campionato italiano 2016.bagnolo come cinecittà

Se scrivere  è attività faticosa ,trovare un titolo per un articolo lo è ancora di più,soprattutto quando l'ambientazione delle nostre storie è sempre la stessa.Bagnolo.Anche quest'anno,come ogni anno nei secoli dei secoli... si parte per raggiungere la stessa destinazione.Abbian già detto che a Bagnolo siamo di casa,molti di noi hanno li il domicilio fiscale,probabilmente qualcuno ha scelto li il proprio medico di famiglia e sono altrettanto convinto che la maggior parte dei figli illegittimi dei soci sas siano bagnolesi.Per carità ,il paese è ospitale e la struttura più di ogni altra si presta alla nostra manifestazione,ma per rinvigorire il movimento a dire il vero un po' fiacco,considerando che quest'anno la maggior parte degli stand erano praticamente vuoti ,un cambio di residenza,sia pur momentaneo, potrebbe giovare alla causa.

E' un campionato diverso,con stranieri provenienti da tutto il mondo,persino dal Guatemala,dove non hanno l'acqua potabile,c'è un tasso di mortalità infantile tra i più alti del mondo,vivono tra un colpo di stato e un altro,ma trovano il tempo e soprattutto " la voglia" di allevare pastori tedeschi e di esporli dall'altra parte del mondo."Ce capu fresca" .E poi Australiani ,Russi,Inglesi e via  via ....ma di tedeschi nemmeno l'ombra.Si,c'è il nonno di Heidi,che stanco della montagna è sceso in paese e s'è fatto una nuova compagna,c'è il solito "marcantonio ossigenato" scopritore di talenti,quest'anno  particolarmente "incazzato" per aver cominciato in testa tutte le gare e non essere riuscito a mantenere nemmeno una posizione, e c'è l'amico Peter send, un gran  signore dai modi misurati,unico tra i fedelissimi ad essere presente.Che ce l'abbiano con noi?Questa è fantapolitica e non compete a noi semplici soci.Forse(accenno una spiegazione) ai tedeschi non è andato giù il fatto che tutto il campionato fosse stato impostato sulla prova caratteriale di Groovy e tutto lo stadio sembrava un enorme  set "cinematografico" allestito per far si che il cane potesse mordere e di conseguenza fare il sieger.

groovy

Clark gabol

A dire il vero poco mancava si spostasse la prova d'attacco nel box  del cane e tutti,dai figuranti al pubblico ,me compreso,abbiamo sospinto Groovy verso quella manica , chiedendogli solo di rimanerci attaccato quel tanto che bastava.Alla fine abbiamo tirato  tutti un sospiro di sollievo,accogliendo la "performance" con un fragoroso applauso.Onestamente,se c'è un grande tifoso e ammiratore di quel cane,quello sono io,ma  avrei fatto a meno volentieri di assistere a tutta la fiction.Risultato....dei tedeschi nemmeno l'ombra e il titolo di sieger conferito a Groovy che nulla aggiunge al valore di questo soggetto sulla cui capacità riproduttiva confidiamo un po' tutti.Non sappiamo se il nostro presidente questa cosa l'abbia tollerata oppure subita,ma che lui subisca qualcosa....mi sembra improbabile.Chissà.Certo è,che aldilà del divertimento personale che un campionato riesce comunque a darci,il livello generale dei soggetti è stato  molto basso e se si esclude le  solite classi, giovanissime ,giovani e adulte femmine ,quest'ultima veramente  molto bella, il livello dei maschi è a dir poco preoccupante.Tralasciando le classi minori,in quanto i soggetti presentati presentano le incognite dell'età che ben sappiamo,i maschi a partire dai dodici mesi in poi non lasciano spazio a grosse illusioni .

ulkan von maikus

Giovanissimi all'insegna di Ulkan von Maikus,al suo primo gruppo presentato,che piazza sette soggetti nei primi dieci.Un gruppo di grande bellezza e suggestione,dove si possono apprezzare come già detto,la correttezza delle proporzioni,il cesello e l'impronta cromatica delle teste,nonchè la linearità dei profili.Qualche perplessità sulle correttezze anteriori ,ma soprattutto tutti i soggetti,tranne una,la Poggio del sole,pur essendo molto appariscenti mancano di quel "piglio" e quella dinamicità di movimento che è stata la peculiarità dei discendenti diretti del nonno Landos.
Queste sono le proposte per il futuro,anche se ritengo ,purtroppo,che la maggior parte di loro abbia già il biglietto pronto



Caputi,il simpaticissimo giudice ecuadoregno ha sistemato a modo suo una classe di forte impatto visivo,dimostrandosi giudice capace di scelte autonome anche diverse da quelle operate in Germania.Assai opinabile però, la sua  "colonna sonora"........  cane che piace cane che muove...... molto populista almeno quanto poco tecnica.Sul cane che muove penso siamo d'accordo tutti,ovviamente resta da vedere come muove,sul cane che piace  un po' meno.Per fare un esempio il cane della mia vicina,un simpaticissimo pastore tedesco dalla testa sconfinata ma con una costruzione molto simile  a quella dell'antesignano Horand v, grafrath è un soggetto che riscuote molto successo nel vicinato,lo paragonano tutti a un dio greco e c'è chi è arrivato pure a proporlo come sindaco della nostra città,perchè a sentir loro "sempre di cani parliamo".Ovviamente non vogliamo paragonare le competenze dei soci presenti a bordo ring a quelle dei miei vicini di casa ma sappiamo bene come spesso un certo tipo di cane ,magari con testa e colori molto accentuati può generare una certa suggestione sul pubblico pur in assenza di reali valori tecnici.E con questo non voglio nemmeno  dire che i cani presenti nella classe appartenessero a questa categoria,ma solo che la canzoncina "cane che piace ...cane che muove" si presta a pericolosissimi criteri di soggettività.

ontario

Poche indicazioni ha dato poi la giovani maschi,in controtendenza rispetto alla Germania dove il solo Ontario panionansee, quinto in giovani per giunta in pessime condizioni di forma, nulla ha potuto per rendere interessante una classe dove se si escludono i primi soggetti per il resto è apparsa  anonima e nemmeno ben sistemata.Ovviamente la classe adulti viaggia di conseguenza,nonostante lo sforzo operato dal presidente di garantire una adeguata varietà genetica fra i soggetti auslese.Spogliata dai soggetti di punta tedeschi solitamente presenti alla manifestazione e in assenza di veri e propri fuoriclasse rivenienti dalle classi minori(l'ultimo è stato cronos,per giunta assente)la classe si è presentata nella sua normalità e onestamente poco ricca di spunti interessanti.Il presidente da grande tecnico qual è,questo lo avrà sicuramente notato.Ovviamente ininfluente la presenza del solo Neymar v. Aduct,eccellente di punta tedesco,che paradossalmente ha finito per inguaiare ulteriormente la classe.Simpatica la scelta dei nomi da parte del presidente Messler,Neymar stella recente e Netzer indimenticata stella del passato,un centrocampista della Germania che aveva dei "piedi buoni" nonostante calzasse il numero 47,vincitore del CAMPIONATO MONDIALE E DI QUELLO EUROPEO.La scelta di  nomi del genere il presidente,come del resto ognuno di noi, l'ha  fatta sicuramente  a scopo propiziatorio.Avanzerei timidamente l'ipotesi che il rito non abbia funzionato e che anzi i due campioni si possano pure sentire offesi.

netzer

In definitiva un campionato molto ben organizzato,senza nei ne sbavature,che ci  ha consentito un ottima vivibilità delle  tre giornate.Attacchi puntuali,ferme a prova di semaforo,il capannone ristoro un autentica macchina da guerra ,dove abbiamo mangiato ottimamente pagando poco meno che da Vissani.Un acqua e una coscia di un pollo  appena nato al prezzo di 12 Euro,più ovviamente il meraviglioso sorriso delle signore per digerire il boccone.Approfitto di queste righe per ringraziare pubblicamente(e credetemi non scherzo)tutto il consiglio che ha trasformato quell'odiosissimo cartello "giudici e Vip" all'ingresso del tendone dello scorso anno in "giudici e ospiti" che a mio parere ha reso finalmente giustizia al socio.E veniamo alla descrizione della classe adulti.Aumenta il numero dei soggetti iscritti e presentati passati dai 57 dello scorso anno e 58 di due anni fa ,addirittura a 71,segno questo di una buona salute del movimento.Normali le prove caratteriali dove si è potuto apprezzare l'ottimo lavoro svolto dai figuranti nel tentativo,da me assolutamente condiviso(opinione personale) di tenere dentro tutti i cani,almeno quando questo era possibile.Personalmente non appartengo alla categoria dei "massacratori" ,ne tantomeno dei "palpeggiatori" cioè di quelli che vogliono i "coglioni" sotto ogni cane(ne abbiamo già fin troppi in giro)ma mi accontento di un soggetto gioviale ,che sia capace di andare incontro ad una manica,che sia capace di vivere  "in comitiva" e possibilmente che se lo lascio con figli e nipoti me li faccia trovare ancora  vivi. Ma lasciamo perdere,, se no scateniamo una guerra(e pure di quelle ce ne già troppe in giro).



Classe adulti maschi in caduta libera e sicuramente povera di spunti per il futuro,e ognuno di noi deve prendersi una parte di colpe visto che,come dice un mio amico, siamo noi ad allevare.Sul set cinematografico ,una star,un attore protagonista,qualche buona comparsa e molti a far numero.




Sieger della classe Groovy di casa Massarelli,un autentico raggio di sole.

Groovy

Di assoluta media taglia e sostanza ,con ideale impronta maschia,assolutamente asciutto e solido,gira per il ring col piglio del vincitore.Guarda a destra e a sinistra,non per rispondere alla chiamata ,ma semplicemente per dire al mondo "Qui ci sono io".Bello come il sole,eredita dal padre Vegas la capacità  e la voglia di interpretare la gara e ad ogni  accelerazione sfilaccia il gruppo un po' come Pantani faceva sul mortirolo.Geometrico,elegante,maschio, si bilancia grazie agli angoli e non come il padre in virtù di alchimie onestamente inspiegabili ai mortali.Perdoniamogli gli attacchi in punta di dente, in fondo è pur sempre" il figlio di Dio"(non dimentichiamo che Vegas è stato premiato per il migliore attacco al campionato del mondo).A lui si affida l'universo in un momento di grande difficoltà e confido nel fatto che le sue figlie saranno le basi per l'allevamento futuro.Ne sono certo.In fondo Bagnolo quest'anno era .......Hollywood.

dux

Vice sieger Dux del Maglio


Gran bel cane,unico a poter reggere certi ritmi ed andare anche oltre.Insieme a Groovy si stacca completamente dalla classe e come Groovy anche lui probabilmente  afflitto dal  " male di vivere".
Presenta una bellissima figlia in classe adulti,un po' troppo trascurata da Quoll,una punta altrettanto bella e sul medesimo tipo in giovanissime ed un soggetto in classe adulti al quale il presidente conferisce il titolo di auslese.Prova caratteriale  "normale" e' questo forse spiega il motivo della mancata presenza al campionato del mondo.Nulla da invidiare alla maggior parte degli auslese tedeschi.

ulk

terzo auslese Ulk von maikus


Soggetto già auslese lo scorso anno,conferma quanto sperato.Un attacco anche lui a filo di dente,una buona produzione generale,messa in ombra ovviamente dallo strapotere riproduttivo del fratello.Una buona gara nonostante le non ottimali condizioni di forma.

oscar

Quarto auslese Oscar dei verdi colli


Figlio di uno dei più bei  soggetti auslese degli ultimi anni,Paer blue iris,nipote di Nando auslese tedesco,rappresenta la proposta alternativa del presidente alle linee imperanti del momento.Soggetto grande,robusto con testa forte e accesi colori.Gli angoli dell'anteriori sono molto validi ,e questo si vede nel movimento,quelli posteriori al limite,e purtroppo si vede anche questo.Il suo movimento è vigoroso,la solidità sufficiente.Presente un ottimo gruppo di riproduzione con un sieger nelle classi minori e addirittura la quarta eccellente in adulte femmine.Supera la prova caratteriale ancora una volta ,e con tutti i denti a sua disposizione,mettendo a segno  un 5/5 che lo propone al mondo come un soggetto completo e senza limitazioni nell'utilizzo.Proviene da un allevamento tra i più affidabili e in linea femminile vanta una serie di femmine tutte eccellenti ai campionati e non solo italiani.Guadagna il titolo forse con un anno di ritardo,ma come disse il maestro Mansi "non è mai troppo tardi".

neymargicom

Quinto auslese: Neymar von aducht

Figlio del sieger Ballack e fratello di Netzer,eccellente di punta al recente campionato tedesco,con il quale condivide la passione per il calcio.Questo è il meglio che il due volte sieger riesce a produrre ,ed ho paura che in linea maschile la forza genetica del soggetto sia al capolinea.Neymar è un soggetto poco decifrabile.Di buona taglia e sostanza,normale il tipo ,se dovessimo applicare la filosofia "Caputiana" cane che piace cane che muove,nell'un caso e nell'altro il soggetto non riscuote grande successo.Il presidente deve fare il vestito con la stoffa che ha, ed il soggetto consegue il titolo di auslese.Il movimento complessivo manca di spinta e di allungo e durante tutta la gara il cane sembra incespicare su se stesso.Ovviamente,io non sono il dio della bellezza,ma di questo sicuramente non si può farmene una colpa e tantomeno incolpare mia madre e mio padre,ma non mi sono mai sognato di fare del cinema o i fotoromanzi.

romero

Sesto auslese: Romero bad Boll.Figlio di Enosch per la sieger Elly del seprio,fratello dell'auslese rafinha ,il soggetto è dotato di uno dei migliori pedigree in circolazione.Ha presentato un modesto gruppo di riproduzione,anche in Germania.Soggetto di forte impatto visivo,dotato di ottimo tipo e suggestivi colori,rappresenta il bad bol vecchia maniera,con la tipologia compressa di Rikkor ma senza la mobilità anteriore.Rieker non riesce a staccarsi dal suo vecchio modo di interpretare la razza continuando a produrre soggetti in tipo,compatti....forse eccessivamente ,di buon carattere,di ottima taglia e.... in questo caso ....che cadono sull'anteriore ,problema assai difficile da vedere di questi tempi.Comunque il soggetto risponde ai requisiti richiesti e conquista il titolo.L'anno scorso mi era piaciuto così come era  piaciuto anche al presidente.Io sarei propenso a ricredermi.

Uran

*(questo il formato foto ricavabile)

Settimo auslese : Uran di casa Cesira,figlio di dux del maglio,entra tra gli auslese alla  prima chiamata.Fra i pochi discendenti diretti in linea maschile di dux,insieme a roco di casa el ma ,per il resto molto ben rappresentato in linea femminile.Soggetto sempre ben piazzato in tutti i raduni per lui il presidente ci chiede un atto di fede.Io personalmente lo faccio.

bolt

Ottavo auslese:Bolt del colle guasco:

già sieger dei giovani lo scorso anno,anche a lui viene conferito il titolo senza nulla a pretendere.Il soggetto ,anch'esso riveniente dalla linea OMAR,presenta una robusta linea fermminile e alcune caratteristiche che potrebbero essere utili al momento.Ottima l'impronta,priva di esagerazioni come pure la taglia,la sostanza e la pigmentazione.Qualche appunto sull'allungo che potrebbe essere migliore.Già qualche buona figlia ben piazzata nelle classi minori.

ken

nono auslese: Ken von haus unid

Il soggetto è relativamente alternativo alle linee dominanti del momento,già ben piazzato in  Italia e in Germania presenta qualche buona figlia nelle classi minori.Dotato di ottimo tipo,colori appariscenti e validissime angolature dell'anteriore ha nell'assetto dell'angolo posteriore e nella spinta il suo tallone d'achille.Se son rose fioriranno.

Classe nel contesto non bellissima,che conferma le difficoltà palesate dall 'allevamento mondiale.Il cane che stiamo costruendo è tutto proiettato sull'anteriore e ......cammina sull'anteriore,lasciando al posteriore una semplice funzione di appoggio e non di spintaPrivata rispetto agli anni scorsi di alcuni soggetti tedeschi di grande rilievo(Iliano,Djambo,mentos per fare qualche esempio)la classe appare al naturale e su questi soggetti occorrerà far conto.Del resto se l'Italia non ride la Germania ha già le lacrime agli occhi perché onestamente tranne qualche soggetto che potrebbe farci sognare (Gary e il nostro redivivo Groovy,nessuno dei due un fulmine di guerra quanto a carattere)il resto o è da decifrare o se interessante è stato venduto.Nella lista degli auslese italiani sette su nove provengono dalla linea furbo e 8 su 9   dalla linea queen. Oscar dei verdi colli è l'unico a presentarsi libero sia dalla linea furbo che dalla linea VEGAS.L'allevamento mondiale e  di conseguenza quello italiano, hanno bisogno di una scossa forte  e forse è il caso, come in passato di affidarsi alle grandi famiglie.Occorre a questo punto ricordare che l'allevamento mondiale tutto, poggia su alcuni soggetti italiani,uno in particolare :Dux della Valcuvia.Dux ,nel suo albero genealogico,nei primi quattordici cani presenti nel database reca 10 fra  auslese e sieger tedeschi(di cui 7 va1) e i rimanenti eccellenti "anonimi" che rispondono al nome di Uwo Wienerau.Come vedete nulla è casuale.Se da una parte non bisogna enfatizzare all'estremo questa teoria della famiglia,creando la super razza ariana,che ha già fatto diversi danni...e non solo nella storia, dall'altro non bisogna nemmeno  ignorarla del tutto.E' una questione di equilibrio,ma noi italiani,da sempre maestri di vita,fantasiosi ,eccentrici tutto siamo meno che equilibrati e i tedeschi,ormai,muoiono dalla voglia di imitarci.Occorre quindi ricominciare a importare (chi può ovviamente)qualche buon cane tedesco "di buona famiglia"(anche se mi rendo conto che quelli buoni ... sono già usciti dal convento) e lavorare per tutelare i soggetti di punta italiani mettendoli nelle condizioni ottimali per poter riprodurre al meglio.L'ideale sarebbe ovviamente ,per chi ha le potenzialità e le capacità che ha già dimostrato in passato ,di ricominciare a produrli ,perché noi "piccoli artigiani" da sempre ci nutriamo di quel prodotto.Ma è chiaro che se l'imperativo è vendere...vendere....vendere,tutto se ne va a puttane.

Un piccolo accenno alla classe lavoro femmine,veramente molto bella.....fatta ovviamente qualche debita eccezione( ognuno di voi nelle eccezioni ci mette chi vuole,io ho la mia).Lotar quoll,sovverte in molti casi la classifica tedesca,"fottendosene" di piazzamenti ,titoli e taglie,confermando così quanto in passato sostenuto e cioè che si può passare sopra a qualche centimetro in presenza di valori assoluti.E' stato così per Aria(mamma che bella) e per Cora(anche lei bellissima),grandi ma estremamente funzionali...e a tutta birra...per tutta la gara.Ma tutta la classe era veramente molto bella e mi chiedo come mai con tutti questi "pezzi di gnocca" non si riesca a tirar su un maschio come Cristo comanda.E' giusto poi dare merito allo splendido gruppo di allevamento di Casa Massarelli,bello da far paura e esente da punti deboli,in Italia,per me il più bello di sempre.E' il risultato di tantissimo lavoro,costanza e abnegazione ed è  sicuramente il frutto di un team meravigliosamente assortito.Ma sono oltremodo convinto che  per farlo così  "contingentemente" bello,dove tutto è al punto giusto al momento giusto oltre all'innegabile maestria, perdonami Andrea ,ci voglia anche un po' di culo.

Così per sorridere.....ED ORA..........AL LAVORO..........TUTTI