Heklmut Buss,tutto cambia affinchè nulla cambi?

Premessa:Un mio amico,noto giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno ormai in pensione mi raccomandava sempre di prestare particolare attenzione al titolo da dare agli articoli e in generale agli scritti ."Sia che si tratti di cronaca,di denuncia  o di un romanzo mi diceva, spesso la fortuna degli articoli è nel titolo e nell'interesse che questo riuscirà a destare nel lettore".Oggi a diversi anni di distanza posso con i fatti dargli ragione e vi esorto a prestare particolare attenzione al titolo di questo articolo ma soprattutto  a quel punto interrogativo finale.Ricevuto su WhatsApp  il testo di Buss da amici l'ho girato a mio figlio e ad un altro ragazzo e la loro risposta immediata è stata: "Ma tu,a questi ci credi?Bene,togliere o mettere il punto interrogativo alla frase Machiavellica o Gattopardesca significa credere o meno nel cambiamento ma soprattutto nella capacità di redenzione di ogni essere umano.Solo lasciando quel punto interrogativo ha ancora senso appartenere a questa società e lavorare per essa,diversamente...................................




Circolano sui social traduzioni  approssimative dei discorsi di insediamento  del responsabile dell'allevamento tedesco  Webber e del vice presidente Elmut Buss.Per quanto il traduttore simultaneo  privi gli argomenti della fluidità e della immediata comprensione del testo  nella lingua originale è tuttavia comprensibile il suo significato,dal quale si evince chiaramente la grande preoccupazione di un associazione  allo sbando, velocemente proiettata verso uno schianto verticale a causa  di un drammatico calo degli iscritti ma anche di un grado di insoddisfazione massima da parte dei soci rimasti.Una grossa  mano nella comprensione  me l'ha fornita la traduzione di un amico e socio Sas che ha reso il discorso più fluido e comprensibile .Da una fonte autorevole ho appreso che perfino i dipendenti dell'Sv hanno manifestato chiaramente il loro dissenso e la loro preoccupazione  nei confronti delle politiche del club,il cui calo di soci impatta fortemente sul loro sistema premiante mettendo a repentaglio  l'esistenza del loro posto di lavoro.In una situazione geopolitica come quella attuale caratterizzata dalla frenata contemporanea di tutte le più grandi economie mondiali(America ,Germania  e Cina  infatti sono con la recessione alle porte),i lavoratori tedeschi  sono seriamente preoccupati perché la recessione(tecnicamente il rallentamento delle attività produttive e quindi l'assenza di crescita economica)è sinonimo di calo dei consumi(e di conseguenza calo delle iscrizioni ai club) e aumento della disoccupazione.Senza voler essere profeta di sventure ,un po' di conoscenze in materia economica  mi portano a pensare che ci troviamo alle porte di una "tempesta perfetta" che metterà a dura prova la tenuta delle aziende mondiali e dei portafogli dei risparmiatori.Sia Weber che Buss sottolineano il senso di frustrazione dei soci e accennano chiaramente al fatto che i sacrifici della gente devono essere ricompensati in presenza di meriti e  soprattutto che  occorre riportare l'attività dell'associazione verso l'hobbismo degli esordi.E' chiaro che il professionismo esasperato ha distrutto completamente l'animus di questa meravigliosa società anche perché i professionisti  sono  tali non solo  perché hanno tecniche di lavorazione a cui dedicano tutto il loro tempo ma anche e soprattutto perché sono riusciti a costruire  nel tempo un sistema di "accordi" e di " relazioni"  tale da rendere vana ogni legittima aspirazione del socio comune.Intendiamoci,non parliamo di capacità allevatorie perché sapete benissimo che i professionisti si servono quasi sempre di soggetti allevati da noi,ma di  tutto un sistema che parte dalla preparazione e dalla tenuta del soggetto per finire alle gare in giro  per il mondo e ...appunto i "rapporti" che solo chi si dedica a tempo pieno a quest'attività può "coltivare".Buss richiama più volte l'attenzione sulla necessità di un lavoro comune ma anche della valorizzazione delle persone talentuose indipendentemente dal fatto che possano essere più o meno scomode "politicamente"(forse ricorda i suoi anni di esilio forzato  "al freddo"sic!).Il vice presidente nel discorso di insediamento sostiene con forza la necessità del fare "DECLUTTERIN" ossia di eliminare tutto quel che non è necessario(il wes test mi sembra una di quelle cose) guardando con favore a  un iter selettivo più agevole e fruibile pur salvaguardando  le caratteristiche qualitative della razza.Helmut fa  un rapido accenno ai vari contenziosi,molti di natura penale ,aperti all'interno dell'associazione ,appellandosi al senso di responsabilità soprattutto in considerazione del fatto che parliamo di un hobby e di tempo libero(mah.......).Altro passaggio importante è quello sui giovani,definiti giustamente i destinatari finali dell'avvenire della società che quindi vanno curati con particolare attenzione.Quello dei giovani in realtà è un cavallo di battaglia  troppo spesso  sbandierato a destra e a manca un po' da tutti e in tutti i campi,quasi sempre per scopi  propagandistici e senza azioni realmente tese alla loro valorizzazione ma soprattutto alla loro educazione all'etica dello sport.Ho più volte scritto ad esempio che al campionato giovani il binomio ragazzo /cane dovrebbe essere estratto a sorte,perchè ...almeno in quell'occasione l'importate non dovrebbe essere vincere ma partecipare ad un fenomeno aggregativo  che si spera possa lasciar traccia nel Dna di questi ragazzi ,così che una volta ultimati gli studi ed entrati nella vita lavorativa,possano veder germogliare questo seme piantato tempo addietro(nel caso di mio figlio è stato così).Noi invece dimostriamo di dare  grande importanza esclusivamente  all'aspetto agonistico creando quasi sempre gli stessi binomi(giovane promettente/cane di qualità),che oltretutto nel caso  dei ragazzini tedeschi (Martin e Brauch........bravissimi)funziona anche come  una sorta di "captatio benevolentia" nei confronti dei giudici tedeschi.Questi già sono molto bravi (il Martin soprattutto),poi gli diamo dei buoni cani,se poi ci aggiungiamo che sono anche "figli e nipoti di Dio",è chiaro che non c'è storia,in pratica è come se a Bolt concediamo  dieci metri di vantaggio sulla gara dei 100. Se proprio gara deve essere allora diamo a tutti gli stessi punti di partenza .Ma mi rendo conto che questa è " pura filosofia" e qui filosofi non ce ne sono,abbiamo solo pragmatici .Altro passaggio importante è la citazione del presidente Barak Obama  che basò la sua campagna elettorale del primo mandato sulla parola "CAMBIA".E' chiaro che nell'America del secondo millennio, memore delle scorribande del ku klux klan ,setta che propugnava la supremazia della razza bianca(da non confondere con l'affisso di   willy...non si sa mai)esortare la gente al cambiamento proponendo l'elezione di un Presidente " NEGRO" significava veramente cambiare qualcosa.



Non conosco bene Helmut Buss e tantomeno la sua storia se non per le 19 auslesi di una ventina di anni orsono ma auspicare il cambiamento proponendosi personalmente e avendo per giunta "dietro" certi personaggi è un po' come sperare in una decisa svolta del nostro governo nominando premier Ciriaco De Mita o Clemente Mastella...o peggio ancora Romano Prodi.Insomma il discorso di Buss non ha un gran signficato,il buon Helmut si aggira  tra i massimi sistemi senza approfondirli e quindi alla fine senza dire niente che non sia scontato.In questo il vice presidente somiglia tanto al leader del mio vecchio partito,Zingaretti ,uno che parla tanto,spesso male,ma soprattutto non è mai cazzo di esprimere un concetto di senso compiuto un po' come i   Democristiani di una volta.Ne Buss ne Webber fanno un minimo accenno alla "QUESTIONE MORALE",ed alla credibilità della classe giudicante tedesca che sono il vero problema del disamoramento dei soci.Cambiare è possibile,magari anche con Buss, la cui capacità tecnica non discuto,ma a condizione che si parli dei problemi reali e che a questi si dia un nome e una responsabilità e soprattutto una soluzione.Pur salvaguardando le caratteristiche di razza occorre render l'iter selettivo semplice e percorribile da tutti,con poche prove(displasia,dna,resistenza,brevetto selezione)possibilmente "alla portata" di tutti .E poi una particolare attenzione alle classifiche che non possono essere sempre  "ostaggio" dei soliti noti aldlilà di ogni merito legittimo.Una volta erano i cani  a fare la storia della razza,oggi invece in Germania la "storia" la  fanno alcuni uomini con  risultati che sono sotto gli occhi di tutti.Occorre sicuramente cambiare,le società hanno bisogno di respirare, di muoversi , di rinnovarsi attraverso i giovani e attraverso i giovani/adulti ma sicuramente non possono ristagnare o essere preda delle solite dinamiche e delle solite facce.C'è bisogno di idee nuove e di tanto entusiasmo e soprattutto di uomini capaci e non di "zerbini inciuciatori".Occorrono personaggi carismatici capaci di trasformare i sogni in progetti(Ah ...se il nostro presidente "socializzasse" un po' del suo grande carisma e lo mettesse a disposizione di tutti) e soprattutto occorre ripercorrere la via del divertimento e non solo del profitto in un epoca in cui anche le grandi multinazionali e gli stati hanno compreso che perseguire unicamente questa logica porterà velocemente all'estinzione del genere umano e alla catastrofe.

l'amazzonia è casa nostra

Non sto esagerando la realtà è sotto gli occhi di tutti.Le terre bruciano,i ghiacci si sciolgono,gli oceani si dilatano la gente soffoca ma c'è sempre un "coglione"(passatemi il termine, io evito sempre le volgarità)pronto a negare il riscaldamento della terra un po' come fanno Buss e Webber che nel loro discorso di apertura glissano sulle vere problematiche dell'associazione.Dobbiamo tutti quanti fare un esame di coscienza perché è impossibile pensare di cambiare il mondo se non si comincia da queste cose. Ovviamente ,quando il mondo non ne può più.....comincia a vomitare perché come diceva L'Angiolina:"a du nun c'è misura se minte sula"\(quando si oltrepassa la misura il bicchiere trabocca).
Si apre per noi cinofili del sud  un autentico mese di passione(intendo sofferenza) con tre campionati nel giro di venti giorni ,due a mille chilometri da casa ed uno a quasi duemila,campionato giovani,campionato tedesco,campionato italiano.Non c'è niente da fare ,noi gente del sud siamo sudditi ..non cittadini  e siamo talmente masochisti da avere un consiglio della società con gli incarichi di potere tutti  in  mano a gente meridionale ma ciononostante siamo sempre noi quelli  costretti ad emigrare. Guardo questo trittico con terrore e laddove possibile cercherò di esserci pur non avendone alcuna voglia.Lo faccio per impegni presi con i proprietari dei nostri cani,per gli amici che ci seguono su questo blog ormai vicino alle cinquantamila visualizzazioni e soprattutto per ritrovare quelle persone con cui ho stretto amicizia ormai più di trent'anni orsono e che diversamente non potrei più rivedere.
Tralasciando l'aspetto economico per il quale penso sarà molto difficile coinvolgere i miei ragazzi porgo una domanda nella lingua del mio amato presidente che per vari motivi è diventata anche la mia: "Ma qua,gente "alla casa N'avimu?
Ps.Colgo l'occasione per porgere i migliori auguri a tutti i ragazzi che con entusiasmo si accingono ad affrontare il campionato giovani affinché possano vivere questi momenti all'insegna dei più alti valori dello sport,rammentandogli che   è loro il compito  di prendersi  cura   di questa splendida razza  allevandola e selezionandola con responsabilità.Io non ci sarò e di questo me ne dispiace sinceramente ma,pur essendo un uomo libero non posso chiedere a me stesso ,alla mia azienda e alla mia famiglia di assentarmi per tutto questo tempo,oltretutto una società "hobbistica" come quella auspicata da Helmut Buss.....questo non dovrebbe neppure chiedermelo.




Che la vita ci sorrida,soprattutto ai nostri ragazzi.

CHIACCHERE DA BAR...a due passi dal campionato

E' agosto inoltrato,le strade bianche del nostro sud sono torride e chiassose,fra orde di turisti che guardano attoniti ciò che ai nostri occhi appare assolutamente normale e un sole alto che spacca le pietre e abbruma le case fra  cicale assordanti  che friniscono   fino quasi a farci svenire.Vi sembrerà strano ma è così,da noi abbiamo ancora le cicale,ci hanno portato via tutto,le ricchezze,il domani, la salute...perfino l' avvenire,ma abbiamo ancora il sole,il mare,le farfalle e la capacità di nutrire i nostri sogni e riusciamo ad alzarci al mattino con la voglia di cantare.La nostra stagione cinofila(campionati a parte) è ormai terminata ,quasi prima di cominciare  e non ci accorgiamo nemmeno più che è così ristretta da essere destinata ben presto  a scomparire.E' iniziata sul finire di marzo e praticamente a giugno  era  già bella e finita,il cambiamento climatico condiziona anche questo.

ostuni,la perla bianca

A luglio e ad agosto con queste temperature non è più possibile gareggiare e oltretutto nessuno sembra aver più voglia di organizzare alcunché.I costi di gestione di una manifestazione sono lievitati a dismisura,i cani sono sempre di meno e la gente non ha più voglia di metterci del proprio.Qualcuno comincia a parlare nuovamente di gare  in notturna ma io che le ho già vissute mi sento di dare un suggerimento:"Semmai dovete scegliere un cane o acquistarne uno evitate di farlo all'imbrunire perché al calar della luce i cani assumono altre sembianze e potrete facilmente scambiare un brocco per un sieger.Mi direte che non c'è da stupirsi dal momento che spesso lo fanno anche i giudici a mezzogiorno inoltrato, ma sinceramente è una raccomandazione che mi sento di fare convinto di non sbagliare.Quello che invece voglio suggerire è l'utilizzo delle fresche località montane nei mesi più caldi dell'anno:la Sila,la Maiella,Roccaraso ,il Faito,gli Appennini,le località del Trentino,la valle D'Aosta,e tutte quelle meravigliose comunità montane di cui l'Italia è piena, da nord a Sud, e  che possono accogliere questo genere di manifestazioni dando la possibilità tralaltro ai cinofili di conoscere località invidiateci da tutto il mondo.E' un modo  di coniugare cinofilia e turismo, il futuro è questo visto che  le stagioni diventeranno  sempre più corte sino a confondersi del tutto,..suvvia ....un po' di fantasia.Campogalliano sarà anche comodo e funzionale,ma è un campo di calcio e io che ne ho visti tanti vi posso assicurare che ....in fondo ......sono tutti uguali.

Sila,la migliore aria d'europa

Siamo alla vigilia del campionato tedesco e mi piace condividere con voi alcune considerazioni che vorrete considerare alla stregua delle  "chiacchere da bar" e che vogliono essere un puro esercizio mentale nella speranza che queste previsioni come spesso avvenuto in passato si trasformino in realtà.Nelle sezioni si parla tanto, forse troppo,ma  in silenzio...... per non farsi sentire ,alimentando leggende metropolitane e "puttanizi" come è normale che accada in una società caratterizzata dall'assordante silenzio degli organi  deputati all'informazione .Come più volte detto in passato nessuno ha voglia di buttar  giù due righe per documentarci sullo "stato dell'arte" ,un idea,un parere sullo stato evolutivo della razza qualcosa che ci dia una motivazione sul perché fare parte di questa società.Morto De cillis e considerati gli scrittori viventi  "sovversivi e comunisti" la razza sembra essere affidata esclusivamente ai lavoristi,che dopo anni di assoluto anonimato,"schiavizzano" i brevetti ormai divenuti invalicabili e si prendono  la rivista sociale,finalmente ben fatta, ma dedicata esclusivamente al settore lavoro.Oltretutto,nonostante le ripetute preghiere del presidente,i giudici di lavoro fanno "orecchie da mercante" ed alzano la paletta in ogni circostanza quando prima la agitavano gridando a gran voce:" circolare.....circolare".Che sia in atto un ammutinamento da parte del mondo del lavoro nei confronti del nostro presidente?Siamo alla vigilia del campionato mondiale e proviamo a fare previsioni su ciò che accadrà.Il livello  non si alzerà di molto ed i numeri generali continueranno a precipitare "paracadutati"esclusivamente  dall'ingombrante presenza dei peloni e dei neri, la grande trovata commerciale degli ultimi anni.

Gary con i suoi "splendidi colori"

Assisteremo sicuramente ad un graduale e sensibile miglioramento del tipo,come caratteristica particolarmente insita nella testa sulla scorta del massiccio utilizzo di Gary, Groovy e delle loro derivazioni (Ben,Toro,Cyrus ecc). Gary presenterà un buon  gruppo di riproduzione sensibilmente migliorato rispetto a quelli degli scorsi anni tentando di legittimare in qualche modo il titolo di sieger concessogli da un disorientato Quoll.I suoi figli più rappresentativi  hanno delle buone taglie e dei caratteri normali  ma se si esclude Nero  tutti al pari del padre  difettano in dinamismo e facilità di movimento.Anche Willi dovrebbe presentare un gruppo interessante e  ulteriormente migliorato dalla massima onoreficenza conferitagli.Il soggetto ha ampiamente corrisposto le aspettative che lo volevano miglioratore delle proporzioni ,delle correttezze e delle cromature generali,lasciandoci tutti stupiti per le taglie abbondantemente oltre la media , dal momento che gli anteriori non ottimali erano già stati messi in preventivo.Alcune sue figlie pur  bellissime ,viaggiano in verità intorno ai 63 ....e in generale la sua produzione manifesta evidenti problemi di taglia che ho paura ritroveremo anche nella produzione  dei suoi figli.La sua testa non particolarmente "raffinata"(occorre vederlo al mattino appena alzato)non gli consente grandi performance in linea maschile ed infatti i figli maschi di rilievo una volta "desaparecidos" Max du val d'anzin  non sono tantissimi.Grandi cose mi aspetto invece da Kaspar von Tronie,autorevole candidato al titolo di sieger,autore  di una performance riproduttiva aldilà di ogni aspettativa.Lo scorso anno il gruppo era di qualità e numerosissimo,costituito da soggetti nella media taglia ,dal movimento fluido e costante e con ottima omogeneità di tipo,non bellissime le espressioni ma tutti dotati di un movimento straordinariamente dinamico e sciolto.Nel bene e nel male si vede l'impronta di Arrè che è sicuramente uno dei soggetti più interessanti dell'ultimo ventennio,tralaltro un grande razzatore, che al pari di Zamb von Wienerau ci lascerà  però in dote un pesante fardello con il quale convivere.Su questo grande stallone gravano dubbi e perplessità(per me certezze) forse alimentate dall'immaginario collettivo,ma sta di fatto che tutti i suoi figli ,Kaspar compreso,oltre ad essere ottimi riproduttori,"lasciano sul campo" buona parte della propria progenie.E qui mi collego a quanto sostengo da anni e cioè che la displasia pur essendo una patologia multifattoriale potrebbe essere efficacemente combattuta prestando particolare attenzione all'utilizzo dei riproduttori,cercando per quanto possibile di smascherare i  "tarocchi".

kaspar

Soggetti di tale bellezza,per giunta corroborati da famiglie importanti,se usati  in maniera massiccia ,grazie  alle loro enormi capacità di trasmissione genetica finiscono con lo sventagliare in maniera esponenziale e parossistica questo gene maledetto all'interno della razza .Voglio oltretutto ricordare che se il manomettere il pelo di un cane configura il reato minore(ma pur sempre un reato) di pubblicità ingannevole il tarocco della displasia è un abominevole crimine contro la razza in quanto costringe un intera popolazione di cani ad una vita dolorosa e disagiata.Quindi possiamo facilmente evincere che chi "pitta" un cane è un taroccatore ed uno sportivo da starapazzo ma chi ne tarocca la displasia è un volgare criminale.Buone cose ci aspettiamo anche da Cyrus,la sua impronta cromatica,unita al bel tipo e alle buone note caratteriali garantite dalla famiglia materna riveniente da Nando garantiscono una buona produzione e comunque affidano in buone mani la pesante eredità di Groovy,ovviamente "tralasciando" le correttezze anteriori e posteriori.Ed è proprio Groovy il punto nevralgico della gestione Quoll.Groovy è senza ombra di dubbio uno dei cani più belli di sempre comunque uno dei più amati.In taglia,corretto,tipico incarna il classico cane da gregge e per giunta con il piglio del vincitore,tra i pochi nella storia e oltretutto non tedesco,al quale i tedeschi hanno perdonato una grave defaiances caratteriale,non una semplice condotta "distratta" o una qualche esitazione sull'affronto  ma una fuga di fronte alla minaccia.Grovy era il naturale sieger di Quoll e senza i vari incidenti di percorso lo  sarebbe diventato certamente  e lo stesso dicasi per il figlio Spencer dando in questo modo senso a quella che a mio parere è stata una delle gestioni più fallimentari della storia dell'allevamento mondiale che ha finito con il trascinare nella mediocrità anche gli allevamenti delle altre nazioni.Invece così non è stato e il buon Lothar  è stato costretto ad inanellare  una serie di sieger che aldilà della loro discutibilità erano ben lontani dalla sua idea di pastore tedesco.Quoll non ama le taglie abbondanti anche se i cani hanno splendido tipo e sono perfettamente corretti, questo almeno  è stato il messaggio  chiaro  lanciato in Italia ad ogni sua venuta,e questo supponiamo essere il suo credo .Ma allora perché Ballack 68/ 69 cm(giusto il titolo di auslese),perché Gary 67/67,5 cm  (giusto il titolo di auslese),perchè willy 67 cm (per me giusto il titolo di sieger) e soprattutto perché tanti cani storti e iperangolati tra le punte e perfino tra gli auslese ,alcuni già cinesi prima del finire della gara?BOH,il  tutto appartiene ai misteri della fede e alle tante incoerenze che consegneranno questa gestione all'oblio.Ma forse è solo una questione di "accordi".

asap

Buone cose mi aspetto da Asap un soggetto al pari di Kaspar e Willy per il quale ho fatto il tifo fin da subito.Tonico,geometrico,dinamico e correttissimo si muove nel campo mangiando l'aria, incurante di ogni cambio di ritmo.Ottime le proporzioni,la spinta e la tenuta del garrese in movimento,ottima la pigmentazione nonostante una mano "finale" di pittura.Ossatura e testa giuste giuste,limiti questi a mio parere evidenziati ancor di più dal fatto che il resto del corpo è un po' "gonfiato" dalle solite "pratiche agonistiche" che finiscono con il trasfomare questa meravigliosa  macchina da gregge nell'incredibile Hulk(ahh se i preparatori capissero anche di cani!),La sua linea di sangue è assai difficile da maneggiare ma  ci farà vedere comunque  delle buone cose,trasferendo ai figli il suo movimento entusiasmante  insieme a  qualche taglia biricchina e qualche testa particolare.  Chiude la schiera degli eletti Nero von Ghattas,cane molto amato e richiestissimo ben oltre ...a mio parere.. i propri meriti.Dotato di grande temperamento nel ring e di una testa piacevole  dagli ottimi volumi , ha poi una serie di problematiche sparse qua e la che sarebbero molto facili da notare con il cane appena sveglio,magari  ancora in vestaglia.Il garrese non è particolarmente rilevato,la groppa è corta e sfuggente,gli appiombi anteriori non sono corretti e la linea inferiore potrebbe essere un po' più lineare,la pigmentazione come per tutti i figli di Gary, nessuno escluso,   non è quella che vorrebbe "lasciar credere".Destinato comunque ad una carriera stellare in virtù di una proprietà attenta e " fin troppo capace" dovrà dimostrare di meritare la fiducia riposta in lui avendo comunque intercettato un gran numero di femmine di altissima qualità.Destinato al titolo di auslese Lucka Buchenland,figlio di Quoran che ha nel sangue soggetti molto cari a Quoll tra cui la sua  sieger.Lucka gode della perfetta madia taglia e di profili geometrici oltreché della proprietà più importante del pianeta.La testa non è piacevolissima ed anche gli angoli posteriori seppur validi non sono perfetti e ritengo presenterà un buon gruppo di riproduzione.Queste le nostre "chiacchere" sperando ovviamente in qualche nuovo talento  che dia  un po' di significato a questa grande commedia nella quale non crede  più nessuno.La razza ha bisogno di scelte decise e soprattutto coerenti tenendo il timone diritto verso la funzione per la quale è stata creata,il gregge.E per trottare per lunghe ore al sole così come per muoversi al freddo magari sotto la neve controllando il gregge nessuna andatura  è efficace  e redditizia  come il trotto ,andatura tipica della nostra razza.Ma i grandi trottatori sono iscritti nel rettandolo ed hanno angolature normali che garantiscono una copertura ampia di terreno e una grande resistenza,il buon trottatore non  può essere quindi storto o iperangolato. Oltretutto nessuna tra le affermazioni riferite alla nostra razza è più dannosa ed inutile di quella che sento spesso ripetere ai giorni nostri :"le greggi non esistono più".E' vero ,le greggi non esistono  più,ma la nostra funzione di riferimento deve essere quella.Ma perché pensate veramente che esista ancora la guardia o la difesa personale,quanti imprenditori vedete con al fianco un malines o un doberman addestrati alla loro difesa piuttosto che una schiera di bodyguard armati fino al collo,e quante ville vedete affidate alla guardia di un molosso o di una cane corso piuttosto che a sofisticatissimi sistemi di allarme satellitare?La nostra idea di guardia e difesa è sicuramente molto romantica ma assolutamente inefficace.E ancora quanti anni ancora pensate possa durare la barbarie della caccia si da giustificare l'esistenza dei setter o dei bracchi o piuttosto dei cani da tana dal momento che le nuove generazioni,vivaddio, sono particolarmente sensibili al maltrattamento degli animali? Fra vent'anni nessuna di queste funzioni  avrà alcun significato , ciononostante per i nostri cani avremo ugualmente bisogno di  attività o funzioni  di riferimento altrimenti vi consiglio vivamente di recarvi nel primo canile comunale che vi capita e prendervi il primo batuffolo peloso che vi viene incontro.Avremo fatto felici gli animalisti e probabilmente avremo fatto un favore a noi stessi,ovviamente selezionare una razza  ed avere cura del suo destino è altra cosa.So di essere il Battista che grida nel deserto,gli interessi economici sono talmente grandi da lasciare poco spazio a filosofie romantiche e a stupide nostalgie ma il mio unico obiettivo è  di educare le nuove generazioni trasmettendogli le conoscenze apprese nel tempo attraverso gli studi e  soprattutto grazie alle frequentazioni di  quelle persone  competenti che ho incontrato e delle cui riflessioni ho fatto tesoro nella speranza che un giorno l'amore verso questa splendida razza e il senso di responsabilità nel selezionarla prevalga sugli interessi economici ormai dominanti.Viviamo senza dubbio il momento più buio della  nostra razza,ma come spesso  ci ha insegnato la storia è dalle ceneri che le "cose" rinascono a nuova vita ,sempre migliorate.Spesso durante questo cammino mi assale lo scoramento,il senso di impotenza,quasi la depressione a volte la rabbia .Mi consola però il fatto che tutti i miei ragazzi che nel frattempo sono cresciuti sono in grado di smontare un pastore tedesco in un ring per rimontarlo perfettamente nel giardino di casa vostra senza perderne nemmeno un pezzo.Il mio unico compito adesso è formarne di nuovi e  continuare a seguire i vecchi  tirandogli le orecchie o facendogli una lavata di testa ogniqualvolta le "sirene" della gloria vorrebbero portarli su "altre vie" assolutamente convinto del fatto che fino a quando riuscirò a farlo potrò gioire per le loro vittorie  e quindi vincere con loro.C'è però un grosso problema:i campi sono ormai  vuoti e in giro si vedono sempre gli stessi "papi",gli stessi "guantini",gli stessi "Karaokemen" e gli stessi "donnOro' ".In questo la nostra società ha fallito miseramente,non ci sono più allievi o forse hanno fallito i maestri,comunque non ci sono più "personaggi carismatici " in grado di attrarre,di fare innamorare la gente della nostra razza,di presidiare le sezioni,il tutto aggravato da  un iter selettivo ormai insostenibile da tutti e figuriamoci dai giovani. I figuranti,solo per dirne una, sono ormai come i preti,praticamente estinti e quei pochi costretti a viaggiare in continuazione per raggiungere le innumerevoli parrocchie sparse sul territorio a costi impossibili da sostenere e per giunta spesso,alcuni di loro, del figurante hanno solo la manica e il corpetto.Riflettimoci un po' su,in questi momenti di pausa il tempo ce lo abbiamo.






















che la vita ci sorrida