Una trentina di anni orsono,io ,giovane dirigente sindacale (di quelli che fanno i sindacalisti...lavorando)ero in macchina con il mio Direttore generale,in pratica la mia controparte e ci dirigevamo verso uno degli uffici della nostra azienda per dare vita ad una delle solite battaglie tra chi sostiene interessi contrapposti.Avevamo e abbiamo tuttora (lui è anziano e ricopre incarichi presso molte banche italiane)degli ottimi rapporti e lontano dalle "telecamere" ci lasciavamo andare a discussioni meno formali che andavano dalle donne...per le quali nutrivamo una comune ,autentica passione ,all'arte(lui è anche un ottimo scultore) ai cani.Mentre viaggiavamo verso la meta gli dissi:"Direttore ,come fa a sopportare il fatto che tutti parlino male di lei,e che non ce ne uno che ogni giorno non le mandi dietro la peggiore delle maledizioni....dalla morte violenta,all'ictus ,alla paralisi.Lui mi guardò in faccia diritto e mi disse sorridendo:Sempre diretto tu....eh...mi raccomando.Portò in bocca la pipa incurante del fatto che io non fumassi e che avevamo vinto da poco una causa che di fatto gli vietava di fumare in ufficio e nel dialetto della sua terra mi disse:"Oro'.....a cavallo iastimatu li llucesci lu pilu "(Oronzo,il cavallo che malediciamo è sempre in ottima salute").
Il mio Ex Direttore è un uomo di grande cultura,una cultura che spazia dalla letteratura all'arte ,oltre ad essere un Professore in economia,ma ogni volta che ti vuole far arrivare una frase dritta al cuore parla il dialetto del suo paese."Finora disse godo di ottima salute e spero sia ottima anche la salute di quelli che mi vogliono male,"cussì aggia campari cient'anni".Quel giorno rimasi insolitamente in silenzio perché quanto dettomi mi era bastato.Diversi anni dopo,mentre ricoprivo l'incarico di presidente regionale della sas un mio amico,che all'epoca era il mio vice mi chiese:"Mi spieghi come fai ad avere tutti questi nemici..che ti tirano continuamente maledizioni addosso?Io allora non gli risposi ma potrei tranquillamente fare a lui ...oggi.... la stessa domanda.E a pensarci bene in quel momento, realmente godevo di ottima salute.Invece adesso che tutti mi vogliono bene,la mia salute ne ha risentito fortemente e solo negli ultimi quattro anni.....al culmine di questo sentimento d'amore nei miei confronti da parte dell'umanità sono stato investito due volte mentre ero in moto.In entrambi i casi io ero in moto e al volante dell'auto due bellissime donne.I casi sono due:O con l'età ho acquisito un fascino tale da rendermi praticamente irresistibile e quindi le donne mi vengono letteralmente addosso,oppure ,come credo,quel che si dice delle donne al volante risponde assolutamente alla verità.Nel primo caso malleolo destro fratturato e una placca in titanio che mi accompagnerà praticamente per la vita.Nel secondo,malleolo sinistro FRANTUMATO,una ventina di punti di sutura,astragalo lesionato(un osso che ignoravo di possedere)e per il resto della vita candidato ad una "serena" vecchiaia displasica.CHE CI FACCIO A QUESTE DONNE boh.Vent'anni di onorata carriera calcistica inseguito da feroci mediani di copertura senza infortuni e alla fine abbattutto da due donne.Quindi per favore,cercate di non volermi bene o vogliatemene di meno e lanciatemi maledizioni quotidiane.Del resto guardate come è in salute il Consiglio nazionale della Sas nonostante tutte le bestemmie che quotidianamente gli mandate.Ovviamente scherzavo,ma chi ricopre cariche "pubbliche" è soggetto alle peggiori maledizioni,che del resto sono viatico ad una vita lunga e priva di malanni,come testimonia il "compianto" Andreotti che a furia di maledizioni s'era messo in testa di vivere per l'eternità,e sulla stessa strada penso viaggi l'amico D'alema che ha distrutto la sinistra..."che gli venisse una buona fortuna".Dalla mia esperienza "ORTOPEDICA" ho tratto delle conclusioni e mi sento nella condizione di "condividerle con voi".Se non potete fare a meno di farvi male ,cercate di farvi male con giudizio.Preferite sempre delle ferite anche da suturare con numerosi punti alle fratture e nell'ambito di quest'ultime preferite quelle composte a quelle scomposte.Sempre se non potete fare a meno di farvi male,vi suggerisco di rompervi un braccio,una mano,una scapola,mai una gamba.Con le gambe ben salde per terra potrete arrangiarvi a fare qualunque cosa anche se avete il braccio o la mano ingessata e non dipenderete da nessuno.Con una gamba rotta dovrete far parte della pattuglia acrobatica perché tutto diventa terribilmente difficile.Farsi la barba ,lavarsi,sedersi è come camminare sul filo e pensate imparerete anche a fare la pipi' centrando perfettamente e senza........sconfinare,Si avete capito bene....dritta nel cesso,obiettivo primario della vita di un uomo.Perchè stare in piedi su una gamba su un terreno per giunta"scivoloso" è cosa estremamente difficile e alquanto pericolosa.
Ho capito infatti che noi maschietti spesso ...."sconfiniamo" per pura superficialità,perchè di fatto non stiamo attenti, non ci concentriamo sull"obiettivo da centrare" e spesso la facciamo dappertutto meno che dove dovremmo farla.Ah,ovviamente le donne sostengono che lo facciamo apposta,forti del fatto che ...loro...sull'obiettivo ci si siedono.Quindi,con una gamba rotta e sospesa per aria...concentrandovi, imparerete a fare la pipi' a centro water e avrete sempre una donna,sia essa la moglie o le figlie che mentre siete in preda ai dolori vi diranno:"vedi che quando vuoi ci riesci".Ovviamente ,dopo tanto equilibrismo ,con una natica che ti scoppia intenta a sostenere da sola tutto il tuo corpo,riponi sfinito "l'uccello" nell'apposita fenditura e giuri solennemente stranito da tanta insensibilità:"appena guarito la farò ...dappertutto così che non si capirà se ho fatto la pipì o la doccia.Io del resto,ho da tempo risolto il problema.Abitando in una villetta di campagna circondata da una trentina d'alberi d'olivo, sia che piova,nevichi o tiri il vento preferisco farla sotto un albero,magari " prenderà" un po' di freddo ma in compenso mi sarò risparmiato la solita ramanzina.Quando ti si rompe una gamba ,sei in una condizione di dipendenza assoluta,per cui ti danno una cosa e te ne manca sempre un altra e la cosa che ti occorre è sempre lontanissima da te.Trascorri le giornate implorando questo o quello, guardando Marco polo in tv e praticamente sei diventato bravissimo a trafficare in armi e droga visto che hai conosciuto tutti i trucchi utilizzati per occultare la "merce" negli aereoporti di mezzo mondo.Se non sapete come delinquere accendete la televisione e lo apprenderete con facilità.Un ultimo consiglio:laddove possibile ,fatevi male fino a quando avete ancora una mamma,perchè vi assicuro non è una consolazione da poco.Ho sempre sostenuto che esiste una sostanziale differenza nella popolazione femminile tra la mamma e le altre donne seppur devote.La mamma usa il termine .....da noi al sud......."pronto" ,il resto delle donne ....."un attimo".Per cui se tu chiedi alla mamma:"mamma ,mi fai un caffè?" lei ti risponde:"pronto" e il tempo di girarti ed hai la tazzina fumante e zuccherata(perché lei conosce i cucchiaini di zucchero che prendi nel caffè) già pronta sul tavolo.E non solo,resta li a guardarti rapita fino a quando non ne hai bevuto l'ultimo sorso e ti chiede :"era buono?" E tu non hai che da risponderle felice:"ottimo ...come al solito".Provate invece a chiedere a moglie e figlie la vostra pillola salvavita e loro vi risponderanno. "Un attimo" e statene certi che quell'attimo che in astronomia corrisponde ad un battito di ciglia verrà dopo l'aver spolverato,lavato i piatti,passato l'aspirapolvere,ripassato le sopracciglie e telefonato al figlio o al fidanzato lontano.Quindi per favore,vogliatemi male e mandatemi maledizioni in quantità industriale e alle donne che mi trovano maledettamente irresistibile dico solo: "mi arrendo ,sono qua,prendetemi senza però farmi del male,io non faccio resistenza,ho solo due gambe da perdere....e ve le siete già prese".
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| donna al volante............................... |
Con queste righe voglio ringraziare tutti coloro i quali mi sono stati vicini,e sono in tanti,e quelli che con insistenza mi hanno chiesto come mai non scrivessi da qualche tempo.Voglio comunicarvi che con questo articolo toccheremo sicuramente le dodicimila visualizzazioni(siamo a 11500 ),che per un blog che scrive e si rivolge ad una platea relativamente limitata come quella dei soci sas attivi(ritengo non siano più di mille/2000) è un risultato aldilà di ogni più rosea aspettativa.Occorre oltretutto considerare che scrive una sola persona e tratta argomenti prevalentemente di natura cinofila.Le visualizzazioni non sono di per se importanti,ma sono la testimonianza di un certo credito e autorevolezza che il blog riceve dai suoi lettori e sono comunque uno stimolo a continuare per crescere.E' per me motivo di orgoglio il sentire che i concetti espressi in questi articoli divengono patrimonio comune dei soci e sono utilizzati spesso nelle loro discussioni, se non addirittura utilizzati nella descrizione dei cani,come pure il fatto che la società "sembrerebbe" alcune volte "ascoltare "alcuni suggerimenti.Ovviamente è "molto probabile" che siano mie senzazioni.....Le punte massime di visualizzazioni raggiunte sono per gli articoli del campionato(circa 500) e l'articolo in assoluto più letto è quello dedicato all'amico Mauro De cillis(Circa 800).Visitano il blog da ogni parte del mondo e soprattutto dalla Germania.Lo scopo principale di questo blog è contribuire a divulgare una cultura cinofila non alternativa ma semplicemente diversa ,che utilizza la lingua come strumento per descrivere e dare informazioni e non come tappeto per rendere più agevole la strada dei potenti.Il mio obiettivo personale è invece quello di far crescere nuove generazioni di cinofili mettendo a loro disposizione il mio tempo e le mie conoscenze,i miei consigli,ricevendone in cambio quell'energia ,quelle intuizioni, quella capacità propulsiva e quella sana incoscienza che solo i giovani possiedono.Forse per questo il blog ha ottenuto un grosso successo e il nostro campo di sezione è tra i più frequentati ed attivi tra quelli presenti in Italia.Chiunque può venire ed essere accolto e trovare la consulenza di alcuni tra i migliori allevatori italiani:ci vengono a trovare da tutta la Puglia dalla Calabria,dalla Basilicata e dalla Campania e rimangono stupiti dalla incredibile vitalità del nostro campo e soprattutto dalla longevità delle nostre amicizie.Ovviamente il campo è "work in progress" e forse per il prossimo anno sociale lo completeremo.Alcuni dei nostri ragazzi ricoprono ormai incarichi di una certa responsabilità in seno alla nostra società ed altri crescono e dimostrano di saperci fare e sono sicuro continueranno a scrivere in futuro pagine di grande cinofilia. Colgo l'occasione da queste pagine per invitare tutti,certo come sono che la crescita passa attraverso la condivisione delle conoscenze di ognuno di noi.I risultati sono il frutto della conoscenza e dell'applicazione,mai della fortuna.Come diceva Seneca:"La fortuna non esiste,esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione.
Prossimo articolo:I cani della leggenda ,segni particolari ..L' ultimo dei belli"..Fanto vom Hirschel.....ovvero ...i San Giuseppe non esistono.......almeno secondo me .
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