martedì 31 agosto 2021

Siegerschau 2021 ,nell'attesa .......pazziamo un pò

Siamo a poche ore dalla siegerschau 2021,una manifestazione molto attesa che dovrebbe sancire di fatto il termine …….del nostro confinamento .Tante le iscrizioni ,1458 cani, con un trend in risalita che ha le sue spiegazioni fisiologiche.Questa volta i dati andranno analizzati sui presenti e non sugli iscritti, visto che la percentuale dei non presentati dovrebbe salire ,molti infatti hanno deciso di iscrivere i cani con l’intento di guadagnare almeno il diritto all’ingresso.I motivi di questo insperato successo sono molteplici e fra questi le tante incertezze che aleggiavano sui vari campionati che hanno convinto gli allevatori a riversarsi sull’ unico che offriva effettive garanzie di svolgimento,quello tedesco .Altra spinta importante è venuta dal rigurgito di una passione soffocata per quasi due anni che ha spinto a dimenticare i misfatti delle ultime edizioni,ma potrebbe esserci un’ altra spiegazione: “la miglioria della morte”,che a detta degli antichi e’ tipica delle ore precedenti il decesso,a ragione della quale i moribondi manifestano insperati segni di ripresa,cosa molto frequente nell’era cortisonica .Per gridare al miracolo quindi occorrerà attendere almeno il prossimo anno quando si spera ,tutto tornerà a regime,ma sono dell’idea che la fine del campionato ci regalerà la consapevolezza che nulla è cambiato e che nulla del resto poteva cambiare dal momento che gli attori e le dinamiche sono rimaste immutate.Intanto i tamburi battono sulla manifestazione,amplificati da un web inarrestabile che compila schedine ,legge i tarocchi ,elabora le previsioni più disparate , che sono utilissime perché fanno capire che c’è almeno qualcuno che guarda attentamente e semina la propria visione nel mondo.Intanto continuano le noiosissime tiritere su un mondo corrotto,oramai insostenibile,sui fiumi di denaro che sgorgheranno ,sui soldi messi sul banco per spingere questo o quel soggetto in una kermesse che sembra più una fiction sul narcotraffico che una gara di cani,dove tutti piangono ma nel frattempo fottono.Di certo scorrerà un fiume di denaro che si disperderà nei numerosissimi rivoli della siegerschau,perché quando devi ungere l’asse per far camminare la ruota la maggior parte dell’olio finisce disperso lungo la strada.Sarà un anno particolare e per certi aspetti stimolante,non ci saranno le dinamiche usurate dell’eccellente di punta che poi mette insieme una serie di orfanelli randagi per fare l’auslese,da quest’anno …si cambia e dobbiamo ringraziare la pandemia .Se i giovani quindi non sono obbligati a presentare un gruppo per puntare al titolo si aprono scenari inesplorati e sono tanti i nuovi talenti che chiederanno strada costringendo i vecchi(vedremo cani di quasi sette anni) a difendere la pagnotta e non è difficile immaginare che la griglia degli auslesi si allargherà a dismisura,e per questo qualcuno si leccherà la dita.Prima di cominciare qualunque tipo di analisi occorre partire dall’assunto che tutti i candidati superino le prove caratteriali evento che per nessun cane è da ritenere scontato .Per il titolo di sieger dovremmo “stare cacciati”,vale a dire che dal punto di vista meramente tecnico-dinamico non dovrebbero esserci dubbi:Asap è stato il dominatore delle ultime quattro stagioni fin dalle prime uscite nel ring.Trionfatore della classe giovani,primo eccellente e immediatamente auslese di punta ,incarna il fisico del ruolo,tonico ,asciutto,in taglia(database a 64,8),muove bene a qualsiasi tipo di andatura,conta su un ottima riproduzione in linea femminile fatta di cagne stratosferiche e su un bellissimo figlio maschio sicuramente auslese,Yoris , oltre a Zac dei precision e Warior vom Media che partono quanto meno dall’eccellente di fascia alta.Asap non è bellissimo ma del resto non lo sono neppure la maggior parte dei suoi competitori , è un fecondatore affidabilissimo ed ha già dimostrato di riprodurre un ottima sanità articolare,caratteristiche da ricercare sempre in un sieger .Pur con tutte le remore sulle impronte e sulle ossature,criticità che hanno spesso interessato alcuni grandi sieger(Uran,Vegas),ciò che mi impressiona di questo soggetto è la capacità di cambiare marcia repentinamente e soprattutto la voglia di vivere e di giocare.Certo ,sei anni e diverse centinaia di monte cominciano a farsi sentire ma lui è il tipo che lancia sempre per primo il guanto di sfida, si gira indietro dicendo : “ bye ..bye.Due sono i soggetti che a mio parere possono scompigliare i pronostici turbando le notti di Asap,o meglio dei suoi proprietari,Mondo di casa Palomba e Nero vom Ghattas .Nero ha sicuramente con Asap un conto in sospeso che non è mai riuscito a regolare all’interno di un ring,guadagnandosi la fama tutta inglese di eterno secondo ma dal punto di vista del movimento è l’unico che quantomeno può stargli dietro.E’ un cane che fa simpatia,in taglia assoluta(database a 64,5)si rende protagonista di gare intense e generose e di sfide all’ultimo sangue con continui cambi di marcia e allunghi irresistibili alla “BI” Bip”.E’ un cane con diverse problematiche che vanno comunque considerate,portamento delle orecchie non corretto ,elemento questo ad alta trasmissibilità,appiombi marcatamente disallineati con la parte superiore lievemente a lira(l’accoppiata Gary -Furbo non lasciava molto scampo in questo senso), linea inferiore un po' corta.Dalla sua, l’importanza della proprietà ,un ottimo carattere e una taglia corretta,caratteristiche che tende a trasferire con frequenza .L’aver coperto alcune delle migliori femmine del pianeta,oltre ad un numero di monte veramente importante gli consentirà di piazzare diversi soggetti di valore assoluto in una massa però da valutare molto attentamente.Discorso a parte merita l’italianissimo Mondo di casa Palomba.Mondo non è un cane per fancazzisti , e sin dalla sua comparsa ha diviso le folle fra coloro i quali ne vedevano un mito ben oltre i suoi meriti e quelli che lo volevano un brocco …..ben oltre i suoi demeriti.Aldilà di quelle che possono essere le visioni personali che purtroppo risentono eccessivamente dell’alta esposizione “mediatica” della sua proprietà,Mondo descrive dal punto di vista riproduttivo la migliore rappresentazione del sieger uscente Willi von Kuckucksland.Soggetto di buona taglia(database a 64,8 a vista gli darei di più)e giusta sostanza, ha nell’asciuttezza,tonicità e solidità d’insieme le sue doti fondamentali.Dotato di una costruzione normale sono questi i punti di forza che tende sistematicamente a trasferire alla progenie:Una buona potenza di spinta,la correttezza delle angolature posteriori,le note caratteriali al di sopra della norma,la quasi totale esenzione da displasia.Le espressioni ed il cesello delle teste sono molto belle,comunque migliorate rispetto al padre ed al nonno Willi ,come pure il portamento delle orecchie,unici punti di debolezza,le taglie molto spesso oltre il limite e la macchinosità di alcuni movimenti ,compreso il suo.Mondo a questo giro,per il suo piazzamento può contare su un propellente molto importante,ha già riprodotto due figli più belli e funzionali di lui(almeno a giudicare dai numerosi video pubblicati sul web),Uvo,che ho visto personalmente fra una classe e un'altra di un raduno e Quantum ,entrambi candidati al titolo o comunque ad un piazzamento fra le punte.Mondo rappresenta l’ennesimo capolavoro gestionale del sig.Musolino:la giusta esposizione mediatica,l’incredibile qualità delle femmine intercettate e coperte ,la scelta per lui della più potente proprietà del pianeta , ha trasformato un buon cane in un accreditato pretendente al massimo titolo e questo francamente non è poco.Mondo non è sicuramente il cane bellissimo che vedono i tanti ammiratori entusiastici del presidente ma nemmeno il mostro a quattro zampe dei suoi detrattori.Chi scrive o parla di cani deve prescindere dalle criticità dei rapporti personali con i loro proprietari ,diversamente , sarei già dovuto entrare nel ring facendo una strage di uomini e cani(ho usato personalmente Mondo pur con scarsa fortuna,1 solo cucciolo,ritenendolo l’unico degli ultimi tre cani proposti dal presidente che valesse la pena di utilizzare). La siegerschau è fatta sicuramente di cani talentuosi ma anche di “notti dei lunghi coltelli”dove seduti intorno ad un tavolo, ricchissimi giocatori professionali fanno le loro puntate ed i risultati sull’ asse tedesco- cino-americano possono diventare tutt’altro che prevedibili e scompigliare una previsione che tecnicamente non sarebbe per niente difficile.E’ questo cari amici che farà la differenza,non la resa agonistica o altre considerazioni.Ultima chiamata per Henko ,ha sei anni e mezzo e li dimostra tutti almeno a giudicare dai video delle manifestazioni estive,la sua schiena è un ponte tibetano ,il torace vicino al terreno e la groppa rotonda.Condivide con Asap il fascino del padre e l’impronta cromatica nera, non il dinamismo e l’armonia del movimento.Anche lui libero da Vegas e Furbo ,ha sbagliato il suo primo attacco a dimostrazione che le finestre si possono aprire quando meno te lo aspetti per tutti.Usato anche da noti allevatori particolarmente attenti al carattere(Von Arlet),Henko presenterà un gruppo con diversi soggetti di valore.Yoris è a mio parere la stella nascente ed è destinato a continuare l’epopea di Asap.Media taglia e media sostanza,rappresenta la buona rappresentazione del cane da pastore. Esente da Vegas e con una spolveratina di Furbo attraverso il suo figlio migliore(Fulz) ha un’unica consanguineità 5/4 su Negus e questo ne fa di lui l’ abito buono per tutte le stagioni .Tonico,asciutto e privo di esagerazione Yoris…..è…….”.il mio cane”.Pressocchè già investito del titolo Uscher Brunnerstrasse,che viaggia sulla suggestione degli ultimi sieger Willy-Ballack.Come tutti i prodotti costruiti sulla buona famiglia ma anche su alcuni aspetti compensativi,la solidità di Willi e lo scapolo omerale di Ballack,Uscher appare ultimamente un grosso polpettone privo di forme e di armonia.Migliorata l’impronta rispetto a Willi e le correttezze rispetto a Ballack,mantenuti i buoni aspetti cromatici ,Uscher è uno dei rari soggetti visibilmente peggiorati con la maturità e che francamente ha deluso le mie aspettative rispetto alla classe giovani in cui mi era piaciuto moltissimo,la sua schiena tragica evidenzia una grave interruzione all’altezza delle vertebre dorsali,segno probabilmente di eccessiva lunghezza del tronco,problematiche queste ad alta trasmissibilità che personalmente faccio molta fatica a tollerare.La proprietà è importante come pure la gestione e l’utilizzo,dovrebbe riprodurre sostanza e ottime pigmentazioni ma anche buone note caratteriali, occorrerà invece prestare molta attenzione alle taglie.La buona gestione,una delle migliori al mondo, riuscirà a tenere a freno entrambi i problemi e Uscher produrrà con buona probabilità soggetti di valore assoluto.E’ l’ultimo anno di Spencer che ha nel figlio Efo di casa Caputi un valido alleato.Efo insieme al fratellastro Ibor,anche lui fra i sicuri piazzati , acuiscono ulteriormente il rimpianto sul lascito che avrebbe potuto dare questo figlio di Groovy se solo avesse avuto una buona continuità riproduttiva.Efo è uno Spencer migliorato,corretto,con arti lunghi e altezza toracica ideale,figlio di quella Optima von Pendler,sorella del nostro Omen che ho sempre raccomandato sin da quando non era nessuno .Arrè è gioia e dolore,sorriso e pianto ,ma in quella famiglia c’ è anche la Corsica ed è questo a fare la differenza. Sastor girerà tra le punte,in virtù di una grande famiglia e di un allevamento di provenienza che è un’azienda con capannoni industriali che spedisce cuccioli in ogni parte del mondo .A dispetto della sua costruzione un tantino compressa ,Sastor è un buon pastore tedesco,corretto in taglia di ottimo carattere e bellissima tessitura di pelo.Bisserà il titolo Marlboro Hilton e con lui potrebbe salire sul podio il figlio sg8 Tramella Ubak(ha Fulz,Nando e la Bella nel sangue) soggetto da me attenzionato in occasione del campionato 2019,segni particolari…… bellissimo.Don di casa Caputi,già eccellente di punta all’ultimo campionato tenterà il suo personale attacco al titolo,figlio di Duran per la bellissima auslese Baisha(Arrè),Don è un soggetto al limite della taglia con buoni profili ed ottime note caratteriali.Costruito senza parsimonia ,con estrema abbondanza di materiali potrebbe consolidare l’affermazione di questo allevatore ecuadoregno partito dall’Huhnegrab sbagliato.Quasi certa l’investitura per Lasso Grafenbrunn,soggetto particolarmente gradito dagli allevatori amanti degli aspetti quantitativi.Lasso non è un cane “gourmet” per palati raffinati ma piuttosto un tipico prodotto da trattoria , come ho già detto ha un pedigree che ha troppo di tutto,troppa testa ,troppo osso e persino troppa taglia nonostante riesca a dissimularla benissimo fermando il proprio database a 64,2.Riprodurrà armonie e soggetti di grande valore ma anche un rapporto torace arti non dei migliori .Sicura candidatura al titolo per Wacron ,sulla scorta dell’ottimo eccellente conquistato,un buon gruppo,le buone note caratteriali ,lo splendido tipo , la taglia contenuta e la proprietà.Per il suo allevatore il coronamento dei tanti sacrifici ,per il sottoscritto la conferma che partendo da un soggetto con famiglie importanti ,mattone su mattone …un tempo si è potuto dare vita ad una linea che può lentamente farsi spazio nella razza,oggi questo non è più possibile.Ovviamente,resta sempre da stabilire quanti cani italiani potranno ambire al titolo di auslese ma sono anche certo che Tell von Ghattas,Naldo,champ,Ares e tanti altri non staranno sicuramente a guardare ed anzi venderanno assai cara la pelle.Chiudo la carrellata con Yango agrigento,un soggetto dai meravigliosi profili e splendide armonie,riveniente da una famiglia che ho sempre apprezzato.Yango è il frutto di un allevatore vecchio stampo che ha fatto dell’ortodossia dello standard un metodo di allevamento a cui dovremmo ritornare e rappresenta letteralmente un ode all’armonia.Potente,roccioso,sicuro è il prodotto di una linea di sangue che ha nelle correttezze e nella pulizia dei profili il suo punto di forza ,è fratellastro di Optimus e lo zio di Naldo,anche loro sicuri protagonisti e già questo dovrebbe bastare.Mi piacerebbe che almeno le menti illuminate passassero agilmente sopra al pallore della sua colorazione,apprezzando il fatto che è uno dei pochi cani non passati in carrozzeria.Questa la mia disamina che non tiene conto dei tanti outsider che non ho avuto modo di vedere dal vivo(soggetti giovani non previsti nella rosa dei vincitori).Per onesta intellettuale ho commentato esclusivamente quei soggetti che conosco personalmente e solo per due di loro ,Lasso e Quantum ho espresso valutazione sulla scorta dei tanti filmati proposti dal web,operazione questa che non andrebbe mai fatta,mai e …dico mai,del resto la gran parte di questi soggetti hanno il biglietto già pronto.Quest’anno non ci sarò,dopo anni di assidua frequentazione mancherò questo appuntamento,non ho alcun tipo di pass,ma francamente non ho voluto conciliare questo mese terribile architettato dalla nostra società.Non devo dar conto a nessuno,dopo quarant’anni di lavoro potrei permettermi tranquillamente di assentarmi quando ne ho voglia,ma mi assale quel senso di responsabilità tipico di chi ha da sempre un quotidiano confronto con la propria coscienza,esattamente quella che è mancata ai vertici della nostra società,maggioranza e opposizione,nessuno escluso,personalmente per impedire quelle date mi sarei incatenato al cancello della sede e “quanto è vero Iddio” ne sarei stato capace. Ps.Chi scrive ha l’obbligo di trattare gli argomenti,i cani e le persone con il dovuto rispetto,chi legge deve a sua volta rispettare la fatica di chi scrive. Personalmente elaboro pensieri e teorie frutto di oltre trent’anni di esperienze ,di letture ,di frequentazione di personaggi che nel mondo della cinofilia hanno sicuramente da insegnare qualcosa.Nella lettura dei testi ognuno è libero di tenere per se quello che ritiene utile alla propria formazione rimuovendo invece quanto ritiene superfluo,magari non leggendolo affatto.Non ho mai attaccato con gli scritti uomini o cani,benchè qualcuno in passato ha ritenuto che lo avessi fatto comminandomi per giunta anni di squalifica,piuttosto le dinamiche che governano senza tema di smentita il nostro sport.Badate bene “senza tema di smentita” perché negare questo assunto significa togliere la base a qualsiasi discussione,mentire agli altri e soprattutto a se stessi.MI SONO RESO CONTO CHE E’ ORMAI FINITO PER TUTTI IL TEMPO DEGLI EQUILIBRISMI,NON C’E’ PIU’ NIENTE DA PROTEGGERE E NIENTE DA SALVARE E ….FINALMENTE MI SONO FATTO PERSUASO(Dio quanto amo Montalbano)CHE E’ TUTTO UN GRANDE E INCREDIBILE BLUFF.Non c’è posto per gli equilibristi ,come non ci può essere posto per gli opportunisti,quelli che trovi sempre dalla parte giusta della barricata ,oggi con Almirante domani con Berlinguer.Negare ad esempio il valore aggiunto delle proprietà o dei tanti e ricchissimi finanziatori è un offesa alle intelligenze e alle capacità di comprensione di ogni essere umano.Da più parti si grida: “Fateli i cani se ne siate capaci e poi parlate”.E perché,i Wacron,i Mondo,gli Uvo e i Quantum oggi, le Wafa,gli Arro ,i Max,gli Aron …ieri… solo per citarne alcuni per giunta comprendendomi, a casa di chi sono nati? Sono stati prodotti da piccoli allevatori ,ma senza la gestione professionale con tutti gli annessi e connessi non sarebbero mai usciti dall’anonimato,ed è questo che dobbiamo combattere.Bene,in teoria questi cani in Germania come in ogni parte del mondo dovrebbero giustamente primeggiare come meritano indipendentemente da chi li possiede o gestisce,ma non è così e sono convinto che se solo fossero rimasti nelle mani di un povero Cristo li avrebbero sbattuti chissà dove.Per favore smettiamola di fare i tifosi di cani che di tifo non hanno bisogno e smettiamola pure di denigrarli e cominciamo piuttosto ad essere tifosi dei nostri cani,magari evitando di venderli,magari cominciando a scendere in campo sia pure con le nostre modeste possibilità.E’ giusto quindi riconoscere il merito di questi “gestori” in quanto loro è il lavoro,l’ansia ,la capacità d’intreccio delle giuste relazioni e tutto quanto c’è … e solo loro lo sanno esserci , dietro questi risultati, così come loro è la gloria e loro sono i lauti guadagni,mentre resta a noi unicamente il pesante fardello economico di una passione che in questo modo è assai difficile da gestire.E mi vengono alla mente le parole del mitico Charles Bukowski: “una passione che riesci a gestire non è una passione”.Prima di chiudere voglio fare una domanda:Quando dite “fateli i cani e poi parlate” a chi vi riferite?Perchè ormai quando entro in un ring non ci trovo quasi nessuno,nella classe adulti di Aradeo…perchè ricordiamoci che è l’ultimo degli eccellenti che ci qualifica realmente come allevatori , dopo due anni di chiusura eravamo appena in 4 ,in 9 a Cosenza e in 11 alla precampionato.Tanto di cappello al lavoro di questi professionisti,ma se si va avanti con queste dinamiche fra non molto anziché in un ring ci ritroveremo tutti ai giardinetti comunali. Che la vita ci sorrida e buona siegerschau a chi potrà andarci….beati voi.

giovedì 26 agosto 2021

il sieger,una figura da riscoprire

La parola Sieger, dal tedesco letteralmente “vincitore” ,è un termine che ho imparato a conoscere una trentina di anni orsono, quando mi sono avvicinato al mondo espositivo del cane da pastore tedesco.Se ci facciamo caso utilizziamo questo termine esclusivamente in riferimento alle classi del campionato,quasi mai in occasione di semplici raduni e lo impieghiamo come aggettivo qualificativo solo nella sua accezione forte ,per identificare quello che per tutti noi è l’unico vero sieger riconosciuto ,cioè il vincitore della classe lavoro maschi.Il sieger ,come sostenuto più volte rappresenta la personale ed ideale visione della razza da parte del giudice della classe ,un sentiero sicuro per condurre alla stabilizzazione degli elementi positivi al suo interno ed è per questo motivo che la sua anatomia non deve contenere elementi debordanti o in eccesso.Il sieger è un soggetto assolutamente normale che ha in se ben rappresentati tutti gli elementi essenziali,e quindi l’ assoluta media taglia,la media sostanza,il buon tipo ,l’espressività, la giusta lunghezza del tronco come pure le giuste angolature anteriori e posteriori.Nel tempo,nell’attribuzione della qualifica di sieger si è dato sempre maggiore importanza alla qualità riproduttiva del soggetto finendo per snaturare il significato della figura ed attribuendo questa qualifica a soggetti che mai avrebbero potuto assurgere a modelli da seguire. Negli ultimi quarant’anni sono pochissimi i soggetti che in quest’ottica possono realmente resistere al giudizio della storia mentre la gran parte di loro hanno guadagnato il titolo in virtù di alcune considerazioni che ci portano su altri campi di osservazione.Se dovessimo parlare di “eclatanze”,cioè di caratteristiche sensazionali e sorprendenti presenti in un dato soggetto , il cane che più avrebbe meritato questo titolo nella storia è stato il mitico Odin von Tennenmeise,che Herman Martin evitò assolutamente di proporre alla testa della classe sentendosi tralaltro in dovere di scusarsi anche per il conferimento del titolo di auslese( “lo so che non cammina ma il solo vederlo mi lascia senza fiato”).Quel soggetto ,non solo era dotato di colori non comuni,di una testa che da sola diceva la razza,di un angolo scapolo omerale vicino all’ideale, ma è a tutt’oggi il più grande riproduttore della storia,considerata la quantità di sieger ed auslesi,sia maschi che femmine prodotti .Una grossa forzatura in tal senso è stata fatta ai giorni nostri con Gary vom Huhnegrab ,in un certo senso l’ Odin “de noantri”.Gary rappresenta esattamente il contrario di quanto finora sostenuto e per certi aspetti la sua antitesi,proviene da un glorioso allevamento che ha fatto sempre delle eclatanze il marchio di fabbrica e se si esclude Sastor,non ricordo alcun Huhnegrab che non contenesse in se una qualche esagerazione.Cani robusti,dotati di forte ossature,quasi sempre al limite della taglia,con teste forti..anche troppo e scarsamente dinamici nel movimento,insomma cani non privi di elementi critici ma dal forte impatto emotivo.Gary è visibilmente grande e del resto il database tedesco che ho imparato a interpretare gli assegna un 65,4 ,misura quasi sempre attribuita a soggetti con grandi risultati agonistici che però esuberano la taglia ( dovrebbe corrispondere ad un 67 reale),ha appiombi non particolarmente corretti in parte attribuibili ad un eccesso generale di masse ed un portamento delle orecchie non ottimale, somiglianti in movimento ai carrelli degli aerei che si ritirano nella fase di decollo ,la testa è voluminosa, non di grande distinzione ,i colori sono scialbi,sicuramente molto lontani da quelli che vedete nelle foto o in ring .Gary ha riprodotto veramente molto bene anche se spesso in antitesi con il suo fenotipo,i suoi figli sono assolutamente differenti da lui, tutti in taglia(Nero,Toro,Wacron,Ben),con caratteri ottimali,più o meno corretti e con buone impronte cromatiche.In questo senso la riproduzione di Gary è probabilmente riconducibile alla madre,un soggetto sul quale si raccontano leggende poco accreditabili secondo le quali sarebbe un mostro a quattro zampe con una testa enorme ed al limite del tipo.Sempre il database tedesco attribuisce a questa mitica fattrice,ricordiamo che la Jalmari è madre di Gary,Gamba,Gayla(Mamma di Sastor e Ibor) e Arrè(gioia e dolore…..ma padre di Kaspar e di numerosi soggetti di valore),la misura di 58 cm al garrese ,perfettamente coerente con la sua descrizione in selezione(mittelgross) e questo spiegherebbe in qualche modo il sistematico rispetto delle taglie da parte di Gary nei figli.Se per Gary,ai fini dell’attribuzione del titolo di sieger ha avuto un ruolo fondamentale il suo apporto riproduttivo ,lo sa solo Dio e mi auguro lo sappia anche Lothar Quoll la ragione che ha spinto al conferimento della qualifica di trionfatore(è uno dei significati lessicali del termine Sieger) per ben due volte a Ballack vom Brucknerallee.Per Ballack il database tedesco rompe ogni tipo di indugio quantificando la sua altezza al garrese in 66 cm facendoci quindi comprendere che la sua taglia reale oscilla intorno ai 68 cm.E’ un soggetto che ha ottenuto più volte il titolo di sieger e in più parti del mondo,dotato di doti caratteriali non comuni e di un pregevole scapolo omerale si è avvalso delle grandi capacità preparatorie del grande Peter Send ,icona del pastore tedesco ,che nel corso di quasi un trentennio ha proposto soggetti di grande valore agonistico tutti ottimamente preparati.Grande,robusto,non particolarmente corretto e nemmeno ben pigmentato(come potrebbe esserlo un figlio di Figo?),ha probabilmente approfittato del più grosso periodo di latenza di talenti nella madrepatria e con Groovy che incespica nel noto incidente di percorso e Cronos che delude ogni genere di aspettativa riproduttiva,Ballack ha finito per essere l’unica alternativa di proprietà tedesca possibile.Ben lontano dalle caratteristiche tipiche del sieger,ci si aspettava da lui almeno la trasmissione delle buone qualità caratteriali che di fatto non c’è stata e le oltre quattrocento monte effettuate e lo scarso numero di figli di qualità proposti rappresentano il primo grosso fallimento di un sieger nella storia moderna .Sono tuttavia convinto che anche grazie al gran numero di monte effettuate e alla buona famiglia di appartenenza ritroveremo Ballack in seconda generazione molto più spesso di quel che pensiamo.Chiudiamo il cerchio con l’ultimo sieger proposto,Willi vom kuckucksland,che rispetto ai precedenti è l’unico che può quantomeno resistere al giudizio della storia.Anche lui ben al di sopra della taglia media,il database parla di 65,6 cm, figlio del radhaus squattrinato che piccolo non era( 66,stessa misura di ballack))per l’anonima Milla,fonda la gran parte del suo fascino sulla nonna ,la divina Bella, vero prototipo di sieger e di pastore tedesco.Presentato ai campionati di mezza Europa,si è sempre distinto per prove convincenti sia dal punto di vista agonistico che caratteriale ed ha dovuto faticare non poco per raggiungere la piazza più ambita,pensate che per poter togliere di mezzo Gary hanno dovuto far sieger la Gamba,vera antitesi della razza .Solidissimo,corretto,tonico e pieno di dinamismo,ha presentato un ottimo gruppo di riproduzione declinato prevalentemente al femminile,che ha in Mondo di casa Palomba e Uscher Brunnenstrasse(la mamma appunto è una figlia di Ballack) i maschi più significativi.I punti di forza di questo stallone sono le ottime impronte cromatiche ,le correttezze,le note caratteriali e la quasi totale esenzione da displasia nella progenie,i suoi punti di debolezza le taglie prevalentemente oltre il limite che tende a trasmettere anche ai nipoti e una certa carenza di impronta in buona parte dei maschi .IL sieger è il portabandiera ,il capofila ,è la migliore rappresentazione della razza in un dato momento della storia,è il modello ideale a cui ispirarsi, e dovrebbe in realtà sfuggire ad ogni tipo di considerazione diversa da questa.Si è erroneamente pensato che il “vincitore” dovesse essere un compensatore dei difetti presenti in un dato momento contingente, inserendo teste,quando le teste erano deboli,correttezze quando queste mancavano(in realtà tutti gli auslese dovrebbero essere corretti ed anche i primi venti eccellenti),carattere quando di questo si sentiva il bisogno,ma così facendo abbiamo snaturato il significato di questa figura,proponendo soggetti sicuramente validi ,ma che non potevano essere figure di riferimento.Negli ultimi quarant’anni sono veramente pochi i protagonisti che hanno dato il giusto significato a questo titolo e fra questi sicuramente Eiko von Kirschental , Remo von fichtenschlag e Mentos osterbergerlan,riveniente quest’ultimo da una linea di sangue inizialmente trascurata(Nando) e che si è lentamente fatta spazio nella razza perché il talento come ben sappiamo ,resiste anche alle “distrazioni”.Tutti e tre hanno incarnato per taglia,tipo,carattere e correttezza di costruzione l’immagine del cane da pastore e da gregge,soggetti normali, esenti da esasperazioni ,dinamici e soprattutto funzionali. Molti soggetti hanno comunque meritato il titolo in virtù di altre considerazioni che a differenza dei casi citati erano inoppugnabili.Uran ha traghettato la razza verso il pastore tedesco moderno,ha riempito gli stadi con gruppi di riproduzione lunghi come le file in autostrada a ferragosto,ha migliorato la sanità articolare e la longevità ed è comunque il padre di Eiko e di moltissimi soggetti di valore.Quando von Arminius ha dato alla razza ossatura ,tipo,colori e piacevolezze fino ad allora sconosciuti ,Fanto è stato granitico e statuario,unico ad aggiudicarsi un best in show alla mondiale su migliaia di soggetti e nonostante le iniziali incertezze riproduttive ha finito per essere il lievito madre della razza moderna ed a Vegas riconosciamo un’ impressionante forza riproduttiva e la capacità di incitare le folle ed innescare un processo di simpatia nei confronti di un soggetto che non ha precedenti nella razza.Sebbene Uran fosse un po' legnoso e carente d’impronta,Fanto decisamente alto ,Vegas dotato di angolature estremamente accentuate che però riusciva ad utilizzare meravigliosamente,tutti si sono distinti per una infaticabile resa di ring che non lasciava scampo anche ai più infaticabili tallonatori.Per il resto ,Gary,Ballack,Omen e compagni hanno sicuramente meritato il titolo di auslese ,termine utilizzato in Germania per indicare una qualità di vino selezionata dalle migliori uve,ma il sieger come ho tentato di spiegare è o dovrebbe essere altra cosa. Ps. Nel prossimo articolo cercheremo di “pazziare “ un po', giocheremo a fare la schedina sul prossimo sieger,individueremo i probabili candidati al titolo di auslese e cercheremo di spiegare le dinamiche e le forze che si mettono in campo per il raggiungimento di questi risultati.

giovedì 19 agosto 2021

Conosco un unico modo di fare opposizione:Opporsi.Ho poche presunzioni nella vita e sono perfettamente conscio dell’immensità dei miei limiti e delle innumerevoli cose che non so fare per niente o come direbbe mio figlio per le quali sono “piombo”,ma vivaddio questa non è una di quelle.Fare opposizione non significa essere bastian contrario,cioè assumere per partito preso posizioni contrarie alla maggioranza ,ma viceversa riconoscere i meriti degli avversari quando ci sono ed avere posizioni critiche anche nei confronti della parte politica che si rappresenta,ma soprattutto essere fermi e resilienti nei programmi che si intendono portare avanti.Se andate a leggere sul sito della sas aprendo la tendina delle delibere , data inserimento 05/01/11 troverete scritto quanto segue: Punto 3 odg varie ed eventuali il Presidente ,vista la indisponibilità del si.LuigiNoto a ricoprire la carica di responsabile di allevamento nazionale,chiede al consiglio il proprio parere circa la persona a cui affidare il ruolo.Si apre la discussione.Prende la parola il consigliere Massarelli il quale propone che assuma la carica il sig.Musolino Luciano.Prende la parola il sig.Massimo Floris il quale appoggia la proposta del consigliere Massarelli.Prende la parola il sig.Giangreco il quale esprime il proprio parere negativo sulla proposta in quanto la ritiene inopportuna.Dopo ampia discussione il consiglio approva,con il solo voto contrario del sig.Giangreco. Come vedete ,questo è l’unico modo che conosco di esprimere il dissenso e stiamo parlando di un periodo in cui io e il mio presidente eravamo amici, ai tempi della prima riunione di insediamento del nuovo consiglio.All’epoca mi opposi alla sua elezione perché, pur ritendendolo assolutamente capace , ero convinto, ed oggi lo sono ancora di più, che non si possano mettere due cariche così importanti nelle mani della stessa persona.Quanto la scelta fatta da quel consiglio sia stata avveduta sarà la storia a stabilirlo ,l’unica cosa certa è che da allora( undici anni) sono rimasto assolutamente fedele alla mia visione dei ruoli e la verbalizzazione del mio dissenso mi ha consentito anche a distanza di tanto tempo di dimostrarvelo. Ma torniamo a noi,ho seguito le vicende che hanno portato alla “pubblicazione” delle date del campionato, cercando di mettere insieme le idee e le forze per organizzare una qualche forma di partecipazione.Francamente è impossibile,l’ho già scritto e mi rendo conto che forse sarebbe stato meglio non fare niente anche per quest’anno,limitandosi a qualche sporadico raduno lungo tutta la fine della stagione.Le classi minori meritano la nostra attenzione perché è li che si trae lo spunto per qualche accoppiamento,alle classi intermedie bisogna partecipare,perché qualche cane lo abbiamo e vorremmo evitare di mandarlo a puttane come fatto per i tanti figli del confinamento(odio il termine lockdown e in generale l’utilizzo di una lingua diversa dalla nostra )e in classe adulti vorremmo partecipare perché abbiamo sempre ritenuto un onore essere anche l’ultimo degli eccellenti.Ma aldilà della capacità di spendita di energie che francamente non ci sono ,non potremo essere dappertutto.Le fatidiche date pubblicate dovevano essere il frutto di una decisione del consiglio direttivo dal momento che il nostro statuto dice che è proprio il consiglio o il comitato tecnico a stabilire le date di svolgimento dei campionati,abbiamo invece appreso che il consiglio pur regolarmente convocato , non si è svolto per l’assenza dei partecipanti.Perdindirindina,ma passatemi pure una volta tanto un …eccheccazzo, i soci aspettano queste date da mesi e i consiglieri non si presentano nemmeno?Forse pensavano di essere stati convocati ad una riunione condominiale,o all’assemblea della congrega del purgatorio dove pure è consigliabile la partecipazione?Noi abbiamo eletto delle persone che ci devono rappresentare e a certe riunioni bisogna esserci assolutamente perché altrimenti vengono fuori date alla “cazzo di cane “come di fatto è successo.Io ho votato una lista, che si è poi rivelata di opposizione, e l’ho fatto pubblicamente,dichiarandolo in assemblea e non semplicemente mettendo una x di nascosto da qualche parte e pretendo che le mie esigenze vengano rappresentate e se non si ha il tempo ,la voglia o semplicemente la capacità di farlo allora bisogna passare la mano.Non partecipare ad un’ assemblea al cui ordine del giorno ci sono argomenti importanti aventi carattere di urgenza(persino il bilancio) significa non sapere ..ed è grave, che si sta spostando il potere decisionale dal consiglio che è la diretta espressione di tutti i soci a un comitato esecutivo che è espressione esclusiva della maggioranza politica,quindi da un più ampio numero di persone ad un ristrettissimo gruppo dove ovviamente non ci sarà alcuna forma di dissenso.Una domanda sorge spontanea: “ NON SI POTEVA ORGANIZZARE UN CONSIGLIO DA REMOTO ,UNA VOLTA CONSTATATA L’IMPOSSIBILITA DI PRESENZIARE PER LA MAGGIOR PARTE DEI CONSIGLIERI?Per chi non avesse grande dimestichezza con questa terminologia(io) ,fare una riunione da remoto significa partecipare alla stessa attraverso strumenti tecnologici (computer) senza la presenza fisica,magari ognuno da casa propria .Si potrebbe obiettare che non tutti i consiglieri dispongono di un compiuter oppure che non sappiano usare questo tipo di programma(figli e nipoti esistono per questo), ma si da il caso che da remoto si è svolta l’ultima riunione del consiglio datata 07/06/2021 a cui hanno partecipato 11 consiglieri su 13.Se da una parte nessuno mette in dubbio la necessità di avere un comitato esecutivo che possa prendere decisioni urgenti e indifferibili è altrettanto facile comprendere che l’utilizzo di questo comitato dovrebbe essere straordinario e questo per salvaguardare il potere sovrano del consiglio e per evitare che un piccolo manipolo di uomini prendano decisioni in capo alla società senza il dovuto contraddittorio,sia pure con l’obbligo di farle ratificare alla prima riunione utile del consiglio(quando però …come in questo caso ,tutto si è già consumato) .Il cattivo umore riguardo queste date è molto diffuso e se ho affrontato più volte l’argomento è perché sono stati in tantissimi a chiedermelo.Personalmente ci vedo un’assoluta mancanza di empatia con il socio,il non volersi mettere nei panni dei poveri cristi ,praticamente la maggioranza, che saranno costretti a ripetuti pellegrinaggi,ma sono anche dell’idea che le manifestazioni non vanno boicottate e soprattutto che per parlare di cani e di società occorre essere soci,allevare ed esporre,solo così si prende parte alla vita di un’associazione e se ne possono criticare le scelte.Io ,qualche anno fa,ho votato per un gruppo dirigente che ha scelto evidentemente per l’occasione di non rappresentarmi e quel che è peggio sono ancora in attesa di comprenderne le motivazioni.L’opposizione è un’attività faticosa,ma contribuisce allo sviluppo della vita democratica all’interno della società e al suo miglioramento.Questa società ha bisogno di idee ,di iniziative,di novità ,di menti giovani ed anche ,ma non solo , di corsi o di stage formativi(io li ho seguiti tutti con interesse e continuerò a farlo).La società ha bisogno soprattutto di presenza e qui invece sono tutti impegnati da tutt’altra parte.Ho partecipato a due raduni ,ebbene , non c’era nessuno,non c’erano i cani e non c’erano nemmeno quei personaggi che negli ultimi 40 anni non erano mai mancati alle gare sul territorio,tutti altrove ,in tutt’altre faccende affaccendati .Non c’era nessuno quando invece in Germania i ring sono pieni di partecipanti italiani,anzi ci son rimasti solo loro.Non è bello ragazzi ,il socio si deve scervellare per trovare una gara utile in Italia…e non la trova se non a 1000 chilometri di distanza,per giunta nel giardino di casa vostra e tutti se ne vanno tranquillamente in giro per la Germania,presenziando a ogni manifestazione possibile e immaginabile. Ragazzi non la considerate una polemica ,perché credetemi assolutamente non lo è ,escludendo chi svolge un’attività in maniera professionale …….voi in Germania che ci andate a fare e cosa sperate di trovare,competenza?Non tantissima se guardate al responsabile di allevamento(spero non abbiate dimenticato il fantascientifico discorso programmatico di insediamento) ,troppa se guardate al giudice della adulte femmine ,capace di vedere trenta soggetti auslese dove i comuni mortali non ne vedevano che una quindicina.O magari non ci fidiamo dei giudici italiani e quindi vogliamo presentarci a loro con le medaglie già puntate sul petto?e perché pensate che quando le cose conteranno veramente in Germania vi lasceranno qualcosa se non vi appoggia qualcuno ?E pensate che se partite da Brindisi con nel cofano la Vanta Wienerau qualcuno si degnerà di guardarla se non ha una proprietà riconoscibile.Ne dubito fortemente.La Germania fugge da se stessa ,fugge dal piccolo tracagnotto e dalla guerriera dalla faccia d’argilla e noi vogliamo scappare verso la Germania?E’ qui il paradiso ragazzi,è qui che dobbiamo vivere la nostra passione,è questa la società che dobbiamo far crescere,è qui il nostro futuro,è qui che c’è ancora qualche piccola sorgente di acqua pura.In Germania non c’è rimasto niente,nemmeno i cani,se pensate che Asap,Mondo,Wacron,Spencer,Uvo e Quantum non sono tedeschi ma hanno monopolizzato tutte le monte .Ah quanto eravamo belli noi che sognavamo di fare un cane da massima qualifica e poi magari…chissà.I ragazzi di oggi sognano di fare l’auslese in Germania,il sieger magari ,e sono pronti per questo a vendere l’anima al diavolo.Riportiamo la centralità dell’interesse verso il nostro campionato,verso le nostre manifestazioni e lasciamo al suo destino la Germania che allo stato in cui è ha bisogno solo di morire per poter rinascere.Ai nostri dirigenti dico solo una cosa,non fate come quegli uomini che quando hanno smesso di amare una donna(vale anche per le donne ovviamente) continuano a tenerla “appesa” ed ogni volta che scappa la riprendono per il semplice gusto di possederla,se questa donna non vi interessa lasciatela al proprio destino e ricordatevi che una società è grammaticalmente femmina e come tutte le femmine prima o poi troverà la forza e il coraggio di rialzarsi.Sono sempre stato dell’idea che i giudici non possano fare politica,non si può essere giudici e nel contempo amministratori di una società,è già abbastanza difficile conciliare il fatto di essere giudici e allevatori.Fare politica all’interno di un associazione significa creare alleanze ,chiedere voti,raccattare deleghe e di conseguenza contrarre un debito che un giudice può estinguere in un unico luogo:il ring.Spesso la gente mi chiede dove trovo la forza e la voglia di continuare nonostante tutto quanto intorno sembra essere sordo,rassegnato,asservito,consenziente.Ho scelto poche battaglie da combattere,la Sas,la cittadinanza attiva,la dignità sul lavoro,un ambiente sostenibile per i miei figli e per i miei nipoti,ho scelto quindi di difendere le uniche grandi passioni della mia vita e statene certi, niente ci rende invincibili come quando lottiamo per le cose che amiamo,Il tutto , spero un giorno , possa essere a deconto dei miei tanti peccati. Che la vita ci sorrida,se vi è rimasta la voglia

giovedì 12 agosto 2021

cronaca di una follia di mezza estate ,soluzione finale

Tanto tuonò che piovve e finalmente abbiamo le “loro” date del “nostro campionato. Credetemi…… non mi aspettavo niente di più,niente di diverso,avevo compreso da tempo che il Covid c’entrava poco,o meglio c’entrava ma in misura marginale.Troppi impegni da mettere insieme,troppi appuntamenti ,troppe cose importanti in ballo e allora di una stagione che si è svolta regolarmente in tutti gli sport e a tutte le latitudini del mondo tranne che in Sas,proprio non sappiamo che farcene e forse sarebbe stato meglio lasciarla morire così,dedicandosi magari al campionato tedesco,francese,afgano,che tralaltro saranno prerogativa di pochi intimi.Complimenti ragazzi ,complimenti vivissimi,far nascere qualcosa non è così difficile,dieci miliardi di donne ci sono riuscite ed hanno dato vita all’ultima generazione,ma per far morire una società con cento anni di storia ci vuole stoffa , talento.Io non so chi ha pensato queste date,se lo avesse fatto il mio amico presidente francamente me ne meraviglierei ,ma,statuto alla mano, l’organizzazione delle manifestazioni è compito specifico del comitato tecnico che dovrebbe proporle al consiglio al quale spetta poi la ratifica, l’approvazione e l’annuncio in forma solenne.A dire il vero lo statuto conferisce al consiglio anche la generica facoltà di indire manifestazioni ,ma si sa questo statuto dice tutto e il contrario di tutto ma non dice chi fa e cosa. Domanda: Tutti questi passaggi sono stati fatti, perché il socio deve almeno sapere con chi prendersela.Se si ,mi lascia perplesso il fatto che nessuno abbia espresso alcuna forma di dissenso e mi rendo conto che siamo solo capaci di sparare colpi con la cerbottana nascondendoci dietro i pilastri perché non siamo capaci nemmeno di sostenere gli sguardi.Voglio tralasciare l’aspetto economico ed anche se mi piacerebbe che il cane ce lo prescrivesse il medico sono dell’idea che la partecipazione alle manifestazioni , come tutte le cose non necessarie della vita debba avvenire solo in presenza di adeguate condizioni economiche e senza arrecare danni alle famiglie.Mettiamoci nei panni del piccolo allevatore,e prendiamo come esempio….uno a caso, Oronzo Giangreco :Oronzo ha un piccolo allevamento che gestisce in collaborazione con il figlio e con un team meraviglioso,fatto di ambulanti,operai,artigiani ,impiegati che collaborano insieme da oltre trent’anni.Per far si che i collaboratori rimangano gli stessi nel tempo ed anzi crescano di numero è assolutamente necessario condividere insieme i successi e ragionare sulle sconfitte ma soprattutto pensare come se il portafoglio dell’ultimo del team fosse il tuo.Il concetto dell’allevatore moderno è cambiato ,quasi sempre le cucciolate nascono in casa d’altri,i cani migliori si affidano ai collaboratori e quella figura rude e un po' trasandata di un tempo ha lasciato il posto a quella di un estroso ed elegante team manager.Sono a carico dell’allevatore,seppur condivise, le “strategie”.le scelte dei soggetti e gran parte degli aspetti burocratici mentre resta a carico dei collaboratori la preparazione ,la crescita e la salute dei soggetti.Andiamo al dunque:L’allevatore,così come concepito è dal punto di vista “mentale” elemento indispensabile all’attività e del resto mai e poi mai lascerebbe i propri collaboratori soli nell’affrontare una manifestazione,una trasferta e con essa il destino di un’intera stagione(giustamente così mi sembra stia facendo anche il nostro presidente in Germania).Andiamo ancora di più al dunque:Oronzo Giangreco quando va bene produce una quindicina di cuccioli all’anno e di questi fortunatamente 5 o 6….., riescono ad essere avviati all’agonismo.Oronzo ha un adulto maschio del quale tenta con difficoltà di portare avanti la progenie e coinvolge i proprietari dei soggetti ai quali nel frattempo ha fatto la tessera portandoli al campionato,così da far vedere i pochi prodotti dello stallone, e dare la possibilità al giudice della classe di farsi un idea circa il fatto che quel soggetto può essere in qualche modo utile alla razza.E che fai,questa gente che è nuova del settore la mandi allo sbaraglio da sola?Oronzo come tutti gli allevatori ha almeno un giovane o un giovanissimo da presentare e magari ogni tanto un cane di cui è anche detentore.Alla luce di quanto narrato ,comprendiamo facilmente che a Oronzo e a tutti gli allevatori non professionali come lui(la quasi totalità) viene chiesto nel prossimo mese di settembre di presenziare ogni santa domenica ad una manifestazione .Un momento,Oronzo a causa del Covid ha già dovuto sacrificare un’intera generazione del suo allevamento,che fa sacrifica anche questa?Ma Oronzo oltre ad essere un allevatore come tanti è anche un allevatore sfortunato,è nato al sud.Ma come direte, “c’hai rotto i gabbasisi con il fatto che siete felici,che avete il mare,avete il sole e vi alzate ogni giorno cantando e poi ti lamenti del fatto di essere nato al sud? Avete ragione,al sud abbiamo tutto questo e anche di più,ma abbiamo evidentemente una classe dirigente che non si propone,non vuole crescere,non vuole concepire progetti ambiziosi ed oltretutto non ci possiamo nemmeno lamentare perché lì,come tutte le classi dirigenti , ce l’abbiamo messa noi .Se ci facciamo caso , abbiamo praticamente fallito su quasi tutti i fronti,non siamo riusciti a rigenerare la classe giudicante,l’ambiente è invecchiato ulteriormente e di conseguenza non siamo riusciti a creare una nuova classe dirigente,probabilmente perché l’unico intento che da sempre perseguiamo è il presidio dei territori.Il risultato è che ci spaventa un raduno di grosse dimensioni perchè alla fin fine questo dovrebbe essere una tappa di un campionato così concepito.Si poteva pensare di fare un una tappa al sud o magari tutte al centro ,ma dicono che nessuno si è proposto,non abbiamo capacità organizzativa,non abbiamo strutture adeguate.E perché,ci vuole l’ Allianz Arena per organizzare 4 classi di campionato con forse 150 cani?E perché i primi campionati giovani non li abbiamo organizzati al sud?E perché qualcuno ha qualcosa da ridire sull’unico campionato organizzato nel 2004 a Cosenza,dove la gente ha mangiato gratis per tre giorni ?Tutto gratis, mozzarelle,affettati,aranciate ,coca cola,birra a fiumi,riso freddo e panini a volontà…….ma……. già voi non c’eravate,perché come al solito restate fermi sul Rubicone(c’erano cinque amici del nord che non cito per ragione di riservatezza).E voi pensate che se chiedete a gente che ha migliaia di dipendenti e gestisce una squadra di calcio professionistica di trovare un campo di calcio disponibile in Calabria quelli non ve lo trovano?Ragazzi, si collezionano i santini , non i biglietti da visita,a quelli bisogna dare un significato.Ma è mai possibile che non ci accorgiamo che stiamo correndo spediti verso il baratro?Intanto un amico mi dice:”Ma tu non hai paura,così i cani te li massacrano!” Certo che ho paura,ho tanta paura ,non ho mai avuto tanta paura come in questo momento credetemi.Le temperature aumentano a dismisura,i ghiacci si sciolgono,la Germania è sott’acqua,la terra brucia in ogni parte del mondo e non oso immaginare cosa potrà essere il mondo fra dieci anni.La gente però continua a correre spedita verso la catastrofe,incurante degli appelli che arrivano da più parti .Certo che ho paura,non per me che francamente ho un piede e mezzo nella fossa,ho paura per i miei figli e ancor più per i miei nipoti per i quali pur con tutto il mio sano ottimismo non riesco ad immaginare che scenari apocalittici.Ma l’unica cosa che mi terrorizza è la rassegnazione che pervade le genti,il vedere che tutto intorno brucia,si scioglie,muore e si spera semplicemente di farla franca o che gli altri ti risolvano il problema. Siamo abituati a non guardare oltre la lunghezza del nostro pisello,che è piccolo,miseramente piccolo,Dio quanto è piccolo e nemmeno riesce a star più su.Siamo intenti a curare i nostri piccoli giardini , rasando l’erba secca e buttandola in quello del vicino ,capaci però di obiettare su tutto e tutti .Il cambiamento climatico non esiste, Greta è solo una mocciosa bruttina che pretende di insegnare a noi grandi come si rispetta l’ambiente,il virus è un invenzione mediatica e il vaccino ci farà morire tutti entro diciotto mesi.Domanda:Se è vero che il vaccino ci farà morire e lo abbiamo fatto quasi tutti,quei pochi che non l’hanno fatto che cazzo campano a fare?Io in un mondo dove muoiono tutti tranne me ….nemmeno ci vorrei vivere.Il reddito di cittadinanza non va bene,i sussidi sono insufficienti,gridiamo che lo stato ci sta facendo morire di fame,che aiutiamo gli africani in fuga dalle loro terre (proprio come faremo noi tra una decina di anni quando le nostre saranno desertiche),che non ce la facciamo ad arrivare alla fine del mese ,ma ……….una domanda mi sorge spontanea. “ i soldi per partecipare a questo tour di campionato dove li troviamo?Ragazzi,i cani per quanto importanti ,sono una parte marginale della nostra esistenza,mentre invece l’appartenenza ad ogni struttura associativa,ad un’ un’azienda , un comune, una società hobbistica come la nostra devono essere vissute attivamente,progettando e assumendosi le responsabilità di quei progetti,solo così saremo veramente artefici del nostro destino.Allora ricapitolando: il 22 a Castelvetro …perché è una gara strategica e non si puo’ mancare,il 5 In Germania,il 12 in Lombardia,il 19 in Toscana,il 26 in Emilia……amici miei…state chiedendo ad un allevatore del sud che accompagna i suoi ragazzi a queste manifestazioni di percorre più di 7000 chilometri in un mese ,cioè la distanza tra Taranto e Pechino.Ma mi sento di dire di più e ve lo dico nella lingua della meravigliosa terra dove sono nato,il Leccese: “Iata a bui ca nu teniti nu cazzu ce fare “(Beati voi che non avete alcuna occupazione),mentre già immagino un mio amico del nord che mi guarda ,e dandomi un buffetto sulla guancia mi dice: “Iata a tie ca si fessa”(Beato te che sei stupido).Il presidente è Calabrese,gran parte della classe giudicante è meridionale,segretari,presidenti,probiviri,avvocati,dotti,medici e sapienti ,quasi tutte le cariche Sas di una certa importanza sono detenute da gente del sud,mi chiedo: “Ma quanto ci piace essere cornuti e contenti? “ Ps. Oronzo Giangreco:Già tesoriere di sezione,già presidente di sezione,già responsabile allevamento sezionale,già vice presidente Regione Puglia,già Presidente Regione Puglia,già membro del comitato tecnico nazionale,già allievo giudice,già consigliere nazionale,già membro dell’organizzazione dei primi due campionati nazionali giovani in Puglia ,già organizzatore del primo corso allievi giudici al sud,titolare di affisso presente da oltre trentacinque anni in almeno una classe del campionato,spesso in classe adulti,autore di oltre cento pubblicazioni inerenti aspetti tecnici della razza o riguardanti le vicende societarie ,gestore di un blog che al momento conta quasi centomila letture e poi bla bla bla bla bla bla bla bla bla.Tutto questo non per millantare titoli,che oltretutto non hanno alcun valore all’esterno di un ring ma per arrogarmi il diritto di scrivere visto che da sempre ci metto la faccia.Queste precisazioni sono doverose in quanto c’è sempre qualcuno che si alza fresco fresco al mattino e dice che servono i fatti e non le parole. Che la vita ci sorrida e sbrighiamoci che le temperature aumentano e in Sicilia oggi ci sono 50 gradi.

giovedì 5 agosto 2021

Cronaca di una follia di mezza estate

E’ domenica d’estate inoltrata e di solito di questi tempi siamo già al mare o in montagna o in giro per il mondo.Sono le 4 e mezzo del mattino e ho appena fatto colazione al solito bar,servito dalla solita ragazzina gentile che mi porta il cappuccino ed il cornetto noci e pere con piccoli granellini di mandorle.L’aria del mattino è appena più fresca ma comunque mi mette di buon umore,siamo in partenza per Decollatura,un bellissimo paesino della Calabria del quale francamente ignoravo persino l’esistenza per presenziare ad una delle poche gare previste nella stagione.Ci sarà da tirar sangre(buttare il sangue) come dicono gli spagnoli,275 chilometri solo per andare ,gli ultimi dei quali degni del miglior Pantani e fuori già si toccano i trentadue gradi e se ne prevedono in mattinata dieci di più.Viaggiamo felici al ritmo di “gioia infinita “ dei Negrita che vi raccomando di ascoltare e mi ritorna alla mente la mia prima gara da protagonista ,sempre in Calabria sospinto da “Nice che dice” tratto dal meraviglioso album di Zucchero.Facciamo alla partenza l’inventario di tutto,cento bottiglie d’ acqua,una trentina di panini per cinque persone non sia mai dovesse venirci un po' di fame,i cani,i guinzagli,gli spruzzini,il ricambio per la mezza giornata,presentiamo quattro cani,dei quali due li perdiamo strada facendo,nell’elenco infatti mancano i libretti delle qualifiche che l’amico “buontempone” pensava evidentemente si esibissero solo su richiesta della polizia o dei carabinieri.Ho annunciato la gara alla famiglia e mi hanno tutti guardato straniti,mia madre ha avuto il coraggio di prendere la parola e mi ha detto: “Figlio mio ma tu non vai bene,con questo caldo,in macchina,quei poveri cani”.Le mie sorelle che da sempre “mi difendono” hanno detto a mia madre di rimando: “ e tu mo te ne accorgi che il cocco di mamma non va bene di testa”,moglie e figlie non sono nemmeno da citare ma in caso di controversie giudiziarie ho già dato disposizione di non chiamarle come testimoni.Le sorelle si sa sono un po' gelose,dicono che mia madre abbia un debole per me e questo non è assolutamente vero ,ma , anche se lo fosse…….non riesco a dargli torto,io al posto di mia madre….mi amerei alla follia.Loro stanno sempre attente,la proteggono…..”mamma,attenta a non cadere”,”mamma non ti stancare”,” mamma cuciniamo noi tu riposa”.Io invece non la risparmio,mi faccio fare il caffè solo per il gusto di sentirgli dire radiosa “ amo’ è pronto” ,mi prepara la pasta al forno anche all’una di notte,la faccio lavorare in continuazione perché sono dell’idea che a 87 anni uno debba morire felice,facendo quel che gli piace fare e cosa c’è di più bello che preparare le fave e cicorie per il proprio figlio a notte inoltrata?Ha il libretto di circolazione ormai consunto,non ha più spazio per revisioni o tagliandi,ha passato una vita in carrozzeria ma …cammina ancora che è una bellezza e questo è l’importante .Tutto sto panegirico (discorso prolisso e pieno di esagerazioni ) per dire cosa?Niente,che siamo soci regolarmente da quasi quarant’anni,abbiamo dato a questa società tutta la nostra gioventù ,le nostre energie,la nostra passione,abbiamo riempito i campi,cresciuto ragazzi,trascinato gli amici con il nostro entusiasmo , siamo andati ad un raduno in Calabria, ai primi di agosto,con 40 gradi all’ombra,affrontando insieme ai cani l’asfalto bollente,il caldo e la sete,le file all’autogrill vestiti da Zorro ,sfidando l’ira furente delle famiglie,spendendo denaro sottratto alle vacanze e vogliamo unicamente il rispetto che si deve ai grandi,ce lo meritiamo tutto.I soci di questa associazione sono dei piccoli eroi,molti dei quali affrontano con sacrificio questa passione,mettendo da parte i soldi per un brevetto,per una gara,per il mangime e arrampicandosi sugli specchi quando esce una spesa magari imprevista dal veterinario.E’ gente che sta sempre per strada,chiavi in mano,che si alza presto al mattino sferzata dal vento gelido ,che dorme nei box di notte all’occorrenza,che perde l appetito se un cane non sta bene o se soltanto deve deciderne la sorte ,è gente che magari è “costretta a mentire alla propria moglie”(fanno pure questo) perché i conti…proprio non quadrano ma qualcosa per il cane ci deve uscire.No ,oggi non voglio parlare di cani,che tanto starei a dire sempre le stesse cose,che il giocattolo si è rotto,che la qualità ormai non è più la stessa,che i cani sono storti,che il rapporto torace arti è compromesso,che ci manca l’entusiasmo, aggiungendo magari “mortacci loro ai cinesi” che ormai comprano tutto,cani e giudici.No,stavolta non ve lo dico e voglio parlare di noi,di noi soci.Penso che ci meritiamo una società efficiente,dove i soci sono tutti uguali ed hanno la medesima considerazione,dove non ci sono salette vip perché Maria Teresa di Calcutta,Falcone o Borsellino sono morti da tempo,dove non ci sono parcheggi riservati agli amici importanti,dove i presidenti o i responsabili sono mescolati e confusi tra la folla perché ciò che conta veramente è il socio.Il socio merita un posto giusto in classifica,quello che gli spetta,indipendentemente dal fatto che ci sia il cane del presidente,di Oronzo,del tal giudice piuttosto che del grande allevatore,Il socio si merita considerazione,informazione,formazione,si merita di sapere semmai ci sarà un campionato,dove e quali sono gli sforzi messi in campo per renderlo possibile,Il socio si merita la presenza del presidente,del consiglio come pure di ogni carica regionale perché chi sceglie un incarico elettivo istituzionale deve trascurare tutto il resto.Il socio si merita giudici preparati,eticamente ineccepibili,imparziali,perché mette in macchina cani,ragazzi e cristiani della cui incolumità è personalmente responsabile .Questo mondo cade letteralmente a pezzi,i cani cadono letteralmente a pezzi e con loro i miti che noi abbiamo costruito sin dalla giovinezza.”Ma tanto è stato sempre così”,dice qualcuno,”che pensi che queste cose non esistevano ai tempi di Hemann?”.E’ probabile , e comunque è ora di finirla perché come vediamo sta crollando tutto.Conviene curarlo questo nostro mondo,oltre agli affetti è tutto quello che abbiamo .Per anni tutto ciò che abbiamo concepito,i nostri programmi , i nostri progetti, i nostri sogni ,le nostre amicizie si sono sviluppate al suo interno e uscendone saremmo soli,randagi ,esclusi.Non abbiamo più il tempo di coltivare nuovi interessi ma soprattutto non ne abbiamo voglia,lasciando questa società perderemmo gran parte delle nostre amicizie,lasceremmo i ragazzi che abbiamo cresciuto…soli….in mezzo al campo ….confusi con il pallone in mano .Teniamocela stretta questa società,perché è nostra…..di tutti….e dobbiamo solo stare attenti che non diventi di nessuno in particolare.Qualcuno starà dicendo: “ma questa è campagna elettorale”…..assolutamente no ,non me ne è mai importato una gran mazza, altrimenti avrei già il mio posto nel consiglio ,oltretutto nessuna carica darà mai autorevolezza a qualcuno se non ce l’ha già di suo.La Sas,come del resto tutti gli organismi del mondo sono pieni di incarichi di facciata,quando invece abbiamo bisogno di gente che abbia personalità e che ci metta il volto,gente coraggiosa ,che non deve necessariamente piacere a tutti ma che abbia carisma ,preparazione ed il coraggio di opporsi quando è necessario.Caro amico mio,prendi un cazzo di aereo e facci capire di che morte dobbiamo morire ed il raduno di Castelvetro potrebbe essere una buona occasione.Intanto ci giungono voci che francamente ci lasciano molto perplessi,che raccontano di un campionato su tre date ..quando il socio già non riesce a sopportarne economicamente una,tutte in un mese,con tre logistiche differenti ma tutte al nord .Si potrebbe anche condividere la scelta delle tre date , sviluppandole magari fino a dicembre per dare respiro economico ai soci ,ma sia ben chiaro …..IL CULO …alziamolo tutti…e non me ne vogliano gli amici del nord ,alcuni dei quali sono per me come fratelli,ma non si può sempre chiedere a noi gente del sud questi mesti pellegrinaggi,quindi una al nord,una al centro ,una al sud..Portiamo a termine questa stagione dignitosamente e una volta finita, forse è il caso di decidere se vogliamo continuare,se ci sono i presupposti politici ,se c’è la voglia. Personalmente non ho mai disconosciuto le competenze di questo consiglio,ne il valore aggiunto apportato alla società in questi anni , e nessuno,dico nessuno ,mi potrà costringere a farlo, ma occorre partire da altri presupposti,evitando concentrazione di cariche e potere e soprattutto stralciando il potere amministrativo da quello giudicante.Oltretutto questa politica di gestione societaria al grido romano del “DIVIDE ET IMPERA” (espediente con il quale un autorità controlla i propri sudditi creando rivalità e discordie) ha completamente distrutto quel tessuto meraviglioso di relazioni che si erano create nella sas in tutti questi anni di storia.Amici contro amici,padri contro figli,fratelli contro fratelli e così facendo abbiamo mandato un po' tutto a puttane e la colpa non è del consiglio e tantomeno del nostro presidente ,è di tutti noi ,che questo genere di autorità l’abbiamo subita. Come ebbi a dire in Assemblea anche se questa cordata dovesse vincere le elezioni non ha più il consenso del socio…e così è stato.Del resto è un’entità politica che si regge unicamente sul carisma del nostro presidente e se lui dovesse decidere di “sfilarsi” come mi sembra stia facendo (è libero di farlo)allora è sicuramente il caso di ripensare al tutto. PS.l’ARTICOLO E’ NATO PRIMA DELLA NOTIZIA PUBBLICATA RELATIVA ALLE DATE DEL CAMPIONATO.NON L’HO MODIFICATO ,NON NE VEDO IL MOTIVO.E’ UN ARTICOLO SCRITTO DI GETTO,NEMMENO RILETTO, SULLA FALSARIGA DELLE VECCHIE RIVENDICAZIONI SINDACALI.DENTRO C’E’ LA RABBIA DI CHI SA DI RAPPRESENTARE LO STATO D’ANIMO DEI SOCI MA ANCHE LA PASSIONE DI CHI, TRAVOLTO COME TUTTI DALLA FORZA IMMANE DELLE VICENDE UMANE(MAI COME IN QUESTI 2 ANNI CI SIAMO SENTITI COSI’ ….VULNERABILI) VUOLE DISPERATAMENTE RIMANERE ATTACCATO ALLE CERTEZZE DELLA PROPRIA ESISTENZA ED IL PASTORE TEDESCO E LA SOCIETA’ CHE LO TUTELA SONO FRA QUESTE.APPREZZO L’ATTENZIONE ALL’ASPETTO ECONOMICO CHE IN QUALCHE MODO AGEVOLA IL SOCIO E LA SUA PARTECIPAZIONE MA IL PROGRAMMA DEL CAMPIONATO VA ASSOLUTAMENTE RIVISTO ALLA LUCE DELLE CRITICITA’ EVIDENZIATE .MI ASPETTEREI DA PARTE DI TUTTI I SOCI UNA MANIFESTAZIONE DI VOLONTA’ IN TAL SENSO,NELLA VITA NON SI PUO’ FARE SEMPRE GLI EQUILIBRISTI ASPETTANDO CHE IL MONDO CAMBI MAGARI CON LA FATICA E LA VITA DEGLI ALTRI. Che la vita ci sorrida