Eccoci arrivati come di consueto alla fine di quest'anno.La consuetudine dell'esserci ,racchiude in se un incrollabile e filosofica certezza:Possiamo raccontarla ancora.E questo in perfetta armonia con la logica cartesiana "cogito ergo sum""penso quindi esisto".Ai più ,può sembrare una frase scontata,ma per quelli che hanno superato ...e da un pezzo "IL MEZZO DEL CAMMINO" ,tra sorprese e agguati che la vita ci tende,la fine di un anno è sempre un traguardo da accogliere con una certa soddisfazione.Tanto più se si considerà che attardandosi davanti ai manifesti funebri, usanza che resiste ancora nel nostro splendido sud,ci si rende conto che da lassu' ,non solo hanno cominciato da tempo a chiamare la "leva del 59",ma sono passati molto oltre.

Del resto ,nei confronti dell'età esistono due inconciliabili scuole di pensiero,per i figli e i nipoti un sessantenne è uno che ha già un piede nella fossa ,per mia madre che di anni ne ha 80 e che quindi,stando alla citata filosofia "dovrebbe averceli entrambi" è uno appena affacciatosi alla vita."NOI ERAVAMO QUELLO CHE VOI SIETE E QUELLO CHE NOI SIAMO VOI SARETE",tuona uno dei monumenti più inquietanti e oscuri di Roma, che almeno a fine anno dovrebbe farci riflettere.
Un anno difficile ,un anno di crisi ,una crisi che a sentire il nostro premier ha sferrato gli ultimi morsi, forse perchè da mordere c'è rimasto ben poco .Un anno in cui il mondo si è rivelato un posto meno sicuro di quel che pensavamo fosse.Un anno come tutti gli altri,suvvìa, dove al mattino si alzano puntualmente pochi furbi e un umanità di coglioni e si........... organizzano per incontrarsi.Un anno in cui abbiamo capito,che non c'è un posto realmente sicuro per un essere umano e ancor meno per i suoi soldi.Avevamo poche certezze nella vita:"la prima è che il Dio in cui crediamo è un dio di pace e la seconda che il luogo più sicuro per i nostri soldi fossero le banche.Mentre la prima certezza sembra essere tale solo per noi cristiani,la caduta della seconda è da mettere in stretta correlazione con la storiella dei furbi e dei coglioni che si organizzano per incontrarsi.Ho qualche generazione di bancari nella mia famiglia e mi sento in diritto di affermare "senza tema di smentita" che le banche sono state realmente e torneranno ad essere il posto più sicuro(lo sono state per 700 anni) per i nostri soldi.Poi ovviamente,ci sono entrati dentro i politici e i manager.I primi raggruppano i coglioni,i secondi li ......sistemano .Auguri.
E' l'anno dei grandi flussi migratori,con il nostro paese impegnato in prima linea in opere di accoglienza biblica,mai sperimentate in queste dimensioni dall' umanità,e che hanno dimostrato al mondo intero che gli italiani ,un popolo che generalmente non "viaggia" ma "emigra" tengono sempre la porta aperta e un lume acceso alla finestra per accogliere il viandante nelle notti di tempesta.
E' l'anno di un bimbo,Aylan e di suo fratello, morti mentre scappavano dalla guerra inseguendo un futuro migliore.E' questo che dovrebbe farci riflettere profondamente prima di sparare minchiate xenofobe sui social.Da quale atrocità scappava quel padre disperato che ha messo a repentaglio fino a perderla,la vita del suo bene più prezioso,i figli.Quel padre inseguiva un sogno di libertà per se e per la sua famiglia.Libertà dalla guerra,dalla fame ,dalle persecuzioni,dal terrore.E noi italiani questo dovremmo conoscerlo bene se è vero che in America i Corleone sono quasi più diffusi degli Smith.Ah certo insieme a loro sbarca sempre qualche "malacarne"un pò come accadeva in America cent'anni orsono quando un flusso di migranti italiani attraversò l'oceano cercando fortuna.Quanta brava gente,onesta,lavoratrice e ....fra di loro l'immancabile "malacarne".Le genti da sempre,così come gli animali si spostano e migrano alla ricerca di cibo.Così è stato e così ricomincerà ad essere,in un mondo dove la globalizzazione esaspera le diseguaglianze.

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E se fosse nostro figlio? |
E' l'anno in cui un pò tutti abbiamo compreso,o almeno così mi auguro,la fragilità del nostro pianeta,e non bisogna essere ambientalisti,vegetariani,vegani o animalisti per capire che così non si può andare avanti.E' il primo natale passato al mare,e mentre nei secoli scorsi il bagno di capodanno poteva apparire il vezzo di uno sparuto manipolo di "esibizionisti",le temperature raggiunte quest'anno lo hanno reso quasi un esigenza.E così le signore abituate a far sfoggio di "cadaveri" per le feste natalizie,passeggiano con prendisole e pagliette.
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tradizionale bagno natalizio in Svezia |
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mancinismo foto a sinistra ,inizio di deviazione foto a destra |
Queste su tutte,le nuove sfide per il 2016,anche perchè ,fortunatamente su taglia,angoli e correttezze,non c'è tarocco che tenga.Se sul carattere,i grandi professionisti dell'addestramento riescono a "velare" i problemi di tempra e in generale di coraggio,se gli "hair stylist" risolvono ogni problema di colore,e se qualche incauto spudorato mina la salute articolare della razza mettendo in riproduzione soggetti displasici o quasi,su taglia,angolatura e correttezze... aimè....non si può far nulla,a meno che non si decida di lavorare di "seghetto":Ah certo,spesso i giudici non vedono o fanno finta di non vedere e così ti ritrovi fra "le punte" soggetti "sciancati" o con le gambe a x.A volte sorrido quando in gara vedo, ancora, qualche giudice tentare di scoprire con un improbabile"avanti e indietro" CANI CHE ALLARGANO,CANI CHE STRINGONO,CANI SCORRETTI,per poi lasciare tutto, inspiegabilmente invariato.Basta un giro del cane intorno al conduttore.....guinzaglio molle e............. voilà,non c'è appiombo che tenga.Basta un occhiata,uno sguardo e nulla dovrebbe sfuggire all'occhio attento di un tecnico,anche da lontano.Perciò abbiamo disperatamente bisogno di tecnici validi.Così come abbiamo disperatamente bisogno di cani che siano in grado di arginare e se possibile correggere i guasti finora prodotti,con un occhio più attento alle famiglie,ultimamente un po' ...."trascurate".Intendo dire "ragazzi" di buona famiglia con fedina penale pulita,non necessariamente "aristocratici".Più occhio al cane e meno alla sua resa agonistica e al proprietario.Ma all'interno della nostra società abbiamo le capacità e le persone giuste per prendere a cuore il problema e risolverlo così come fatto per la taglia.Oltretutto ,i nuovi,meritatissimi e più alti incarichi dei quali è stato investito il nostro presidente Luciano Musolino,gli impongono un ulteriore aggravio di responsabilità nei confronti della razza.Onori e oneri e su questo occorre dire che finora il nostro presidente è stato un pò......distratto."Preside' mitti capu" che abbiamo un età.Approfitto di queste righe per porgerle gli auguri ed i migliori auspici,così come a tutti voi che mi seguite ....e non siete pochi.
La vita ci sorride,speriamo continui a farlo,a tutti ,indistintamente e che Aylan e suo fratello ci perdonino.
Buon anno
L'italiano è diventato un popolo di migranti in quanto storicamente fu un popolo di viaggiatori e di consumisti giammai più di inventori fermi nella loro tana a studiare con la brama di vincere: questa caratteristica l'abbiamo trasmessa ad altri popoli poiche'impegnati ad inseguire il dio denaro.
RispondiEliminaL'italiano è diventato un popolo di migranti in quanto storicamente fu un popolo di viaggiatori e di consumisti giammai più di inventori fermi nella loro tana a studiare con la brama di vincere: questa caratteristica l'abbiamo trasmessa ad altri popoli poiche'impegnati ad inseguire il dio denaro.
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