non è facile mentre invece per il governo uscente è semplicissimo ricandidarsi dovendo trovare unicamente la "quadra" fra sette membri al suo interno.Francamente questa è una novità e non si capisce per quale motivo un ......qualsivoglia governo uscente dovrebbe godere di una posizione di privilegio e ciò indipendentemente da come si è operato,male o bene non ha importanza.La domanda è: PERCHE'. Abolito invece il voto disgiunto ,tipico delle democrazie evolute moderne e cioè la facoltà data all'elettore di esprimere una preferenza differenziata tra il voto dato alla lista e quello al singolo candidato per cui "ipoteticamente" era possibile essere eletti pur non facendo parte della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti.Altra novità questa volta di portata "storica", l'elezione del presidente della società che non è più incombenza del Consiglio nominato,ma .....molto ipoteticamente del socio,che è chiamato a votare ....però... un intera lista all'interno della quale è già indicato il nome del presidente candidato .L'importanza di questa carica con il nuovo statuto è fondamentale tanto è vero che in sua assenza per morte o dimissione il consiglio potrà svolgere solo l'ordinaria amministrazione in attesa dell'elezione del nuovo consiglio che avverrà nuovamente attraverso l'Assemblea.Anche qui il messaggio è chiaro: si prende tutto il pacchetto evitando magari l'imbarazzo di avere un presidente con un numero di voti inferiori degli altri candidati della stessa lista,ma soprattutto la figura del presidente è prioritaria rispetto a tutto il resto del consiglio .Quindi con il nuovo statuto se dovesse venir meno il presidente si dovrà andare nuovamente ad elezione e così ogni qualvolta e per qualsivoglia motivo la prima carica societaria dovesse venir meno.Il collegio dei probiviri è invece eletto dall'assemblea anche se non viene specificato se la lista che si candida dovrà anche presentare l'elenco dei membri del collegio dei probiviri.Anche qui in caso di dimissioni collettive occorrerà far ricorso all'assemblea per nominarli nuovamente.Scompare invece completamente la figura del membro del collegio nominato dall'incolpato o almeno così pare.La giustizia disciplinare di primo grado è amministrata dalla commissione disciplinare di prima istanza dell'Enci ....nonché..(.cito testualmente) dal collegio dei probiviri.Insomma chi fa ... e cosa ,dal momento che non è possibile affidare la materia ad entrambe le istituzioni.Qui,francamente l'errore mi sembra grossolano.Ovviamente si potrebbe dissertare tantissimo,ma mi fermo all'affermare che tutto il capitolo delle "colpe" del socio andrebbe affidato ad un organo che garantisse un assoluta terzietà e quindi imparzialità rispetto al consiglio.Io personalmente ,per le vicissitudine che ben conoscete ,ho percorso l'iter dei procedimenti disciplinari e aldilà delle colpe attribuitemi,giuste o fantasiose che fossero ,per paradosso mi sono visto giudicare dalle persone che avevo offeso o dai loro amici.Ovviamente è l'elezione del collegio tutta che andrebbe rivista e laddove possibile affidata a organi esterni al consiglio o non proposti dalla stessa lista elettorale. Vi faccio un esempio pratico:"Io tiro un cazzotto al mio amico Luciano Musolino e lo stendo".Giustamente vengo richiamato alle mie responsabilità e condotto di fronte ad una corte di giustizia che sarà chiamata a giudicare il mio operato e di fronte alla quale dovrò rendere conto delle mie colpe.Bene,quante speranze ho io di farla franca se la giuria è composta dallo stesso Musolino o da persone da lui nominate?Molte cose nel nuovo statuto appaiono non scritte e lasciate ad operazioni deduttive ed è mia convinzione che in diritto ,tutto ciò che non si scrive e si deduce lascia spazio ad un numero incalcolabile di interpretazioni.Personalmente avrei studiato un sistema che garantisse l'offensore e l'offeso .Si potrebbe dire ed eccepire ancora tanto ma già da una lettura sommaria si comprende chiaramente che non è stato un lavoro ben fatto ed anzi appare chiaramente frettoloso ed alla fine l'unico passaggio su cui ci si è concentrati è quello della modifica del meccanismo elettorale che di fatto rende estremamente difficoltoso creare una forma alternativa di governo....che francamente nemmeno si intravede all'orizzonte.Certo,tutto è perfettibile ed opinabile ma è fuori di dubbio che si sarebbe potuto fare un lavoro migliore, una rivisitazione che manca di "classe" e dove il pensiero giuridico è molto latente.Se proprio si doveva intervenire occorreva lavorare su un complesso di norme innovative che potessero portare la nostra società al passo con i tempi ed in linea con le rinnovate ambizioni future.Si è ulteriormente ridotto lo spirito democratico che è indispensabile a fornire il giusto....respiro...e per garantire alla società nuove idee e quindi la sua stessa sopravvivenza.La nostra società ad oggi appare più che altro una sorta di confindustria,cioè un organizzazione rappresentativa di pochi allevatori professionali più che del socio in generale .Oggi il consiglio societario è composto per oltre il settanta per cento da allevatori professionali o da persone che traggono il loro sostentamento esclusivamente dall'attività cinofila,mentre il comitato esecutivo è composto totalmente da gente che fa l'allevatore per professione .La gente dice che sono pazzo ad immaginare questo tipo di futuro ma è mia convinzione che ognuno di noi sia chiamato a fare la sua parte.Il mondo,soprattutto negli ultimi decenni è sicuramente migliorato,gli esseri umani della parte occidentale del pianeta godono di diritti un tempo inimmaginabili e c'è una parte dell'altro mondo che preme per ottenerli.Questo è il mio modo di contribuire alla crescita e al progresso della nostra Sas, per la quale non ho mai smesso di lavorare assolutamente sicuro come sono che la Sas altro non è che lo specchio della società e dello stato in cui viviamo e migliorandola ognuno di noi finisce sicuramente col migliorare l'ambiente in cui vive.Se la Sas è malata vuol dire che la società è malata.Personalmente,pur avendo ricoperto incarichi di responsabilità all'interno di organismi ed enti ho smesso da tempo di appartenere ad una corrente politica ,non essendo più un uomo di sinistra e non essendolo mai stato di destra ma mi pongo solo l'obbligo di rifuggire sempre e comunque ogni forma di deriva autotoritaria ,l'unica per la quale è stato dimostrato storicamente il danno che può produrre all'umanità..A tutti gli amici e i soci che vogliono andar via perché dicono "è tutto uno schifo"sono solito rispondere:"Per andare dove?,chi molla qui molla nella vita" e allora si rimane e si lavora perché il mondo e' un posto sicuramente migliore di 500 anni fa,dove si moriva per una polmonite,ti buttavano giù da una rupe se nascevi disabile e ti bruciavano vivo se osavi interpretare il vangelo in modo difforme dal pensiero ecclesiastico...un po' come vorrebbero fare oggi i musulmani.Oggi ...per male che vada...pagherai il tuo dissenso con una ventina di posti in meno in classifica.Grazie al progresso, chi sta male oggi sta sicuramente meglio di chi stava male ieri,anche se può sembrare una consolazione quasi paradossale.Ma io sono un inguaribile ottimista e forse per questo riesco a vivere bene.......nonostante tutto.IL nuovo statuto è entrato in vigore con il voto di 193 soci aventi diritto su quasi 6000 o giù di li .Grazie a Dio non è successo niente e questo statuto non cambierà le sorti del mondo ed anzi paradossalmente un giorno potrebbe rivelarsi un boomerang per chiunque, ma pensate se avessimo inserito una norma che vietava alle persone di colore di esporre cani o agli omosessuali o ai musulmani o ai terroni quanto sarebbe stato facile far passare questa norma .Un grande scrittore uruguaiano che ho scoperto recentemente ,Eduardo Galeano,dice che "il progresso è un viaggio con pochi naviganti e molti naufraghi dove per vivere meglio è indispensabile smetterla di essere semplicemente testimoni delle proprie disgrazie.Io molto spesso nella vita,mi sforzo di mettere la testa sotto la sabbia gridandomi a gran voce anche di notte:"fatti i cazzi tuoiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, e ripetendomi più volte ostinatamente che in fondo a me potrebbe fottermene una beata minchia di tutto dal momento che non sono nato povero,ne vessato,ne emarginato"ma altrettanto spesso ...anzi quasi sempre ....la testa "gloriosa" che mi ritrovo fa capolino dalla terra come i fiori che spuntano freschi di primo mattino.
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che le vita ci sorrida.......nonostante tutto
giovedì 19 dicembre 2019
lunedì 16 dicembre 2019
E pur si muove
"E pur si muove" diceva Galileo Galilei.Dopo anni di paralisi totale in cui tutto il nostro mondo espositivo sembrava essere preda di un ubriacatura generale tale da fargli sopportare ogni genere di decisione piovesse dall'alto,finalmente qualcosa si muove e come ampiamente e da tempo previsto il "popolo" cerca disperatamente di riprendersi gli spazi decisionali per troppo tempo negati e di conseguenza il destino delle proprie vite.Da tempo auspicavo la nascita di una qualsiasi forma ufficiale di opposizione perché aldilà delle capacità e delle nuove iniziative di un governo in carica le forme di opposizione finiscono per far bene a tutti soprattutto al governo stesso.Mi verrebbe da dire "Good morning Vietnam, dove siamo stati in tutti questi anni"'?(è il saluto che ogni mattina ci fa un amica sul gruppo del liceo) ma fa niente ,la voglia di cambiamento prevale sicuramente sulla necessità di prendersi la "pizzicata",aspirazione legittima di chi come me da oltre quindici anni vi canta al mattino una serenata inascoltata.Le menti si aprono,le coscienze si smuovono e trovano coraggio perfino coloro i quali per anni hanno vagato per i ring "scodinzolanti".E' il vento salvifico della storia che soffia forte "a scombussolar le genti",che sposta gli equilibri e scopre le necessità, che ci dice da sempre ... che nessun governo resiste al tempo quando non vuole rinnovarsi e soprattutto non vuole ascoltare il suo popolo che piange.In molti mi chiamano da ogni parte d'Italia chiedendomi di condividere il pensiero "Pianelli presidente" magari mettendoci un mi piace e non si arrendono nemmeno di fronte al mio prolungato silenzio.Sono stato lapidario con tutti rischiando a volte di essere scortese ma mi sia consentito di esprimere il parere attraverso lo strumento che in tutti questi anni ha contribuito fattivamente all'informazione del socio ,ha gridato verità diverse,ha formato generazioni di cinofili offrendo spunti di riflessione,sperando di interrogare le coscienze .....il blog .Per la vita di questo strumento ho pagato un prezzo indicibile fatto di anni di squalifica( 6 in tutto e questo è il meno) ma soprattutto un terribile isolamento considerando che ci sono stati momenti in cui anche avvicinarmi era considerato un reato .E come me il prezzo lo hanno pagato altri amici che avevano aderito ad una lista che a suo tempo avrebbe voluto creare una forma alternativa di governo.Anni di squalifica,brillanti carriere tranciate di netto, e soprattutto ...tanta ......troppa.....terribile emarginazione.Anche in quella occasione tante adesioni,un buon numero di firme illustri per poi girarsi e trovarsi da soli,io ed i miei amici.Quindi non posso che essere contento per la nascita di questa formazione anche se personalmente avrei gradito un po' di considerazione dal momento che negli ultimi dieci anni all'interno della Sas non c'è stata nessuna forma ufficiale di protesta oltre la mia ne tracce di dissenso si rilevano all'interno delle delibere del consiglio sas,sempre unanimemente bulgare ,da parte di chi successivamente si è staccato per dar vita....ripeto VIVADDIO a questa nuova corrente politica.Ho spulciato a ritroso le delibere Sas degli ultimi due anni e tutte sono state approvate all'unanimità senza alcun voto contrario perfino quella con la quale si stabiliva la scellerata variazione dello statuto con il nuovo sistema elettorale che avrebbe dovuto far allarmare chiunque.
Va bene,nessun problema purchè qualcosa si muova e il socio abbia uno straccio di lista alternativa per cui votare.Questo è l'unico elemento importante di questa neonata entità politica,il fatto di esistere per poter far credere a un principio di alternanza democratica indipendentemente dal fatto che poi si possa vincere.Un socio di un associazione così ampia e ramificata sul territorio nazionale ha diritto ad avere un alternativa politica e laddove possibile più d'una,ma accontentiamoci almeno di questa.La nuova entità politica,di cui francamente non conosco ne gli orientamenti ne la composizione(nessuno si è preoccupato di farmela conoscere),nasce sicuramente da una costola del vecchio consiglio e come tale nasce con un peccato originale.Pianelli ed alcuni degli aderenti alla nuova lista facevano e fanno parte dell'attuale formazione del consiglio da oltre dieci anni,ed hanno assistito ....diciamo "passivamente" a tutto quanto occorso in questo periodo senza che sui verbali ci sia una minima traccia di una loro opposizione,compreso la mia "scomunica".Preciso anche che il nostro Michele è stato anche l'uomo che ha dato il via alla crisi di governo del mandato Verpelli. D'altra parte però , il governo uscente, che ovviamente si ripropone, nasce con un peccato mortale e cioè oltre un decennio di gestione monocratica che ha portato al lento e inarrestabile disamoramento per la società e addirittura per la razza.Ma va bene,purchè ci sia un alternativa politica.Ho letto i programmi di questa lista e mi sembrano condivisibili ,sebbene non diversi o addirittura pari pari a quanto abbiamo scritto, predicato e urlato in tutti questi anni senza mai essere ascoltati,anzi mi sembra quasi li abbiano ispirati.Ma va bene così ,non importa, c'è sempre tempo per un ravvedimento ,mai negare agli uomini la capacità di redenzione,purchè si costruisca una valida alternativa con la quale pensare il futuro.Da uomo razionale so bene quanto possono contare i programmi ed io stesso potrei scriverne una diecina se magari ci fossero dieci liste ai nastri di partenza.Ho smesso da anni l'adesione ad ogni forma di partito politico e come spero ognuno di voi guardo unicamente gli uomini che ovviamente per quanto bravi hanno comunque un modesto grado di incisività soprattutto se scelti all'interno delle organizzazioni.E' chiaro quindi che ho necessità di conoscere preventivamente la gente preposta a questo progetto per capire con chi occorrerà lavorare in futuro e chi potrebbe governare questa azienda che custodisce oltre alle legittime aspettative di migliaia di soci anche e soprattutto i destini di quelle persone che ci lavorano e delle loro famiglie.Occorrono serietà e moralità ma soprattutto competenze tecniche ,economiche ,gestionali e capacità relazionali dovendosi interfacciare con organismi ed Enti internazionali.Niente paura lo hanno fatto gli altri finora si potrà fare anche in futuro,soprattutto in considerazione che in un passato non recente hanno governato personaggi di modesta caratura culturale e di limitato spessore umano.In questi anni oltretutto a questo governo si può eccepire molto,quasi tutto,ma non l'aver dato alla società una struttura economica ed amministrativa solida e organizzata,ed una buona visibilità internazionale sebbene in un contesto di decadenza mondiale.
Oltretutto i tempi sono cambiati e rispetto a qualche anno orsono i social rappresentano una realtà durissima con la quale confrontarsi.Leoni o no delle tastiere,dietro ogni computer c'è gente che scruta ,pensa e dice la sua con un linguaggio di una durezza sconcertante.I social non perdonano e i saltafossi ,i voltagabbana e tutti coloro i quali sono pronti a salire sul carro dei vincitori all'ultimo minuto hanno vita breve e finiscono per essere sputtanati in maniera invereconda dopo pochi secondi.I social sono ammorbanti ,mistificatori ma sanno veicolare le verità in maniera rapida diretta,costruiscono miti e li distruggono nel giro di pochi secondi e difficilmente sbagliano .Con comportamenti ambigui puoi far fesso il singolo ma sta tranquillo che la banda del web ti scova e ti condanna a pubbliche lapidazioni.Allora occorre girare l'Italia e trovare le persone giuste,non gente in grado di portare voti......perchè quelli ,stante il grado di insoddisfazione potrebbero venire da soli,ma gente in grado di guidare un cambiamento tanto utile quanto improcrastinabile.Questo governo di cui ho fatto inizialmente parte era nato sotto i migliori auspici avendo al suo interno grandi tecnici,fior di allevatori e belle intelligenze in tutti i campi. Poi la caratterialità di "qualche" componente ha finito con il prendere il sopravvento finendo con il trascurare le esigenze della gente comune e delle difficoltà che viveva inseguendo un iter selettivo senza senso fatto da gente (alcuni tedeschi ) che di senso ne avevano ancora meno.E tutti...in quel consiglio son rimasti a guardare,il sottoscritto invece dopo reiterate proteste inascoltate ha preferito allontanarsi ,mentre la sas si allontanava progressivamente dalla gente.Non so come finirà questa tornata elettorale ma di una cosa sono certo,in Italia e in Germania il socio ha già voltato pagina e ha chiuso definitivamente con il passato semplicemente disertando le competizioni.Si potranno vincere le elezioni ma si avrà la certezza di essere monarchi senza regno,re senza più sudditi,non si può più tirare la cinghia non c'è più spazio ,può solo rompersi.Ai tantissimi che mi chiedono di appoggiare questa lista rispondo che lo farò certamente,ma non prima di aver compreso con chi dovrò lavorare.Chiunque dovrebbe sapere che non potrò fare parte dell'altra avendola già sperimentata in passato ed essendo sicuro che la musica non cambierebbe.Come dissi dieci anni orsono,con il nostro presidente vado volentieri a cena,parlo di cani ,parlo di donne se necessario ma programmi societari comuni non ne posso fare,almeno fino a quando non decide di diventare grande e alla soglia dei sessant'anni la vedo una missione impossibile.Essere il presidente di una associazione grande come la nostra non significa essere il capo di un accozzaglia di gente ma il garante di ogni singola persona alla quale si dovrà garantire una dignitosa partecipazione alla vita sociale e i risultati agonistici quando legittimi.Essere poi il responsabile dell'allevamento significa identificarsi come il "guardiano della razza",colui che vigila su eventuali comportamenti fraudolenti degli allevatori e dei giudici , e scongiura ogni forma di deriva.Caro amico mio,in tutto sei stato un grande,forse il più grande, ma in questo hai fallito miseramente.Personalmente come socio non mi sento tutelato e non sento tutelati i miei sforzi economici,la razza d'altra parte patisce un lento e costante disamoramento sconosciuto in passato.D'altro canto però occorre dire, a vantaggio della storia, che ognuno di noi ti deve qualcosa,personalmente sono in grado di riconoscerlo.Molti degli allevatori ,tecnici o semplici espositori li "hai fatti cristiani" e dietro quasi tutti i cani del mondo ci sono delle tue intuizioni e questo è innegabile,ma devi anche comprendere che la gente è stanca delle tue caratterialità e di una gestione tesa a privilegiare esclusivamene gli interessi di pochi .Il mio consiglio è che tu faccia come Fiorello che all'apice della carriera ha deciso di farsi da parte ,magari come lui temporaneamente adducendo una motivazione che non fa una grinza: "La gente si stanca,anche e soprattutto dei vincenti e quindi occorre cambiare un po' l''aria,diversamente potrai anche vincere le elezioni ma temo non ti seguirebbe più nessuno anche e soprattutto perché a questi ritmi non ce la fanno a starti dietro.Ricordati che applicando gabelle continue è probabile che riusciremo a salvare i conti della sas ma finiremo con l'ammazzare i soci e ...di conseguenza.......a seguire..... la società stessa.Mi piacerebbe che queste elezioni si svolgessero in maniera composta e civile utilizzando i social che sono uno strumento indispensabile in maniera corretta, evitando linguaggi scurrili ed offese che mal si coniugano con i principi democratici seppur sconosciuti soprattutto a questo governo.E' anche indispensabile che ognuno di noi,classe giudicante compresa, prenda una posizione netta e visibile evitando di attendere semplicemente di saltare sul carro giusto all'ultimo momento.Voglio ricordare a tutti che è proprio questo voler "fluttuare pilatesco" senza mai prendere posizione che ha portato a questo stato dei fatti .Confesso di non essere molto convinto ma io la decisione l'ho già presa e ve l'ho manifestata attendo ora di capire ad opera di chi dovrebbe avvenire questo cambiamento .Occorrerà metterci dentro persone serie e capaci,persone senza scheletri e che hanno dimostrato negli anni di essere trasparenti e affidabili ed ovviamente queste persone difficilmente accetteranno di correre con arrivisti,arrampicatori o semplici opportunisti o semplicemente di ricoprire ruoli da comprimari.Come detto,questa nuova corrente politica nasce con un grave peccato originale ma bisogna dare atto a questa gente di aver avuto comunque il coraggio di metterci la faccia e il culo a monte,ovviamente chi fa il doppio gioco resta esanime sul campo.Allora si va a Milano e nemmeno questo lo comprendo.La domanda sorge spontanea: Se dobbiamo pagare una sala d'albergo per quale motivo non scegliamo una sede equidistante per tutti?Roma,Napoli,Ancona possono essere destinazioni alla portata di buona parte dei soci,quantomeno raggiungibili a costi più contenuti e con minore impiego di tempo.Ma a noi piace vincere facile e in tempi in cui non c'è trippa per gatti chiediamo al socio pesanti sacrifici economici.Sono questi i motivi che mi hanno allontanato da questo governo,io sono un agonista puro e mi piace vincere difficile,non voglio posizioni acquisite ne piazzamenti preparati,non voglio prendere per il culo me stesso, ma soprattutto credo fermamente nei principi democratici.Chi mi voleva schierato dall'altra parte evidentemente non mi conosce e probabilmente non ha mai letto quanto scritto in questi anni e quanto ci tengo alla coerenza più che al denaro o a qualunque titolo che mi possano offrire.Voglio ricordare che io da quell'altra parte ci stavo già e mi avrebbero dato tutto se solo mi fossi adeguato.Oggi la Sas è preda di faide trasversali,denunce e comportamenti che di fatto privano l'ambiente della necessaria serenità che dovrebbe essere l'ingrediente indispensabile di una società hobbistica.Fiumi di odio circolano in ogni dove e francamente sentendo parlare la gente rimango sconvolto. Sono quindi particolarmente felice che qualcuno si sia mosso,meglio sarebbe stato che altri lo avessero fatto, almeno tutti quelli che cianciano intorno ad un ring perché la vita sembra non sorridergli mai.C'è poco tempo a disposizione e sarebbe un buon inizio di programma chiederne all'Enci dell'altro.Le votazioni sono un diritto intangibile del socio al quale va data la possibilità di un ventaglio di scelte,che vanno fatte liberamente e senza alcuna forma di costrizione.Ribadisco la mia convinzione,chi vince avrà l'obbligo di cambiare scardinando le dinamiche ormai note a tutti e mettendo mani all'iter selettivo.Non facendolo condanneremo la nostra amata società a un declino lento ed inesorabile che mi sembra essere già in atto .Presidente...la gente pur volendoti bene(e sono ormai pochissimi) non è che non vuole.....semplicemente non può seguirti.
che la vita ci sorrida
Va bene,nessun problema purchè qualcosa si muova e il socio abbia uno straccio di lista alternativa per cui votare.Questo è l'unico elemento importante di questa neonata entità politica,il fatto di esistere per poter far credere a un principio di alternanza democratica indipendentemente dal fatto che poi si possa vincere.Un socio di un associazione così ampia e ramificata sul territorio nazionale ha diritto ad avere un alternativa politica e laddove possibile più d'una,ma accontentiamoci almeno di questa.La nuova entità politica,di cui francamente non conosco ne gli orientamenti ne la composizione(nessuno si è preoccupato di farmela conoscere),nasce sicuramente da una costola del vecchio consiglio e come tale nasce con un peccato originale.Pianelli ed alcuni degli aderenti alla nuova lista facevano e fanno parte dell'attuale formazione del consiglio da oltre dieci anni,ed hanno assistito ....diciamo "passivamente" a tutto quanto occorso in questo periodo senza che sui verbali ci sia una minima traccia di una loro opposizione,compreso la mia "scomunica".Preciso anche che il nostro Michele è stato anche l'uomo che ha dato il via alla crisi di governo del mandato Verpelli. D'altra parte però , il governo uscente, che ovviamente si ripropone, nasce con un peccato mortale e cioè oltre un decennio di gestione monocratica che ha portato al lento e inarrestabile disamoramento per la società e addirittura per la razza.Ma va bene,purchè ci sia un alternativa politica.Ho letto i programmi di questa lista e mi sembrano condivisibili ,sebbene non diversi o addirittura pari pari a quanto abbiamo scritto, predicato e urlato in tutti questi anni senza mai essere ascoltati,anzi mi sembra quasi li abbiano ispirati.Ma va bene così ,non importa, c'è sempre tempo per un ravvedimento ,mai negare agli uomini la capacità di redenzione,purchè si costruisca una valida alternativa con la quale pensare il futuro.Da uomo razionale so bene quanto possono contare i programmi ed io stesso potrei scriverne una diecina se magari ci fossero dieci liste ai nastri di partenza.Ho smesso da anni l'adesione ad ogni forma di partito politico e come spero ognuno di voi guardo unicamente gli uomini che ovviamente per quanto bravi hanno comunque un modesto grado di incisività soprattutto se scelti all'interno delle organizzazioni.E' chiaro quindi che ho necessità di conoscere preventivamente la gente preposta a questo progetto per capire con chi occorrerà lavorare in futuro e chi potrebbe governare questa azienda che custodisce oltre alle legittime aspettative di migliaia di soci anche e soprattutto i destini di quelle persone che ci lavorano e delle loro famiglie.Occorrono serietà e moralità ma soprattutto competenze tecniche ,economiche ,gestionali e capacità relazionali dovendosi interfacciare con organismi ed Enti internazionali.Niente paura lo hanno fatto gli altri finora si potrà fare anche in futuro,soprattutto in considerazione che in un passato non recente hanno governato personaggi di modesta caratura culturale e di limitato spessore umano.In questi anni oltretutto a questo governo si può eccepire molto,quasi tutto,ma non l'aver dato alla società una struttura economica ed amministrativa solida e organizzata,ed una buona visibilità internazionale sebbene in un contesto di decadenza mondiale.
Oltretutto i tempi sono cambiati e rispetto a qualche anno orsono i social rappresentano una realtà durissima con la quale confrontarsi.Leoni o no delle tastiere,dietro ogni computer c'è gente che scruta ,pensa e dice la sua con un linguaggio di una durezza sconcertante.I social non perdonano e i saltafossi ,i voltagabbana e tutti coloro i quali sono pronti a salire sul carro dei vincitori all'ultimo minuto hanno vita breve e finiscono per essere sputtanati in maniera invereconda dopo pochi secondi.I social sono ammorbanti ,mistificatori ma sanno veicolare le verità in maniera rapida diretta,costruiscono miti e li distruggono nel giro di pochi secondi e difficilmente sbagliano .Con comportamenti ambigui puoi far fesso il singolo ma sta tranquillo che la banda del web ti scova e ti condanna a pubbliche lapidazioni.Allora occorre girare l'Italia e trovare le persone giuste,non gente in grado di portare voti......perchè quelli ,stante il grado di insoddisfazione potrebbero venire da soli,ma gente in grado di guidare un cambiamento tanto utile quanto improcrastinabile.Questo governo di cui ho fatto inizialmente parte era nato sotto i migliori auspici avendo al suo interno grandi tecnici,fior di allevatori e belle intelligenze in tutti i campi. Poi la caratterialità di "qualche" componente ha finito con il prendere il sopravvento finendo con il trascurare le esigenze della gente comune e delle difficoltà che viveva inseguendo un iter selettivo senza senso fatto da gente (alcuni tedeschi ) che di senso ne avevano ancora meno.E tutti...in quel consiglio son rimasti a guardare,il sottoscritto invece dopo reiterate proteste inascoltate ha preferito allontanarsi ,mentre la sas si allontanava progressivamente dalla gente.Non so come finirà questa tornata elettorale ma di una cosa sono certo,in Italia e in Germania il socio ha già voltato pagina e ha chiuso definitivamente con il passato semplicemente disertando le competizioni.Si potranno vincere le elezioni ma si avrà la certezza di essere monarchi senza regno,re senza più sudditi,non si può più tirare la cinghia non c'è più spazio ,può solo rompersi.Ai tantissimi che mi chiedono di appoggiare questa lista rispondo che lo farò certamente,ma non prima di aver compreso con chi dovrò lavorare.Chiunque dovrebbe sapere che non potrò fare parte dell'altra avendola già sperimentata in passato ed essendo sicuro che la musica non cambierebbe.Come dissi dieci anni orsono,con il nostro presidente vado volentieri a cena,parlo di cani ,parlo di donne se necessario ma programmi societari comuni non ne posso fare,almeno fino a quando non decide di diventare grande e alla soglia dei sessant'anni la vedo una missione impossibile.Essere il presidente di una associazione grande come la nostra non significa essere il capo di un accozzaglia di gente ma il garante di ogni singola persona alla quale si dovrà garantire una dignitosa partecipazione alla vita sociale e i risultati agonistici quando legittimi.Essere poi il responsabile dell'allevamento significa identificarsi come il "guardiano della razza",colui che vigila su eventuali comportamenti fraudolenti degli allevatori e dei giudici , e scongiura ogni forma di deriva.Caro amico mio,in tutto sei stato un grande,forse il più grande, ma in questo hai fallito miseramente.Personalmente come socio non mi sento tutelato e non sento tutelati i miei sforzi economici,la razza d'altra parte patisce un lento e costante disamoramento sconosciuto in passato.D'altro canto però occorre dire, a vantaggio della storia, che ognuno di noi ti deve qualcosa,personalmente sono in grado di riconoscerlo.Molti degli allevatori ,tecnici o semplici espositori li "hai fatti cristiani" e dietro quasi tutti i cani del mondo ci sono delle tue intuizioni e questo è innegabile,ma devi anche comprendere che la gente è stanca delle tue caratterialità e di una gestione tesa a privilegiare esclusivamene gli interessi di pochi .Il mio consiglio è che tu faccia come Fiorello che all'apice della carriera ha deciso di farsi da parte ,magari come lui temporaneamente adducendo una motivazione che non fa una grinza: "La gente si stanca,anche e soprattutto dei vincenti e quindi occorre cambiare un po' l''aria,diversamente potrai anche vincere le elezioni ma temo non ti seguirebbe più nessuno anche e soprattutto perché a questi ritmi non ce la fanno a starti dietro.Ricordati che applicando gabelle continue è probabile che riusciremo a salvare i conti della sas ma finiremo con l'ammazzare i soci e ...di conseguenza.......a seguire..... la società stessa.Mi piacerebbe che queste elezioni si svolgessero in maniera composta e civile utilizzando i social che sono uno strumento indispensabile in maniera corretta, evitando linguaggi scurrili ed offese che mal si coniugano con i principi democratici seppur sconosciuti soprattutto a questo governo.E' anche indispensabile che ognuno di noi,classe giudicante compresa, prenda una posizione netta e visibile evitando di attendere semplicemente di saltare sul carro giusto all'ultimo momento.Voglio ricordare a tutti che è proprio questo voler "fluttuare pilatesco" senza mai prendere posizione che ha portato a questo stato dei fatti .Confesso di non essere molto convinto ma io la decisione l'ho già presa e ve l'ho manifestata attendo ora di capire ad opera di chi dovrebbe avvenire questo cambiamento .Occorrerà metterci dentro persone serie e capaci,persone senza scheletri e che hanno dimostrato negli anni di essere trasparenti e affidabili ed ovviamente queste persone difficilmente accetteranno di correre con arrivisti,arrampicatori o semplici opportunisti o semplicemente di ricoprire ruoli da comprimari.Come detto,questa nuova corrente politica nasce con un grave peccato originale ma bisogna dare atto a questa gente di aver avuto comunque il coraggio di metterci la faccia e il culo a monte,ovviamente chi fa il doppio gioco resta esanime sul campo.Allora si va a Milano e nemmeno questo lo comprendo.La domanda sorge spontanea: Se dobbiamo pagare una sala d'albergo per quale motivo non scegliamo una sede equidistante per tutti?Roma,Napoli,Ancona possono essere destinazioni alla portata di buona parte dei soci,quantomeno raggiungibili a costi più contenuti e con minore impiego di tempo.Ma a noi piace vincere facile e in tempi in cui non c'è trippa per gatti chiediamo al socio pesanti sacrifici economici.Sono questi i motivi che mi hanno allontanato da questo governo,io sono un agonista puro e mi piace vincere difficile,non voglio posizioni acquisite ne piazzamenti preparati,non voglio prendere per il culo me stesso, ma soprattutto credo fermamente nei principi democratici.Chi mi voleva schierato dall'altra parte evidentemente non mi conosce e probabilmente non ha mai letto quanto scritto in questi anni e quanto ci tengo alla coerenza più che al denaro o a qualunque titolo che mi possano offrire.Voglio ricordare che io da quell'altra parte ci stavo già e mi avrebbero dato tutto se solo mi fossi adeguato.Oggi la Sas è preda di faide trasversali,denunce e comportamenti che di fatto privano l'ambiente della necessaria serenità che dovrebbe essere l'ingrediente indispensabile di una società hobbistica.Fiumi di odio circolano in ogni dove e francamente sentendo parlare la gente rimango sconvolto. Sono quindi particolarmente felice che qualcuno si sia mosso,meglio sarebbe stato che altri lo avessero fatto, almeno tutti quelli che cianciano intorno ad un ring perché la vita sembra non sorridergli mai.C'è poco tempo a disposizione e sarebbe un buon inizio di programma chiederne all'Enci dell'altro.Le votazioni sono un diritto intangibile del socio al quale va data la possibilità di un ventaglio di scelte,che vanno fatte liberamente e senza alcuna forma di costrizione.Ribadisco la mia convinzione,chi vince avrà l'obbligo di cambiare scardinando le dinamiche ormai note a tutti e mettendo mani all'iter selettivo.Non facendolo condanneremo la nostra amata società a un declino lento ed inesorabile che mi sembra essere già in atto .Presidente...la gente pur volendoti bene(e sono ormai pochissimi) non è che non vuole.....semplicemente non può seguirti.
che la vita ci sorrida
venerdì 22 novembre 2019
a cena con il nemico fra carne frollata e pezze a colori
Che il mondo stia cambiando ce ne siamo accorti un po' tutti ,i disastri degli ultimi anni ci fanno capire che non ci sono margini di manovra ne spazio per ulteriori tentennamenti,occorre intervenire subito e senza indugi perché mai come in questo momento la "fine" sembra essere veramente dietro l'angolo.Che si parli di economia, di clima , di Sas, l'imperativo è fare presto per evitare un salto nel buio le cui conseguenze sono difficili da prevedere.Invece si continua a far finta di niente ,anche quando Venezia è ridotta ad una piscina olimpica,le genti sono impegnate in flussi migratori biblici e l'economia come la natura lanciano segnali inequivocabili. Ho deciso che è l'ultima volta che affronto l'argomento, mi sono sempre preoccupato di non annoiare e se c'è un modo per farlo è quello di parlare sempre degli stessi argomenti ,oltretutto alla mia età ripetere le cose non è sicuramente un buon segno.Ma questo blog è un importante cassa di risonanza ed è la gente stessa che mi chiede di farlo.
Pepe Mujica,uno degli ultimi grandi uomini della storia contemporanea , è stato il presidente dell'Uruguay e durante il suo mandato ha devoluto il novanta per cento del proprio stipendio al popolo conducendo una vita sobria ed essenziale al punto da essere stato definito il presidente povero.Intervistato da vari giornalisti provenienti da tutto il mondo era solito dire:"Non mi piace sprecare perché quando acquisto qualcosa non la compro con il denaro ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarlo".Ho scoperto recentemente questo personaggio e l'ho trovato meraviglioso,ma soprattutto mi ha fatto riflettere seriamente sulla facilità con cui noi esseri umani del mondo moderno diamo scarso valore alle cose spesso acquistandole senza utilizzarle o pagandole semplicemente a un prezzo spropositato rispetto all'effettivo utilizzo .Oggi ad esempio per "acquistare" un brevetto occorrono quasi tre mesi di lavoro di un operaio,pagando qualcosa che non utilizzeremo mai nella vita del cane,se si esclude l'eventuale attacco al campionato e le due selezioni.Vivo all'interno della nostra associazione il momento peggiore della mia vita cinofila,devo ritrovare la voglia, l' entusiasmo e la capacità di progettare per poi realizzare, ma soprattutto devo ritrovare la capacità di sognare.Non ho usato termini assoluti,cioè "non ho più' entusiasmo" ,"non ho più voglia" perché voglio rimanere ancorato all'unica grande passione della mia vita, oltre alla mia famiglia e alle donne ovviamente.Come ho detto più volte non è una questione di risultati, per chi come noi produce quel tanto che basta per poter ogni anno entrare in un ring c'è da essere soddisfatti .Oltrettutto siamo sicuri di non avere scheletri nell'armadio e di non aver fatto niente per "captare" la benevolenza di nessuno ,anzi abbiamo fatto di tutto per complicarci la vita.Il problema è che dopo più di trent'anni tutto mi appare chiaro e quelle dinamiche che il fuoco della passione non mi faceva vedere oggi sono chiarissime.Tolto qualche fuoriclasse che ogni epoca ci regala (oggi è Asap,ieri era Jeck noricum piuttosto che Fanto hirschel) la gran parte dei soggetti di punta ,non tutti ovviamente,sono il frutto di accordi economici(in Germania) oppure di convenienze politiche o della riverenza nei confronti di alcuni personaggi noti che godono di un trattamento privilegiato.
Con gli anni quei personaggi che mi sembravano "immensi" sono diventati sempre più piccoli ed oggi gli allevatori ai quali va la mia stima si possono contare sulla punta di una mano (ovviamente mi riferisco alla Germania).In Italia invece,dove il professionismo è un discorso di nicchia ho stima unicamente di quelle persone che ogni tanto riescono a proporre un soggetto capace di far parlare di se, oltre ai ben noti professionisti, che in qualche modo sono riusciti ad imporsi in un mondo ostico come può essere quello in cui ci vivono anche i tedeschi.Francamente ho pochi miti da emulare e come dico ai miei ragazzi i veri miti siamo noi...e tutti quelli che come noi riescono a produrre dei buoni soggetti senza dover baciare la"scala santa" o genuflettersi di fronte a chicchessia,spesso resistendo agli eventi...alcuni dei quali difficilmente comprensibili.I miei ragazzi oggi hanno serie difficoltà a reggere il passo imposto dalla società e "resistono" per rispetto delle nostre amicizie e per l'amore verso i loro cani .E' l'ultima volta che lo dico:Occorre intervenire quanto prima sui regolamenti,dividere completamente le due "razze" ,i cani da bellezza dai cani da lavoro visto che dal punto di vista anatomico lo sono ormai da un pezzo e studiare dei percorsi selettivi facilmente raggiungibili da tutti.C'è una differenza sostanziale fra una Ferrari e una Station wagon e non si capisce perché i criteri selettivi debbono essere identici.I cani belli non riescono a superare i brevetti senza un occhio benevolo che si chiude , per i cani da lavoro invece ,molto spesso, bisogna chiuderli entrambi per non vedere quanto le loro anatomie sono assolutamente difformi dai dettami dello standard .Allora lasciamo che i cani da lavoro si cimentino nelle prove per le quali sono nati e vengono allenati e creiamo per i restanti un brevetto espositivo unico , con il quale si può adire oltre alla selezione a qualunque titolo (auslese compreso) fatto con pochi esercizi che dimostrino l'addestrabilità del soggetto ,la sua capacità di interagire con il mondo civile,una normale capacità di sopportazione di stimoli esterni negativi ed il suo assoluto controllo da parte del proprietario,tradotto:condotta con e senza guinzaglio,seduto a terra e in piedi , a terra libero con distrazione,passaggio e stazionamento all'interno di un gruppo ,improvviso e lanciato.In questo modo,riporteremmo la gente sui campi ,ne trarrebbero beneficio gli addestratori che vedrebbero la loro attività limitata a compiti di mero supporto senza alcun obbligo di risultato e i proprietari che potrebbero sostenere le prove richieste con un aggravio economico molto limitato e rateale .Occorre ridurre all'essenziale le prove altrimenti saremo sempre di meno e su quei pochi occorrerà spalmare i costi sempre crescenti di una società concepita per numeri ben diversi.E qui mi collego con quanto sostenuto da Pepe Mujica e comincio a riflettere:Quanto mi costa portare un cane da esposizione da zero a 36 mesi mettendolo in regola con i requisiti richiesti dagli attuali regolamenti per poter adire alla selezione di razza?Ve lo dico subito.Senza grandi incidenti di percorso e considerando il mantenimento(50 euro al mese),le spese veterinarie di base ,brevetto,bh,wtest,resistenza ,preventive ,definitive,dna,selezione , un minimo di 4/5 gare,più il costo del figurante almeno settemila euro.Quindi un operaio con un stipendio medio di 1500 euro dovrà lavorare quasi CINQUE mesi per dotare il proprio cane del corredo necessario a conseguire la selezione di razza ,cinque mesi in cui teoricamente la sua famiglia non potrà mangiare,pagare le utenze ,i bolli,vestirsi,sostenersi e quant'altro.Qualche buontempone dirà che" il cane non ce lo ha ordinato il medico",ma la sas è composta per la quasi totalità da soci appartenenti alla Working class,cioè da gente che per vivere lavora.Ovviamente abbiamo considerato il fatto che il cane non sia stato acquistato ma che ci sia letteralmente piovuto dal cielo.Una volta selezionato il soggetto, se si tratta di una femmina e se per "vezzo" personale ci dovesse venire la voglia di coprirla con qualche buon cane in circolaziome si parte dai 1500 euro di willy ,cioè un mese e qualche giorno di lavoro per una sventagliata di "teste di spermatozoo" ,1200 per la monta con Lucka ,quasi un mese di lavoro andato a puttane sperando che le teste di spermatozoo non si traducano poi in "teste di cazzo" per scendere poi a 1000 o poco meno dei titolati in circolazione.Insomma si è perso il senso della misura soprattutto in considerazione del fatto che questi "aumenti" privi di fondamento in una società attanagliata dalla recessione e dalla diminuzione dei prezzi al consumo finiscono per creare un effetto trascinamento sui tassi di monta di tutti gli stalloni italiani ed esteri.
Insomma siamo partiti cent'anni orsono da una cinofilia appannaggio di nobili ed aristocratici per ritornarci ai giorni nostri.Ho affrontato l'argomento con il nostro presidente,sceso in Puglia in occasione del battesimo del sciuscetto( il battezzando ) rapportandogli la situazione di grande difficoltà che si vive all'interno delle sezioni conscio del fatto che i nostri organismi periferici non lo fanno .Parlare di cani con Luciano è piacevole,del resto pur conservando le rispettive autonomie nei gusti abbiamo sempre avuto una buona uniformità di vedute sugli argomenti ed anche quando non si riusciva a trovare la quadra su qualche soggetto una buona discussione serviva comunque a farci comprendere le rispettive posizioni.Del resto il vero problema quando si parla di cani non è quello di dire questo è bello,questo è brutto,ma riuscire a supportare queste affermazioni con argomentazioni convincenti.Comprendere per esempio quanto un singolo problema possa impattare sulla valutazione complessiva di un soggetto è spesso sottovalutato quando invece occorre sempre partire dal presupposto che il difetto maggiore è quello che rende il soggetto poco efficiente nell'attività per la quale è stato creato.Il problema degli appiombi non corretti ad esempio in un soggetto trottatore predisposto per "lungo cammino",deve avere un impatto negativo molto maggiore di un occhio biricchino o delle focature poco accentuate.Discettando invece con il mio ..di sciuscetto,ci siamo soffermati sulle differenze e sul significato da dare ad alcuni termini usati nei giudizi spesso impropriamente e a proposito del valore delle teste di alcuni soggetti maschi recenti o del recente passato ci siamo soffermati sui termini "testa molto tipica" e "testa forte" ...ovviamente riferita ai maschi.E' chiaro che parliamo in ogni caso di elementi positivi al quale però il singolo giudice dovrà attribuire una diversa valenza a secondo del momento storico .
La testa molto tipica attiene al canone dell' assoluta piacevolezza ,con ottima distribuzione di nero e focature e con volumi accentuati senza essere traboccanti(ad esempio Ekaraj).Nella testa forte invece ogni tratto è marcatamente rappresentato ed i volumi sono traboccanti senza tracimare nell'esagerazione(ad esempio Ghildo).Quando forza e tipicità si concentrano in un unico esemplare,cosa ovviamente abbastanza difficile da riscontrare nella realtà allora abbiamo il soggetto mozzafiato,capace di fare immediatamente capannello e di propagandare la razza nel modo migliore,praticamente....Odin von tannenmeise.Ed è anche di questo che si è parlato a cena fra una tartare ed un gustoso "animale alla brace" che per me vegetariano ha rappresentato un piacevole ritorno al passato.Spesso mi chiedono come fa un vegetariano convinto a pasteggiare a base di carne ed io sono solito rispondere:"Sono un vegetariano intelligente e non voglio mettere in difficoltà gli amici che mi invitano.Nei primi cinquant'anni della mia esistenza ho quasi ridotto all'estinzione i manzi argentini consumandone quantità industriali e ora mi metto a fare storie se ogni tanto mangio qualche braciola o qualche fettina?.....giammai. Se trovare la quadra sui cani con il nostro presidente è facile...almeno per me, è alquanto difficile avere una veduta comune sulla gestione della società.Lui da politico navigato tende a minimizzare i problemi ed enfatizzare i risultati "sorvolando" allegramente sul grave malessere di cui è preda la società in gran parte riconducile alla difficoltà dell'iter selettivo ...ma anche ad altro.Ho fatto politica attiva per decenni prima come dirigente e poi come consigliere comunale e mi sono scontrato più volte con tutti coloro i quali ,governando,ostentavano unicamente gli aspetti positivi delle rispettive gestioni.E' un problema dei politici moderni,l'assoluta mancanza di autocritica e di visione generale .Quando non riesci a vedere le falle della tua gestione finisci prima o poi con il ritrovarti con l'acqua alla gola come è successo ai veneziani ,oltre al fatto che il potere che non si rinnova difficilmente supera il decennio.
Ma il nostro presidente è un "animale politico", uno dei migliori che ho conosciuto e come ogni politico è bravissimo a trovare le "pezze a colori" ,ovvero le giustificazioni ad ogni situazione e quando proprio non riesce a trovarne è capace di inventarsene una alla bisogna.Ma occorre spiegare bene cosa sono "le pezze a colori" .Una volta ,i capi di abbigliamento avevano un valore importante e a differenza di oggi che si acquistano e si abbandonano senza nemmeno indossarli,costituivano patrimonio personale di un individuo il cui acquisto era il frutto di una vera e propria impresa di famiglia(ovviamente parliamo di una settantina di anni orsono).Gli abiti e i cappotti venivano custoditi con cura ed utilizzati solo nelle grandi occasioni e fino alla consunzione.Quando cominciavano a rovinarsi e ad apparire i primi buchi o zone particolarmente consumate si faceva ricorso a sarti "sopraffini" che avevano il compito di trovare le "pezze a colori",cioè lembi di stoffa sicuramente diversi da quelli dei vestiti ma somiglianti quanto più possibile in maniera tale da nascondere le parti rovinate.Considerate anche che ai tempi,i vestiti venivano confezionati su misura sfruttando ogni lembo di stoffa,non c'erano risvolti ai pantaloni e neppure alle maniche delle giacche perché i tessuti costavano(all'epoca i cinesi lavoravano ancora nei campi).I sarti quindi dovevano essere dei veri e propri artisti perché in alcuni casi gli abiti erano veramente malridotti.Da buon politico quindi il nostro presidente è bravissimo a trovare "le pezze a colori" per rappezzare un vestito che francamente mostra segni evidenti di consunzione.Daltro canto però devo riconoscergli che governare è arte difficile, non si possono accontentare tutti ne,come dice lui, avere gli occhi dappertutto soprattutto....come dico io ... se non si vuole delegare niente a nessuno.La regola della buona politica impone che per ben governare occorre ascoltare la pancia della gente,ma così facendo si finisce col fare gli interessi di tutti,quando invece la politica sembrerebbe essere nata esclusivamente per fare gli interessi di pochi .Ovviamente il nostro presidente ha molto talento,ma come tutti i "fuoriclasse" vanno gestiti perché se li lasci fare "ti si fanno con tutti i calzoni(arma letale),figuriamoci se li agevoli abbassandoti anche le brache.Nel consiglio della nostra società non c'è discussione ,non c'è dibattito e un uomo solo al comando non ha mai fatto bene a nessuno neppure all'uomo stesso.Io c'è l'ho messa tutta per farlo,anche perché i talenti so riconoscerli,mi è mancato l'aiuto ed anzi sono stato isolato da tutti.Francamente non sono nato per portare le borse e nemmeno voglio che altri le portino a me.
Posso sbagliarmi ma se lo faccio sono pronto a fare ammenda pubblicamente perché come disse Indro Montanelli "l'infallibilità è un eslusiva di Dio e degli imbecilli".Ho passato comunque una bellissima serata fra amici,mangiando carne frollata...di cui francamente ignoravo l'esistenza (ai miei tempi esistevano solo bistecche e fettine che dopo qualche giorno erano già in avanzato stato di decomposizione)discorsi di cani o semplici "amarcord",il bello della cinofilia è soprattutto questo e non è facile trovare gente con cui puoi andare in profondità sugli argomenti.Poi un sorriso per la stampa e una foto che fa il giro del mondo quanto basta per scompigliare le viscere del web,creando cordate immaginarie , congiure e riappacificazioni(noi in realtà ci siamo sempre compresi benissimo) e perfidi complotti .Personalmente ci ho pure guadagnato un accusa di "lecchinaggio" che francamente mi mancava nella vita e che mi da sinceramente un certo piacere , perché mi riporta finalmente fra la gente comune.Qualcuno gioca addirittura a fare il paracadutista ignaro del fatto che con le altezze non c'è da scherzare più di tanto mentre sul web la gente lancia i soliti proclami e grida che vuole cambiare il mondo.Ma queste cose ...come dicono nella "mia" Napoli..non si dicono ,si fanno,ci si mette la faccia e il culo a monte, e non a riparo come fanno quasi tutti.Questa società e questo sport per poter continuare a vivere hanno bisogno di dialogo e soprattutto di contraddittorio e non di riunioni nascoste o di trame massoniche,non si può far parte di una classe e nascondersi dietro il muro per scampare all'interrogazione come ai tempi della scuola.Quando ho fatto parte del consiglio non ho mai sentito respirare nessuno,figuriamoci parlare.Come ho più volte detto agli amici,oggi la partita non è politica e le sorti della società non sono nelle mani di chi vincerà le elezioni.Occorre ridare credibilità a un movimento che ormai l'ha perduta del tutto ed occorre rendere il processo selettivo economicamente sostenibile.Occorrerà creare nuovi tecnici ed una nuova classe dirigente,magari andando in giro a cercarla come ho proposto al nostro presidente.Occorre gente che sa stare sul pezzo evitando chi ricerca cariche da inserire unicamente sul proprio biglietto da visita.La Sas è sicuramente molto migliorata dal punto di vista amministrativo ma si è allontanata del tutto dalla gente.La Germania ci porta a spasso unicamente allo scopo di sfiancarci e ci sta riuscendo benissimo.Occorrono idee e gente capace di realizzarle,occorre una cinofilia itinerante e che non chieda sacrifici solo ed esclusivamente alla gente del sud che è fortemente provata da viaggi continui per gare e per monte.D'altra parte il sud ...dovrà farsi carico dell'organizzazione dei grandi eventi come avvenuto in passato,non dimentichiamo che sono quelle attività che ci hanno fatto crescere fino a farci diventare la prima realtà del paese.La chiudo qui,consapevole del fatto di essere stato in tutti questi anni una delle poche voci a testimoniare il dissenso.Ho pagato con un terribile isolamento e con la brusca interruzione del percorso che mi ero prefissato, ma sono stato lautamente ripagato dal fatto che il linguaggio utilizzato nei miei articoli così come le "teorie zootecniche" espresse sono diventate patrimonio comune del socio e della società e sono sicuro siano state condivise "in primis" dal nostro presidente.Per questo oggi,fottendome altamente di qualsivoglia fraintendimento possono andarmene tranquillamente a cena con chi voglio, anche con il mio " nemico".Io sono un uomo libero e "pagando" lo sono sempre stato.Un augurio ad Andrea Massarelli che ha veramente ben giudicato e a Oronzo Spagnolo che si appresta ad iniziare meritatamente la sua avventura da allievo giudice ai quali voglio fare una personale raccomandazione:"Giudicate sempre come se fosse la prima volta,perchè quella è forse l'unica occasione in cui si pone attenzione ad ogni minimo particolare ,non si fanno calcoli e si guardano unicamente i cani tralasciandone i proprietari.Se sarete bravi ...la storia si ricorderà di voi altrimenti, come i più, sarete destinati all'oblio.
Che la vita ci sorrida(anche questa frase è diventata patrimonio comune dei soci che la usano frequentemente per augurarsi vicendevolmente ogni sorta di bene)
Pepe Mujica |
jeck,il rivoluzionario |
Odin,nessuna foto potrà mai descrivere la sua bellezza |
ekaraj |
ghildo |
Posso sbagliarmi ma se lo faccio sono pronto a fare ammenda pubblicamente perché come disse Indro Montanelli "l'infallibilità è un eslusiva di Dio e degli imbecilli".Ho passato comunque una bellissima serata fra amici,mangiando carne frollata...di cui francamente ignoravo l'esistenza (ai miei tempi esistevano solo bistecche e fettine che dopo qualche giorno erano già in avanzato stato di decomposizione)discorsi di cani o semplici "amarcord",il bello della cinofilia è soprattutto questo e non è facile trovare gente con cui puoi andare in profondità sugli argomenti.Poi un sorriso per la stampa e una foto che fa il giro del mondo quanto basta per scompigliare le viscere del web,creando cordate immaginarie , congiure e riappacificazioni(noi in realtà ci siamo sempre compresi benissimo) e perfidi complotti .Personalmente ci ho pure guadagnato un accusa di "lecchinaggio" che francamente mi mancava nella vita e che mi da sinceramente un certo piacere , perché mi riporta finalmente fra la gente comune.Qualcuno gioca addirittura a fare il paracadutista ignaro del fatto che con le altezze non c'è da scherzare più di tanto mentre sul web la gente lancia i soliti proclami e grida che vuole cambiare il mondo.Ma queste cose ...come dicono nella "mia" Napoli..non si dicono ,si fanno,ci si mette la faccia e il culo a monte, e non a riparo come fanno quasi tutti.Questa società e questo sport per poter continuare a vivere hanno bisogno di dialogo e soprattutto di contraddittorio e non di riunioni nascoste o di trame massoniche,non si può far parte di una classe e nascondersi dietro il muro per scampare all'interrogazione come ai tempi della scuola.Quando ho fatto parte del consiglio non ho mai sentito respirare nessuno,figuriamoci parlare.Come ho più volte detto agli amici,oggi la partita non è politica e le sorti della società non sono nelle mani di chi vincerà le elezioni.Occorre ridare credibilità a un movimento che ormai l'ha perduta del tutto ed occorre rendere il processo selettivo economicamente sostenibile.Occorrerà creare nuovi tecnici ed una nuova classe dirigente,magari andando in giro a cercarla come ho proposto al nostro presidente.Occorre gente che sa stare sul pezzo evitando chi ricerca cariche da inserire unicamente sul proprio biglietto da visita.La Sas è sicuramente molto migliorata dal punto di vista amministrativo ma si è allontanata del tutto dalla gente.La Germania ci porta a spasso unicamente allo scopo di sfiancarci e ci sta riuscendo benissimo.Occorrono idee e gente capace di realizzarle,occorre una cinofilia itinerante e che non chieda sacrifici solo ed esclusivamente alla gente del sud che è fortemente provata da viaggi continui per gare e per monte.D'altra parte il sud ...dovrà farsi carico dell'organizzazione dei grandi eventi come avvenuto in passato,non dimentichiamo che sono quelle attività che ci hanno fatto crescere fino a farci diventare la prima realtà del paese.La chiudo qui,consapevole del fatto di essere stato in tutti questi anni una delle poche voci a testimoniare il dissenso.Ho pagato con un terribile isolamento e con la brusca interruzione del percorso che mi ero prefissato, ma sono stato lautamente ripagato dal fatto che il linguaggio utilizzato nei miei articoli così come le "teorie zootecniche" espresse sono diventate patrimonio comune del socio e della società e sono sicuro siano state condivise "in primis" dal nostro presidente.Per questo oggi,fottendome altamente di qualsivoglia fraintendimento possono andarmene tranquillamente a cena con chi voglio, anche con il mio " nemico".Io sono un uomo libero e "pagando" lo sono sempre stato.Un augurio ad Andrea Massarelli che ha veramente ben giudicato e a Oronzo Spagnolo che si appresta ad iniziare meritatamente la sua avventura da allievo giudice ai quali voglio fare una personale raccomandazione:"Giudicate sempre come se fosse la prima volta,perchè quella è forse l'unica occasione in cui si pone attenzione ad ogni minimo particolare ,non si fanno calcoli e si guardano unicamente i cani tralasciandone i proprietari.Se sarete bravi ...la storia si ricorderà di voi altrimenti, come i più, sarete destinati all'oblio.
Che la vita ci sorrida(anche questa frase è diventata patrimonio comune dei soci che la usano frequentemente per augurarsi vicendevolmente ogni sorta di bene)
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