campionato italiano,il gioco delle tre carte

Siamo appena tornati dal campionato italiano e sono stanco.Appena quindici giorni fa tornavamo dalla siegerschau tedesca e francamente quasi 6000 chilometri in poco più di dieci giorni cominciano a farsi sentire.Sono "troppo vecchio per queste cose" diceva il mitico Danny Glover in Arma letale.Si mangia tanto e male,si dorme poco e siamo sorretti unicamente da quest'amore malato che ci lega  alla nostra razza.

arma letale

Il mondo cambia,il turismo pure e fra qualche anno gli Hotel  lasceranno completamente   il posto alla piccola imprenditoria familiare dei B&B
E cosi,dopo i bancomat intelligenti che sostituiscono i cassieri nelle banche,le pompe di benzina completamente automatizzate che hanno sostituito i benzinai con i quali  scambiavamo due chiacchere,i biglietti dei treni e i caselli sulle autostrade affidati alle voci di arrapanti signorine che ti dicono dove la devi mettere........(la tessera) anche gli alberghi stanno per scomparire e con loro gli addetti alla reception,i direttori,le donne delle pulizie e tutto il personale .Mi domando se in futuro continueremo a lavorare o se la tecnologia avanzerà a tal punto che gli stati ci manterranno e avremo solo il problema di vivere.In questo mondo che cambia e si automatizza nutro la segreta speranza che prima o poi qualcuno inventi un "figurante automatico" di quelli completamente senza cervello( che già ce li abbiamo) e soprattutto senza parole(questi non li abbiamo) che inserendo una monetina da un euro posizioni una manica in maniera tale che il cane possa imboccarla senza difficoltà.Quindi quest'anno con una cifra molto vicina a quella pagata quotidianamente all'OSTELLO DEI POVERI" abbiamo soggiornato in una villa holliwoodiana tutta per noi,completamente recintata e circondata dal prato inglese .Unico inconveniente, un impalpabile puzza  che ammorbava l'aria e che persisteva  per tutta la pianura padana,e per noi gente del sud, abituata all'odore del mare ,agli aranci e agli ulivi questo è francamente insostenibile.E' l'anno dei grandi numeri o almeno così ci era stato prospettato da un comunicato del presidente ma al nostro arrivo la realtà si presenta completamente diversa e numeri alla mano quanto da me anticipato nell'articolo "notte fonda alla sas" che ha avuto il record assoluto di lettori(segno che il problema  è sentito)la flessione c'è ..e si vede.Ho fatto una ricerca sui soggetti effettivamente  presentati negli ultimi anni dal momento che non mi è possibile fare una ricerca sugli iscritti e i risultati sono i seguenti:
anno 2006      596 cani presentati al giudizio
anno 2007      597
anno 2008      553
anno 2013      546
anno 2014      616   più 8 peloni
anno 2015      593   più  21 peloni
anno 2016      590   più 21 peloni
anno 2017      536   più  32 peloni



Quindi  un calo importante dei presenti ma anche un significativo aumento dei peloni,incredibili a tal proposito le cifre in Germania con 300 soggetti presentati.Personalmente interpreto queste cifre  come una sorta di "fuga"  verso un mondo idilliaco non ancora contaminato dai soliti meccanismi governati dal businnes .A proposito di peloni,mi corre l'obbligo citare la bella prestazione in Germania di Aron di casa Palomba,dell'amico Maresciallo milano che ha brillantemente superato la prova caratteriale.Nel complimentarmi con Giovanni lo esorto a "tornare fra noi" che abbiamo bisogno di gente che ha energie economiche e fisiche da spendere e lui con diverse partecipazioni ai campionati esteri ha dimostrato di possederle.Ma torniamo a noi,e a proposito di partecipazione  penso fosse visibile una sostanziale diminuzione delle presenze ed anche degli stand segno che la manifestazione comincia a perdere  un po' del suo fascino.Anche il livello tecnico  subisce un ulteriore flessione che vede la massima espressione negativa nella classe giovanissimi maschi con 31 soggetti presentati ,che penso sia il peggior risultato numerico di sempre.Ma andiamo  per gradi e cominciamo dalla riunione tecnica.Ho sempre partecipato con interesse a quest'evento ed ho anche esortato i miei ragazzi a farlo:E' un momento importante in cui fare il punto della situazione dell'allevamento a condizione che non ci si perda nei soliti convenevoli di chi ringrazia il consiglio per averlo invitato,di chi ringrazia il presidente per avergli dato quella classe,di chi ringrazia la madre per averlo fatto nascere e la moglie per non averlo lasciato nonostante gli abbia messo le corna.Insomma meno glassa e più sostanza e magari ,uno all'inizio che ringrazia per tutti,lasciando il tempo alla razza e ai suoi problemi .Non occorre per esempio per la classe juniores maschi ricordare che i soggetti sono in accrescimento e che le classifiche possono cambiare nel tempo,quasi  a voler portare le mani avanti,per una classe come quella vista al campionato di quest'anno occorre solo chiedersi "dove abbiamo sbagliato".Come non occorre ribadire come fatto dal giudice inglese :"ho giudicato i cani senza guardare  i libretti,i proprietari,i conduttori e  gli allevamenti di provenienza perché queste cose noi le diamo per scontate,così invece......ci assale il dubbio ...perché come dicevano i latini :"exusatio non petita accusatio manifesta" che tradotto grossolanamente significa :chi si scusa si accusa".Ho invece apprezzato molto la faccia addolorata   del giudice Beggiato che ha semplicemente ribadito quanto visto da tutti:la classe giovanissimi maschi  era veramente  poca cosa  per numeri e  soprattutto qualità.La società cresce sotto tutti i punti di vista,l'organizzazione del campionato è  un infallibile macchina da guerra,l'aspetto amministrativo è per la prima volta  solido e ben curato,la società si è dotata di una sede bellissima e confortevole,cosa che non era riuscita a nessuno dei consigli precedenti fin dalla nascita........ma i cani semplicemente non ci sono e bisogna solo avere l'onestà intellettuale per dirlo e per assumersene le responsabilità.Il buon vecchio Quoran con la sua condotta da cane innamorato e il giovane  spenser di casa Massarelli  da soli non bastano per guardare al futuro con  serenità e nemmeno una buona giovani femmine.Le notizie che ci arrivano dalle classi dei maschi non dicono niente di rassicurante ed abbiamo solo da sperare nell'improvvisa comparsa di qualche talento un po' come successo in passato  .E se è vero che la classe adulti raccoglie ciò che di buono si produce nelle classi minori non c'è da stupirsi se la classe di quest'anno è quella che è,cinquantatre  soggetti presenti nel ring e neymar von aduct è il vice sieger ,contro   gli 88 ...per esempio dell'epoca mayer.

neymar

Ma a proposito di Neymar von aduct,chi mi legge da anni e fortunatamente siete tanti(il blog festeggerà fra non molto i ventimila visitatori in un anno)sa che ho sempre molto rispetto per le decisioni dei giudici e soprattutto di quelle del nostro presidente(uso quasi sempre ed in alcuni casi mio malgrado, i cani che ci indica) ma ho rispetto anche  per i sacrifici dei proprietari e  dei cani stessi ed è quindi la prima volta  che mi esprimo nei confronti di un soggetto in questi termini:Neymar è un brutto cane ,ma di questo non possiamo fargliene una colpa,di scarso valore anatomico seppur di buon valore zootecnico.Questo è il mio parere personale ampiamente condiviso dal pubblico sulle tribune che "smadonnava" al suo passaggio ad ogni giro di ring.Ritengo fortemente offensivo nei confronti dei  cani italiani di buon valore dover cedere il passo a questo soggetto sebbene la sua "religiosità" e la probabile fede cristiana  possano  ispirare una certa simpatia.Ma ritengo ancora più offensivo e quasi irritante  che la "proprietà" di questo soggetto,tra le più blasonate del pianeta visto il valore dei soggetti posseduti in passato(alcuni autentici pilastri della razza) ,lo proponga, condizionando di conseguenza il giudizio del presidente(è un eccellente di punta al campionato tedesco) e il piazzamento di un  intera classe .Al nostro presidente, sono sicuro, non può piacere  un cane dalla faccia torva e  mascherata e per di più intento a recitare il rosario per tutta la gara con le orecchie in posizione di peccatore pentito.Questa gente ha avuto tutto dalla cinofilia,fama soddisfazione,visibiltà  e un mare di denaro;usi perciò la cortesia,quando le carte non sono buone di passare la mano,magari lasciando vincere chi da anni sostiene sacrifici e raccoglie molto meno di quel che ha seminato.Ma dalle nostre parti si dice:"fatti la nomna e vinni acitu" che letteralmente significa "fatti un nome e spacciandolo per  vino puoi  anche vendere l'aceto".Vero è che neymar è figlio di Ballack, uno dei sieger meno amati di sempre ,ma  Ballack almeno , aveva il crisma della presentabilità ,avendo dei punti di forza innegabili

il fratello migliore 

Molto perplesso mi ha lasciato poi, durante la riunione tecnica, il passaggio in cui il nostro presidente afferma:"le persone intelligenti devono ammettere i propri errori ed io mi pento di averne commesso uno,quello di aprire a "certe" linee di sangue,anche perché certe linee sono poco gradite ai soci che di conseguenza non le usano e quindi questi cani  non riescono a presentare un gruppo..Francamente io non ho compreso chiaramente a chi si riferisse se a ken von haus unid al quale pur in assenza di un gruppo ha concesso nuovamente il titolo di auslese oppure ad oscar dei verdi colli,fresco di un bel piazzamento in Germania dove ha superato brillantemente l'ennesima prova caratteriale.Oscar può vantare tralaltro una figlia tra le auslesi cosa che non è riuscita a molti auslesi del passato e a nessuno di quelli presenti nel ring e per il momento  nemmeno al  coetaneo talentuoso e molto più utilizzato Groovy di casa Massarelli.Caro presidente ,io ti voglio bene e penso di avertelo dimostrato ...nonostante tutto,ma entrambi siamo miseri peccatori e come tali abbiamo sempre qualcosa di cui pentirci,ma tu, con tutti i peccati che abbiamo ti  vuoi pentire cazzo cazzo proprio per l'apertura a "certe linee" di sangue?Ma vivi in grazia di Dio che se non ti assolvono gli altri ti assolvo io(fa pure rima) e apri a tutte le linee di sangue  possibili ed anzi invita i soci per i quali la tua parola è  vangelo ad utilizzare questi cani e a dar loro fiducia.In questo momento storico che viviamo in cui pretendiamo dai nostri cani di ritornare a fare i brevetti sul campo,queste linee di sangue,sono l'unica ancora di salvezza.Presidente ,tu hai il carisma per farlo,la gente ti segue ed io pure....fino a un certo punto ovviamente, e sono convinto che se portassi a casa tua un labrador la gente verrebbe a coprirci ugualmente.Oltretutto,quanti dei cani nominati auslesi negli ultimi anni  hanno lasciato una pur minima traccia del loro passaggio su questa terra?Ometto i nomi per rispetto dei cani , dei proprietari ed anche degli allevatori,ma sono tanti....quasi la totalità.Così come non comprendo il reiterato ostracismo nei confronti di Jerry del colle verde ,il cui gruppo pur riscuotendo successo presso il pubblico è stato commentato in maniera quasi negativa .Jerry ha presentato un gruppo di notevole impatto emotivo e con una grossa uniformità sul tipo paterno,belle le proporzioni ,le cromature che in questo caso sono reali e valide sono le angolature.Questo soggetto ha presentato nel tempo  diverse femmine di buon rilievo ,una di loro ben piazzata in Germania lo scorso anno e auslese in Cina e penso ,attraverso le sue femmine possa costituire una buona base per il futuro.Oltretutto Jerry è geograficamente posizionato nel buco del culo del mondo ed ha coperto...."ciò che capitava" e penso si debba giustamente premiare il suo apporto alla razza e i sacrifici del suo  proprietario anche in considerazione del fatto che molti auslesi  un gruppo non lo hanno nemmeno presentato.

ruby terrae lupiae  classica figlia di jerry

Altro punto a favore di Jerry e rispetto a ...tanti altri ,la straordinaria famiglia di provenienza sia al maschile che al femminile,il padre Vegas non necessita di alcuna presentazione,la mamma una splendida figlia di Mars della Valcuvia,eccellente v9 al campionato italiano,nipote di Karly von arminius e autrice della migliore prova caratteriale allo stesso campionato.Penso che a questo soggetto vada comunque tributato rispetto.Se è vero infatti  che al maschile il cane vanta una progenie più limitata è anche vero che gli altri spesso non hanno ne maschi ne femmine e il loro gruppo è rappresentato unicamente da una quantità di cani messi insieme al fine  di  raggiungere il numero legale.E a proposito di gruppi, sono pochi quelli presentati e quei pochi sono stati  accolti molto tiepidamente dal pubblico,quest'anno molto  avaro di applausi.Validi a mio parere  quelli di Ulkan,groovy Jerry e Bolt,tutti accomunati da un comune denominatore:Tipo,profili e impatto cromatico  e una sostanziale omogeneità di tipo sui rispettivi padri.Presenta ancora un gruppo  Dux del maglio,con lui in testa a fare la differenza e a dimostrare che anche se gli anni passano i soggetti perfettamente costruiti non perdono lo smalto e nel giro di trotto finisce purtroppo  con l'umiliare tutti i suoi figli.Tiepida anche l'accoglienza del gruppo di Groovy.Questo soggetto ha rappresentato il sogno di tutti gli italiani,me compreso.Comparso improvvisamente alla ribalta senza passare dalle classi minori ha imposto subito la sua classe immensa piazzandosi tra gli eccellenti di punta tedeschi anche grazie alla straordinaria famiglia di provenienza.La sua produzione è assolutamente in linea con le attese dal punto di vista anatomico sia per i maschi che per le femmine e quest'anno piazza un sieger al campionato tedesco e due al campionato italiano e alcuni dei suoi figli superano  la prova caratteriale .Ciononostante le vicende occorsegli durante le prove di attacco inducono gli allevatori ad una certa riflessione e a una generale rivalutazione sulle aspettative riposte sul soggetto soprattutto...ripeto in virtù del momento storico che vive la razza

va3 aida delle antiche muse

.Altra necessità è poi il comprendere bene le dinamiche che sono alla base della proclamazione dei soggetti auslesi maschi la cui nomina ovviamente rimane esclusiva prerogativa di chi giudica la classe e cioè occorre capire se la presentazione del gruppo di riproduzione è una condizione necessaria al fine del conseguimento del titolo.Se si,per quale motivo alcuni soggetti conseguono il titolo alla prima presentazione ed ad altri invece è richiesta la presentazione di un gruppo che deve essere oltremodo convincente"?


















Personalmente sono dell'idea che il titolo dato, migliori notevolmente la qualità delle fattrici portate allo stallone,innalzandone il livello qualitativo della produzione.E comunque ,sempre a mio parere,il titolo in prima battuta va conferito a soggetti di grosso valore anatomico e soprattutto rivenienti da famiglie assolutamente consolidate in linea maschile e femminile,mettendosi al riparo dai cosiddetti" Zufalls produkt" cioè i prodotti casuali come li chiamano i tedeschi.E comunque il meccanismo va reso chiaro a beneficio di tutti i soci in modo tale che  se  dovesse capitare l'occasione,il socio sa come comportarsi.Come pure va chiarito se i soggetti "ancora ammessi" possono essere inseriti nel lotto dei cani di punta,i primi dieci per intenderci,dal momento che ai "miei tempi" non era consentito e quest'anno invece si.La mia opinione personale è che non solo questi soggetti  possono entrare entrare nei primi dieci,ma a loro  consentirei anche di fare l'auslese,evitando i ricorsi (alcune volte ovviamente giustificati) e le tante  "pressioni" sulla centrale di lettura.Meglio,come ha dimostrato la storia, jeck noricum "ancora ammesso" che Zamb wienerau "normal".Ma questa ovviamente è pura filosofia .La realtà  è che a distanza di anni dall'introduzione della ricerca della  displasia dell'anca non si registrano miglioramenti significativi e la mia personale convinzione è che tra le cause vi è sicuramente quella che in giro ci sono "troppi tarocchi".Oltretutto appare ormai evidente la diversa valutazione delle lastre tra Italia e Germania con una visione più "benevola " da parte della madrepatria.Del resto come spiegare il fatto che tutti e dieci gli auslesi tedeschi di quest'anno sono normal avanti e normal dietro?.E' una congiunzione astrale per cui sono tutti belli e "radiologicamente puliti"?Nessun quasi normale,nemmeno per sbaglio?Noi che da SEMPRE lavoriamo " P U L I T I " ogni volta che ci esce un "normal" portiamo tutta la sezione al ristorante.So che il nostro presidente effettua le lastre in Germania e sarebbe probabilmente cosa buona e giusta che anche le lastre di tutti i soci potessero essere lette li,in maniera tale  da poter contare tutti su un trattamento uniforme:l'ALTERNATIVA è avviare una stretta collaborazione tra centrale di lettura sv e Celemasche per poter ottenere almeno  una certa uniformità di valutazione.Come possiamo vedere le problematiche in campo sono tantissime e tutte contribuiscono al disamore e alla flessione dei numeri,oltre...ovviamente  alla famigerata vicenda brevetti.La gente non si arrende alle difficoltà ma all'assenza di logica.All'interno di una società come la nostra è indispensabile contare su regole  certe e uguali per tutti e nessuno dovrebbe mai dire:"ll pallone è mio e si gioca come dico io":

vedi napoli ...e poi muori

Non è possibile che alcuni soggetti  si devono letteralmente sudare la pagnotta,sforzandosi di presentare gruppi convincenti e altri  invece arrivano....cazzo...cazzo(cettolaqualunque) dalla Germania,dal Nicaragua,o dalla Colombia o dall'Italia e  conquistano il titolo alla prima occasione data e senza esibire referenze,in ossequio magari  ai rapporti internazionali o al "blasone" delle proprietà.I soci comuni, che sono poi la maggior parte, lottano contro troppi ostacoli.Le lobby dei conduttori,italiani o tedeschi,capaci di trasformare una Duna  in una formidabile Maserati,gli ospiti internazionali ai quali bisogna in qualche modo  ripagare la comparsata,i giudici stranieri che per captare la "nostra" benevolenza chiamano i propri cani con il nome delle nostre città....e poi i consiglieri e gli allevatori professionali.......e alla fine il buon cane del semplice socio parte già.......  dalla quindicesima posizione.E' questo che stanca il socio,in Germania, dove a questo gioco non crede e non gioca più nessuno come in Italia dove si avvertono i primi segnali di cedimento.L'auslese o il piazzamento è un sogno e come tale tutti debbono poterlo coltivare.Altrimenti è come il gioco delle tre carte dove a vincere sono sempre gli stessi.INTENDIAMOCI E LO DICO GRIDANDO,CERTO DI PARLARE CON PERSONE INTELLIGENTI spesso chi vince è realmente il più bravo occorre solo vigilare perché a volte oltre al "bambino" chi vince vuol far  passare  anche  "l'acqua sporca".Rinnovo al presidente l'invito a giudicare una classe diversa,magari l'adulte femmine,per ridare smalto ed entusiasmo all'ambiente e trovare egli stesso nuove motivazioni e OLTRETUTTO STEMPERARE LE PRESSIONI SUL MOVIMENTO , così come pure ad usare i giudici stranieri con maggiore "parsimonia" limitandosi a quelli che possono realmente portare valore aggiunto.Capisco la necessità di intrattenere rapporti internazionali come pure il fatto che lothar quoll giudica in Italia le adulte femmine solo ed unicamente perché in Germania giudica gli adulti maschi ma di alcune "presenze" francamente non si capisce la necessità o almeno non la comprende il socio comune mentre io personalmente sono assolutamente convinto che spesso,dietro ogni presenza ci sia una motivazione di mera opportunità.A tal proposito mi corre l'obbligo  far notare lo stile di giudizio alquanto pittoresco dell'amico Marc renaud.Le sue classi sono come al solito autentici mari in tempesta con onde e cavalloni che si aggirano per il ring e nessun soggetto piazzato nella ferma resta nella posizione di partenza per più di un giro.Il problema è che spesso questi soggetti dopo aver girovagato per la classe ritornano nella posizione da dove erano partiti.Quest'anno ne ho visto uno che ha guadagnato faticosamente dieci posizioni per perderle alla fine tutte in un colpo e ritornare alla posizione di partenza.Per non parlare poi di un soggetto  presentato da un noto conduttore che a gara finita in un solo colpo ha guadagnato venti posti.........e noi questo lo vogliamo pure naturalizzare.Ho diviso l'articolo in due parti perché mi sembrava necessario esprimere liberamente e senza problema di spazi queste pensieri in relazione a problematiche molto sentite dai soci.Queste considerazioni non vanno assolutamente lette come critiche ma come suggerimenti a chi,preso dalle quotidiane e gravose incombenze di chi gestisce una società come la nostra spesso può dimenticare il bene più prezioso:IL SOCIO.Governare è arte difficile, ma  nonostante l'inconciliabilità delle nostre diverse  filosofie di vita sono pienamente convinto che gli uomini al governo siano tra i migliori.Ciononostante occorre smussare alcuni atteggiamenti,occorre aprire al nuovo,occorre creare situazioni fertili tali da consentire "al nuovo" di manifestarsi ,occorre  lasciare carta bianca alle  persone capaci e modificare alcuni  atteggiamenti oligarchici(l'oligarchia è la concentrazione di potere in mano a poche persone) e soprattutto cambiare il sistema di gestione.Troppe faide ,troppo dissenso represso,troppi interessi contrastanti.Diversamente occorrerà stare tutti molto attenti ...perché :"TANTO VA LA GATTA AL LARDO CHE CI LASCIA LO ZAMPINO.










PS A BREVE RESOCONTO SULLA CLASSE ADULTI MASCHI ED ALCUNI SOGGETTI DI PUNTA DEL CAMPIONATO ITALIANO.