venerdì 17 giugno 2022
Sas 2022,chi impartisce le direttive?
Ante scriptum:Ancora una volta la “nostra” società si trova a dover fronteggiare l’assenza in consiglio dell’opposizione,e sono ormai più di vent’anni che non ne abbiamo una.La presenza di un'unica lista ,sgombra il campo da tutti gli equivoci, a meno di piccoli litigi interni,di fatto non ci sarà nessuno che “pone domande”,che si metta di traverso.La presenza di una forza di opposizione è la vita di una società,di un intero paese,di una civiltà,chi si oppone stimola il confronto,evita il ristagno dell’acqua garantendo la vita,questo ricordiamolo sempre.Per il momento quindi,accontentatevi della nostra.
Non c’è pace in questa Sas , dopo l’epilogo tragico che tutti conosciamo si fanno timidi tentativi di ripartenza,si muovono i primi passi malfermi,tipici di chi per un ventennio non ha mai camminato da solo.Da una parte la maggioranza dei soci che vuole voltar pagina e uscire dall’oscurità all’interno della quale era stata confinata e dall’altra un manipolo di uomini che cerca di far proprio il regno lasciato vacante.Spero sia chiara una cosa,abbiamo chiuso con il passato, quel mondo si reggeva unicamente su alcune dinamiche che solo una persona era in grado di gestire e quella persona non c’è più.Di questo occorrerà farsene una ragione, “gli emulatori”, gli “orfani” ed anche soprattutto i contendenti al trono,con quelle capacità e con quel cinismo ne nasce uno ogni duecento anni e………..…..abbiamo già dato.Un grande scrittore e giornalista italiano, Tiziano Terzani era solito dire:”Cominciamo a prendere le decisioni che riguardano gli altri con più moralità e meno interesse,facciamo più quello che è giusto invece di quel che ci conviene,educhiamo i figli ad essere onesti e non furbi.Bene ,è quello di cui ha bisogno la nostra associazione e soprattutto i ragazzi che vogliamo coinvolgere in questa avventura.Siamo una società vecchia,decrepita,con pochi denti in bocca e senza fascino,in giro sempre le stesse facce…… abbrutite dalla vita e dal tempo,con Mario che ci chiede da quarant’anni se i nostri figli hanno figliato( che Dio ce lo tenga a lungo in buona salute),e con tanta gente che impreca contro nemici immaginari ,costringendosi ad ostentare una serenità e un’allegria tipica dei condannati a morte.Ah certo la magnifica Alda Merini diceva che “non c’è niente che faccia impazzire la gente che vederti felice”,ma penso anche che niente può farti morire dentro come l’ostentazione di una felicità che non hai e francamente quando penso a un esistenza infelice la mia mente va subito ad Alda Merini.E’ una società che ha poco da dire e poco da scrivere, semplicemente perché non sa fare ne l’una ne l’altra cosa ed oltretutto non si vuol fare nemmeno aiutare, perché come ci diceva il nostro insegnante di latino,”spesso voi ciuchi siete anche presuntuosi”.E’ finita un era,sarebbe finita comunque,vent’anni fa scrivevo che i grossi imperi crollano sotto il peso delle “esagerazioni”,e così è stato,si è esagerato,tanto,troppo, ed è giusto che la si pianti qui.Noi abbiamo un disperato bisogno di libertà,di realizzare sogni che siano unicamente “nostri” e non costruiti dagli altri che a noi hanno lasciato un po' di gloria e per loro hanno trattenuto i guadagni,spesso a scapito dei sogni degli altri.Siamo troppo intelligenti per non capire che è stato così e soprattutto siamo troppo disillusi per non comprendere che altri si stanno organizzando per ricominciare a esagerare.Io al Gorrieri non c’ero,ma è come se ci fossi stato,il web è meraviglioso e riesce a darti il dono dell’ubiquità,è questo che salverà il mondo,ormai è difficilissimo nascondersi e nascondere qualunque cosa ed a breve anche i soldi “senza padre” non sapranno più dove metterli e come spenderli.Tempo qualche secondo e sei “presente all’evento” pur stando a mille chilometri di distanza,sei all’interno del ring ,abbastanza per renderti conto che dentro al ring siamo in troppi,si è sempre in troppi all’interno dei ring Italiani,ci son più persone nel ring che a Modena a votare o forse chi è andato a votare ,essendo tra i pochi,si è sentito in diritto di “essere”in ring. No,oggi il web non ti lascia scampo ,tempo qualche secondo e sei sulla bocca degli italiani ,tempo pochi minuti e sei sulla bocca dei tedeschi,tempo appena un giorno e ti ride appresso tutto il mondo .E’ superfluo dire che entrare in un ring per dare indicazioni non è solo mancanza di ripetto ma ignoranza delle regole del giudizio,che è unico,autonomo ,insindacabile e non orientabile.Lo standard è sempre lo stesso e vale a tutte le latitudini del mondo e ricordare a un giudice di attenersi allo standard è un po' come rammentare a Vasco di cantare durante un concerto .E’ vero ,in tutti questi anni si è fatto un po' tutti quel che pareva e mi fa molto piacere sentire questa gente che per anni mi ha lasciato gridare da solo come il battista nel deserto(io e qualche altro)entrare addirittura nel ring per “indicare la retta via”.Nel ring non si entra così come non si esce da una gara senza l’autorizzazione(anche perché come si è visto nascono subito gli emulatori) ,le direttive si danno nelle sedi opportune e non durante la gara e soprattutto le da chi ne ha facoltà e in questo momento ….non abbiamo un responsabile dell’allevamento.Il primo consiglio e’ da sempre l’occasione per nominare i responsabili di settore,è sempre stato così e non si capisce per quale motivo,in un consiglio durato meno di due ore non si sia provveduto all’elezione delle cariche più importanti.Penso sia ora di stabilire chi sarà il responsabile dell’allevamento,scegliendolo tra gli esperti giudici di provata esperienza ,è sempre stato così e non ci sono precedenti diversi nella storia della nostra associazione e nemmeno in quella tedesca .Occorre ripristinare un po' di sana gavetta,è un ruolo che compete a giudici che hanno un bagaglio importante ,agli altri non resterà che aspettare,consci del fatto che un giorno toccherà anche a loro.E’ vero,in tutti questi anni queste dinamiche sono saltate,e tanti giudici hanno aspettato invano un ruolo che non è mai arrivato …nel frattempo invecchiando, solo perchè ogni tanto nel mondo si alza qualcuno che si ritiene eletto da Dio.Occorrerà sceglierlo tra i giudici di buona cultura,che sappiano leggere e scrivere e soprattutto parlare correttamente ,perché se le direttive le suggerisce lo standard il responsabile dell’allevamento è colui che produce grafici,statistiche, report e relaziona sulla stato di salute della razza,oltre a coordinare le attività della classe giudicante.Il disciplinare Enci in verità , non richiede alcun titolo di studio essendo quella degli esperti giudici un’attività estremamente empirica , ritengo però sia necessario che le figure apicali di una società abbiano un valido bagaglio di cultura generale,dovendo non soltanto conoscere la razza ma soprattutto trasmetterne la conoscenza.Non è nemmeno il tempo di triunvirati o di lavori di gruppo,dove uno sa parlare ,uno sa leggere e uno sa scrivere ,il socio deve sapere chiaramente di chi è la responsabilità se la razza va a puttane o se si riesce a portarla sulla retta via .Occorre un traghettatore,una persona matura e competente che prepari il terreno per quei pochi giovani ai quali consegneremo le sorti della nostra razza.Intanto i soci si danno da fare,organizzano con successo eventi,riunioni,stage e come avete potuto vedere questo avviene indipendentemente dalla governance,è come se si fosse squarciato un velo,una cappa che avevamo addosso.Ovviamente la cultura è importante e le sezioni dimostrano di non aver bisogno del supporto del consiglio,le sfide che invece attendono la compagine sociale sono ben altre e riguardano soprattutto l’iter selettivo ,i regolamenti e lo statuto e questo consiglio è fortunato,perché può solo far meglio,peggio è impossibile….”più nera della mezzanotte non può essere”.Quanto ai nostri giudici sono chiamati ad un compito difficile,ereditano scelte impossibili da condividere per chi ha competenza,alcune in aperto contrasto con i dettami dello standard,a volte vedo il grande imbarazzo che hanno nel dover rispettare un risultato.Ci sono cose su cui francamente non si può intervenire e non per rispetto per il giudice che ha fatto quelle scelte in passato ma per tutelare l’ignaro espositore che ne ha beneficiato,quel che invece si può e si deve fare immediatamente è ricominciare dalle classi minori e “impostare” nuovamente la razza.C’è una generazione di gente confusa in giro,abituata a considerare normale un appiombo scorretto,e questo perché con quegli appiombi è stato possibile vincere una gara e perfino fare l’auslese ,in Italia come in Germania ,ed anzi su quegli appiombi disallineati è stato possibile persino costruire le fondamenta di una razza.Allora,dopo aver assistito per anni in silenzio a tutto questo,nessuno può arrogarsi il diritto di entrare in un ring e dire a uno “Zeinteche” qualunque,che giudica nel mondo da più di vent’anni e che non è l’ultimo scappato di casa come deve giudicare in Italia,………qui come nel resto del mondo si dovrebbe giudicare nello stesso modo.Qualcuno è mai entrato in un ring ai tempi di Musolino?Certo che no,per farlo ci volevano le palle ed eravamo in pochi ad avercele.Sparisce con delibera presidenziale la mora per il wesen test sostenuto con ritardo(sic! )( non è l’acronimo di Simoncelli),una delle più grosse idiozie della storia della nostra società ,ci sono tantissimi cani infatti ,come ad esempio la mia, che sono nati con il peccato originale………..senza alcuna colpa…….. già morosi.La mia cagna,nata quando ancora non era stato introdotto il wesen test”,ha fatto la resistenza , il bh,l ‘ IGP 1 e per finire il wesen test….in soldoni…la scuola elementare,la media ,il liceo,la laurea per poi tornare all’asilo….che geni….che vi venisse una buona fortuna…. il wesen test infatti non è nemmeno propedeutico.Una mora quella sul wt configurata come come “ritardo ingiustificato nell’adempimento di una obbligazione”,la mora in tal caso , per decreto legislativo non può superare l’ 8 per cento,bene 100 euro di mora su 50 di iscrizione a che tasso di mora corrispondono?Possiamo considerarla una pretesa configurabile al tasso d’usura?nemmeno i Casamonica osavano tanto e questo con profondo disprezzo per quella gente che con cento euro ci campa una famiglia per una settimana.Meno male che è scoppiata la guerra( motivazione della delibera presidenziale) perché la pandemia e soprattutto la mancanza di rispetto per il denaro guadagnato con il sudore della fronte evidentemente non erano sufficienti.Sia come sia,prendiamo per buono il fatto che il consiglio ha cancellato questa tassa,è il minimo sindacale ma comunque è apprezzabile,al momento chiudiamo la partita 1 a 1 ,uno a favore del governo per averci liberato da una gabella che poteva tralaltro esporre la società a rivendicazioni di tipo legale e uno per l’immenso scivolone della direttiva impartita a gara iniziata, all’interno del ring,da persona non autorizzata(in realtà già questo ti farebbe perdere la partita a tavolino).Ci presentiamo alla Germania senza il vestito buono e si che in questo momento un po' d’ immagine non guastava per avviare un confronto tutt’altro che facile,diciamo che alla tavola dei nobili ci siamo seduti con legittimo entusiamo ma abbiamo mangiato il pollo con le mani,probabilmente come più si addice ai nostri costumi.
Ps.Diversi anni orsono,prima della tornata elettorale che ci vide vincitori ,Musolino mi offri la carica di responsabile di allevamento(ci sono testimoni illustri),allora ero allievo giudice con una buona carriera alle spalle,io rifiutai senza esitazioni dicendo semplicemente che quella carica è prerogativa esclusiva della della classe giudicante.
Ps2.Mi è stata riferita una frase pronunciata e che francamente chiunque dovrebbe risparmiarsi,perché è contraria ai principi dello sport e ai valori in esso contenuti: “Non possono vincere i cani dei nostri nemici”.Non so a chi possa essere attribuita,non lo voglio sapere,so solo che costui non merita l’appartenenza alla nostra società e tanto meno alla nostra splendida razza.
Ps3 .La reintroduzioni delle classi baby nei raduni,se da una parte suscita un qualche entusiasmo e consente di rinvigorire i bilanci delle manifestazioni,dall’altra ripropone le motivazione per le quali furono un tempo eliminate.E’ giusto sottoporre a stimoli atletici soggetti nella fase più delicata della crescita?E’ giusto far viaggiare anche per lunghi tratti soggetti di pochi mesi magari sottoponendoli a stress termici per i quali non sono ancora termoregolati?Personalmente lascerei queste classi ai sezionali,che dovrebbero essere eventi a carattere territoriale,con limitato impatto da stress agonistico .La parola…..ai veterinari. Oltretutto ai raduni già si fa notte e per una sorta di paradosso la classe adulti ,che dovrebbe essere il biglietto da visita della razza ha come spettatori esclusivamente i proprietari dei cani,chiedere all ‘Enci di anticiparle a metà raduno sarebbe un ottima idea.o no?
Ps4.Cominciano a circolare i video dei primi raduni in Germania ,ai tanti cantori del minchia che difendono le scelte scellerate della Germania chiedo di commentare quelle immagini e se nella statica e nella dinamica dei vari Warior,Lasso ecc.ecc. non riescono a vedere il tragico declino di una razza mi chiedo che senso abbia continuare ancora a parlare di cani.
Che la vita ci sorrida
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