giovedì 21 settembre 2023
Norimberga 2023:Uber alles? Quo vadis Germany
La Germania è colata a picco,dati alla mano,inclementi e incontrovertibili la nave è affondata,prima appoggiandosi su un fianco,poi creando un mulinello e infine giu’ veloce e silenziosa.Spalti completamente vuoti,poco meno di 600 cani presentati effettivamente al giudizio ed un tasso di assenza rispetto agli iscritti al catalogo di più del quaranta per cento.Alla faccia dei soliti negazionisti, ho tirato giù un po' di dati giusto per farvi comprendere la situazione della società e della razza e soprattutto i motivi del loro declino.Per farlo prendiamo a confronto due epoche differenti ,la prima quella relativa alla siegerschau di Francoforte 1983 ,anno del sieger Dingo von haus gero e dell’insedimento di Hermann Martin come giudice della classe adulti e dall’altra parte NORIMBERGA 2023.Nel 1983 nella classe adulti maschi furono effettivamente presentati al giudizio e lo terminarono 180 soggetti,di cui 11 conseguirono il titolo di eccellente auslese,113 di eccellente ,54 di molto buono e due di buono,per ulteriore informazione diciamo pure che quasi tutti gli stalloni presenti nella classe adulti erano figli di padri differenti .Hermann aveva appena ereditato la carica di responsabile dell’allevamento dall’indimenticato Dott. Rummell e già l’anno successivo comincio’ a puntare diritto verso un obiettivo molto ambizioso,creare una completa uniformità di tipo all’interno della razza .Comprese immediatamente che questa operazione poteva essere realizzata più velocemente attingendo ad un unico ceppo familiare e lo fece attraverso i figli talentuosi di quella che unanimemente riteniamo la più grande fattrice della storia,Palme von Wildsteigerland e i suoi discendenti Uran,Quando,Quina,Quena,Quana,Quindo.Sono dell’idea che la scoperta di questa grande femmina fu del tutto occasionale come del resto il risultato incredibile dei suoi accoppiamenti e ciò a conferma che aldilà della maestria di ogni singolo allevatore nulla sarà mai possibile in assenza di un ingrediente da sempre fondamentale per tutte le imprese umane:LA FORTUNA.Come possiamo vedere quasi nulla accomuna questi due differenti periodi storici,le presenze sugli spalti paragonabili all’epoca a quelle di una finale di champions,il numero degli iscritti in tutte le classi(le classi giovani degli anni novanta facevano da sole i numeri dell’ultimo campionato),il numero degli stalloni impiegati per la riproduzione,all’epoca infatti a tutti gli eccellenti veniva data una qualche opportunità.Possiamo quindi affermare che quello che riteniamo un colpo di genio di Hermann Martin e del suo “socio”Martin Goebl ,vale a dire l’unione di un umile massaia agli anonimi eccellenti Irk Wienerau e Xaver Arminius era un ‘usanza tutt’altro che inconsueta se non addirittura la prassi.Se consideriamo quindi che la classe lavoro maschi del 1983 era costituita da maschi figli a loro volta di più di un centinaio di stalloni diversi possiamo dedurre che questi fossero con buona probabilità sparsi su tutto il territorio tedesco facilitando così l’opera dell’ allevatore che in alcuni casi per accoppiare doveva unicamente girare l’angolo.All’epoca i razzatori affermati erano pochissimi e questo probabilmente permise un utilizzo di tutti gli eccellenti come del resto dimostrano le classifiche contribuendo così a preservare lo stato di salute della razza,la sua igiene mentale e la capacità riproduttiva.Ovviamente qual’ era il modo migliore per ottenere più rapidamente una somiglianza tra tutti gli individui di una popolazione?Accoppiare fra loro ripetutamente nonni ,zii e nipoti e questo è in definitiva ciò che è avvenuto durante la gestione di Hermann che non solo ottenne quella straordinaria omogeneità di tipo che tanto aveva ricercato ma creò addirittura un modello di cane così piacevole ed omogeneo che il pubblico non riusciva a desiderarne uno diverso ,ed anzi mostrò subito disinteresse per tutto ciò che se ne discostava.A farne le spese all’epoca furono non soltanto i soggetti rivenienti dal glorioso allevamento TRIENZBACHTAL che continuò a percorrere una strada in autonomia e i cui soggetti furono ritenuti via via alquanto demodè ma anche gli ultimi cani “meticciati” con le linee di lavoro.Questo sistema pose le basi per una rapida riduzione della variabilità genetica complessiva ,i gruppi di potere economico cominciarono ad accaparrarsi gli stalloni più in voga del momento che finirono tutti nelle mani di un numero sparuto di proprietari che negli anni sono rimasti quasi sempre gli stessi ed hanno costituito un vero e proprio monopolio .Alla siegerschau di Norimberga 2023 ,i soggetti effettivamente presentati e che hanno terminato il giudizio sono 92,quindi la metà,di cui 8 qualificati con il titolo di auslese,83 con la qualifica di eccellente ed un solo soggetto,peraltro riveniente da linea da lavoro, con la qualifica di molto buono,ovviamente ho considerato esclusivamente i soggetti che hanno terminato il giudizio.Degli otto auslesi nominati i primi quattro sono figli o nipoti di Willy ,la gran parte lo contengono nel sangue e ben 11 tra i primi 30 contengono anche la linea Landos ,alcuni in consanguineità.I primi quindici classificati sono concentrati nelle mani di agonisti che detengono i soggetti di punta da oltre un ventennio,quasi sempre non prodotti da loro ma da loro gestiti(non ricordo che Peter Send abbia mai presentato un cane con il suo afffisso,affisso che,sono sicuro, molti di voi non conoscono neppure).Non è difficile notare come alcuni di questi soggetti sono portatori di problematiche importanti che avrebbero ostacolato ogni tipo di carriera se solo fossero rimasti nella proprietà dei semplici espositori oppure degli allevatori che li hanno prodotti.Le evidenti problematiche sugli appiombi espresse sistematicamente dai Ghattas sono state assolutamente ignorate come pure il cattivo portamento delle orecchie presente su quella linea.Ma la domanda più frequente che il socio si pone è:”Come mai difetti di tipo così gravi come le correttezze ,la solidità e l’esubero di taglia ostacolano la carriera del cane del socio comune mentre vengono totalmente ignorati se gli stessi soggetti passano nelle mani di alcuni rinomati gestori?”.Sono obiezioni elementari, largamente condivise che cominciano a far capolino anche negli scritti di allevatori e tecnici di valore riconosciuto.Io vengo da epoche leggendarie,che hanno scritto la storia della razza,le epoche in cui erano i cani a fare grandi i preparatori e non viceversa. Voglio portare all’attenzione anche un ulteriore considerazione,anche in passato abbiamo avuto il problema di soggetti con esubero di taglia(Cello von Romerau),di orecchie(Jeck von Noricum),di appiombi(Ursus von Batu),ma si trattava di singoli episodi all’interno di una razza complessivamente sana.Questi soggetti tralaltro, faticarono non poco per imporsi e spesso neppure arrivarono al titolo(Cello), ma soprattutto in nessun caso le problematiche erano così gravi come quelle di adesso e il lieve mancinismo di Ursus batù potrebbe rappresentare la normalità per i nostri giorni.Ma portiamo un esempio più attuale,Fulz di Zenevredo,un grande talento un po' su con la taglia,Fulz dovette sudare non poco per essere nominato auslese,passando due volte attraverso la qualifica di eccellente per raggungere il titolo in tarda età grazie ad un gruppo di riproduzione meraviglioso.Siamo al capezzale di una razza morente, dove il responsabile dell’allevamento sig. Bernardo Weber pur comprendendo chiaramente la gravità della situazione dal momento che lo dichiara pubblicamente, mantiene i problemi di taglia in cima alla classifica ,così pure i problemi di correttezza,trascura la variabilità genetica a tal punto che tutti gli stalloni presenti nel ring sono interamente riconducibili a Willy,Gary ,Omen e Opus .A poche ore dalla siegerschau emana un editto faraonico che lascia presagire chissà quali stravolgimenti tra gli auslese ma nomina ancora una volta sieger un cane non più giovanissimo che è la massima espressione delle linee di sangue che hanno monopolizzato la razza e nelle successive tre posizioni cani direttamente rivenienti dalle stesse.Anziché ampliare la rosa degli auslesi aprendo la strada a qualche soggetto alternativo (in Germania hanno lavorato talmente male che è addirittura difficile trovarlo) la restringe ulteriormente,lasciando incredibilmente fuori soggetti che potevano costituire una valida alternativa(Bazooka,Capitan,Ugo,Bismark solo per citarne alcuni).Le sorti della razza sembrerebbero tutte affidate a soggetti come Zandamor franco, da me attenzionato lo scorso anno che però ha Opus nel sangue,a Schiwago von Bad Boll che Opus ce l’ha pure e al povero Arminius von groster Steimberg che tramite la Gayla ha comunque Omen .Il nostro Bernardo,sindaco di questo strampalato comune di cui siamo cittadini ,aveva promesso fragorosi fuochi d artificio in occasione della “festa patronale” ed invece ha sparato una miccetta che ha avuto come unico effetto quello di spaventare a morte un candidato.E poi l’incredibile ostracismo nei confronti della linea di Asap Aldamar,combattuta ostinatamente e senza motivo quasi nel tentativo di dissolvere il protagonista del suo imperdonabile errore nello spareggio mondiale,quello che lo ha messo alla berlina in tutto il pianeta.Tra i tanti succedutisi nel ruolo in tutti questi anni,Weber è sicuramente il più sfacciato,dialoga poco con i colleghi e dimentica di raccomandare al buon Prall ,giudice della classe giovani maschi di inserire qualche soggetto alternativo così da poterselo ritrovare il prossimo anno nella “sua” classe lavoro, e Prall piazza 5 nipoti di Willy nei primi 5 posti mentre KOOP sI accontenta di metterne 5 nei primi 8 in giovanissimi.Riusciranno i nostri eroi (Zandamor,Arminius e Schiwago) a raddrizzare la nave?Impossibile,tutti tranne l’Arminius hanno linee femminili poco strutturate,ma l’Arminius,che al netto di un piccolo eccesso di angoli posteriori è costruito molto bene ha un padre di cui si ignorava l’esistenza e non sempre il miracolo di Remo si ripete. Occorre ricominciare da capo,riscoprendo il lavoro artigianale dei piccoli allevatori ,ricostruendo una ragnatela di stalloni anche locali e ricorrendo alla Germania solo per casi in cui ne valga veramente la pena(oggi in nessun caso ).E teniamo questi geni della lampada lontano dall’Italia,non soltanto non portano valore aggiunto,ma scendono dalla Germania e si siedono a tavola sempre con le stesse persone,che nel frattempo rafforzano i rapporti e pongono le basi per nuovi successi.La Germania ormai è l’ombra di se stessa,persino i treni viaggiano con ritardo e la siegerschau chiude i battenti a notte inoltrata,non era mai successo nella storia.Spariscono quasi del tutto i gruppi di allevamento ed anche quelli di riproduzione sono privi di significato.Per capire veramente cosa è un gruppo di riproduzione bisogna ritornare al passato e precisamente a Duinsburg 1987 ,dove il più grande talento della nostra razza,un Maradona con il palmares di Messi,presento’ il suo secondo gruppo di riproduzione,in seguito ne avrebbe presentati un’ infinità e con lui sempre in testa anche a 11 anni.Il campo non fu sufficiente per contenerlo tutto,la gente si alzò in piedi a tributare una standing ovation a questo eroe fantastico che riuscì a mettere insieme più di cento esemplari presentati di cui 55 ,dico cinquantacinque in classe lavoro,34 maschi e 21 femmine,Uran von wildsteigerland, una leggenda.Anche i fratellastri di Uran vale a dire Quando ,Quindo,Quino presentarono in quella siegerschau 22 soggetti in classe lavoro,quindi complessivamente 77 cani nella classe regina provenienti dalla stessa famiglia,tutti nipoti di Palme von Wildsteigerland.Gli anni seguenti arrivarono poi i talentuosi figli delle sorelle di Quando,vale a dire Yago ,Cello e Mark ed è dalla cattiva gestione di questa straordinaria famiglia fattane in seguito che nascono a mio parere quasi tutti i problemi della nostra razza.A quell’epoca cominciarono a nascere potentissimi gruppi di potere attivi ancora oggi che spinsero verso l’utilizzo massiccio di un numero limitato di stalloni che in assenza di un’ adeguata programmazione portarono a loro volta la razza verso un imbuto genetico mortale,tutto avviluppato intorno ad un’unica famiglia di cui tralaltro si conoscevano benissimo i “veri” proprietari(uno in particolare deteneva una percentuale di ogni soggetto proclamato auslese).Ai giorni nostri la storia si ripete ed a quella stretta mortale dalla quale non eravamo ancora riusciti a liberarci del tutto se ne unisce una nuova solo che al posto dei fuoriclasse dell’epoca abbiamo dei gregari,indispensabili si, ma pur sempre modesti pedatori.Oltretutto molti di questi soggetti assurti a modelli presentano evidentissime deviazioni dal tipo,insite ora in un eccesso di taglia ben oltre i limiti consentiti,ora in una palese deviazione degli appiombi,ora nel cattivo portamento delle orecchie,ora in una eccessiva angolazione del quarto posteriore e dell’andamento degli assi cranio facciali.Come già avvenne negli anni novanta l’espositore più sprovveduto e gli “ultimi arrivati” hanno cominciato ad assuefarsi al gusto proposto da questi soggetti con l’unica differenza che all’epoca i modelli utilizzati erano corretti.Quando osanniamo un soggetto,guardiamolo bene in ogni sua parte,non lasciamoci ingannare dalle apparenze ,dalle maschere e dai colori frutto nella maggior parte dei casi di complesse sofisticazioni.Consideriamo la sua taglia,i suoi piedi che devono essere ben chiusi,gli appiombi che devono essere paralleli,l’armoniosità delle linee.Solo un soggetto che aderisce alla perfezione a questi dettami può legittimamente aspirare alla vetta di una classifica e ambire legittimamente ad un titolo. CONTINUA NEL FRATTEMPO LO STRAPOTERE DEI VARI POTENTATI CHE FANNO IL BELLO E CATTIVO TEMPO ALL’INTERNO DELLE SOCIETA’ AL QUALE IL SOCIO COMUNE,PICCOLO E IMPOTENTE, RISPONDE CON L’UNICA ARMA CHE HA A DISPOSIZIONE: A N D A R S E N E.E’ quello che sta succedendo in Germania, l’emorraggia è veloce e inarrestabile e si propaga rapidamente nel resto dell’Europa(vedrete in Italia),che nel frattempo ha scimmiottato usi e malcostumi tedeschi.E’ un sistema facile ed elementare che premia alcuni semplicemente con la gloria(i titolari degli affissi) altri con guadagni milionari.Ritornando alla famosa sfida fra Asap e Mondo,al momento i figli di Asap,nonostante la pesante scomunica del responsabile dell’allevamento Weber e il ritiro della Xanadu hanno ottenuto per otto volte il titolo di auslese e 8 volte la qualifica di eccellente tra i primi dieci,i figli di mondo 3 volte la qualifica di Auslese e 2 volte di eccellente nei primi dieci,ma mentre i figli di Asap appartengono alle proprietà più svariate , tutti i figli di Mondo sono riconducibili esclusivamente al team Musolino, nessun figlio di Mondo ha mai occupato posizioni di rilievo fuori da questo team .E poi la ciliegina sulla torta,la stella di Jim vom Messina ,figlio di Asap con linea materna riveniente eslusivamente dalle esposizioni brilla incredibilmente alla recente BSP come non era mai successo ad un cane di bellezza,perché se ci si applica con dedizione e si presta un po' più di attenzione agli aspetti caratteriali le distanze possono quantomeno ridursi.Centotrenta cani iscritti a questa manifestazione,numeri in costante ascesa rispetto persino agli anni ottanta,Vivaddio ragazzi,pezzi della nostra razza sono ancora vivi ,è il mondo espositivo che è marcio fino al midollo , questo cancro si sta portando via il nostro cane e con lui tutti i nostri sogni.E poi questo folle tormentone sbandierato dall’ SV e dai suoi “ lecchini” che bisogna tirar fuori delle idee,che ognuno deve dare il proprio contributo,che non bisogna solo lamentarsi,che il socio non deve solo chiedere ma dare.La soluzione è una soltanto:Bisogna trovare le persone per bene,la gente onesta,i giudici integerrimi,mandare a casa gli sporcaccioni,gli "zuzzusi" che saranno ricacciati prima o poi nel fuoco dell’inferno,è questo quello che ci vuole,non c’è bisogno della zingara,la gente va via perchè questo mondo è sporco,non è credibile ,il motivo è questo ,non c’è altra ragione.Intanto un segnale importante ,forse colto da pochi,viene dato da uno dei più grandi allevamenti della storia , “GLI Holtkamper”,che per la prima volta non hanno presentato alcun soggetto,non so quali possano essere i motivi ma fra questi certamente c’è la presa di distanza dalle politiche del club e del suo governo,e questi di cani ne capiscono davvero.I sogni,cari ragazzi....si realizzano...non si comprano.
Forse è il caso di meditarci.
Che la vita ci sorrida
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